PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] con la moglie nei giorni della disfatta dell’esercito francese, dirigendosi verso Bordeaux per raggiungere infine Marsiglia. Dopo dello Stato e a neofascisti di Ordine Nuovo e del Fronte Nazionale di Valerio Borghese di aver cospirato per un colpo di ...
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CIARDI, Livio
Michele Fatica
Nato a Rapolano (Siena) il 18 luglio 1881 da Giuseppe ed Olimpia Prosetti di modestissima condizione sociale, lavorò, ragazzo, alle fornaci di una piccola fabbrica di laterizi [...] , pur ricoprendo una posizione di rilievo nel comitato nazionale dell'Azione diretta sin dall'aprile del 1911, la sua "barbarie" ricordava le corde di Attila s, e la nazione francese, che aveva dato al movimento operaio i "diritti dell'uomo" e I ...
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PICCOLI, Flaminio
Luigi Targher
PICCOLI, Flaminio. – Nacque il 28 dicembre del 1915 a Kirchbichl, un paesino del Tirolo austriaco dove la famiglia era stata trasferita in seguito all’evacuazione di [...] trovò dapprima, con il grado di capitano degli alpini, sul fronte francese, poi in Albania nel corso del 1940-41, in Montenegro nel quel che bastò per traghettare il partito all’XI Congresso nazionale di fine giugno e all’elezione, dopo l’estate, di ...
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CERISE, Lorenzo Alessandro Filiberto
Franco Della Peruta
Nato ad Aosta il 2 febbr. 1807 dal barone Antonio, studiò a Torino, dove nel 1828 si laureò in medicina. Poco tempo dopo, nel 1831, si recava [...] tra l'altro di notazioni sulla cultura italiana e francese di quegli anni.
Pur non abbandonando i suoi , Paris 1872.
Fonti e Bibl.: Lettere del C. si trovano nella Bibl. nazionale di Firenze, Carte Tommaseo, cass. 67 e 60; nella Bibl. civica di ...
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La democrazia cristiana in Europa
Francesco Traniello
Alla locuzione «democrazia cristiana», attestata sin dall’epoca della Rivoluzione francese, sono stati attribuiti nel corso di oltre due secoli [...] A. De Gasperi, il tedesco K. Adenauer e il francese R. Schuman); la promozione di politiche di welfare, rese anche , economico-sociale, religiosa, giudiziaria, dipendenti dai contesti nazionali, mutò in profondità le condizioni di base e sotto ...
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BONSI, Domenico
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Nacque a Firenze nel 1430 da Baldassarre di Bernardo, della ragguardevole famiglia dei Bonsi della Ruota, che fu presente con ben tre gonfalonieri e ventisei priori nella vita politica [...] Strozziane, s. 3, 41, voll. 1-15, passim). Nella Biblioteca Nazionale di Firenze cfr.: Fondo Principale, II, II, 374, ff.464 ss.; essendo l'animo dei cittadini inasprito dalla vendita che i Francesi avevano fatto della cittadella di Pisa ai Pisani e ...
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partiti comunisti
Partiti politici di orientamento marxista, sorti per lo più a seguito della Rivoluzione russa del 1917 e tuttora presenti in molti Paesi del mondo.
Dalla Rivoluzione d’ottobre alla [...] e il 1921 si costituirono p.c. (o comunque sezioni nazionali dell’Internazionale) in tutti i Paesi d’Europa, ma anche in (ag. 1935) la linea dei , che portò i p.c. francese e spagnolo a vincere le elezioni nell’ambito appunto dei fronti popolari e ...
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PIATTOLI, Scipione
Raffaele Caldarelli
PIATTOLI, Scipione. – Nacque a Firenze il 10 novembre 1749 da Gaetano e da Anna Bacherini, entrambi pittori, come pure il fratello maggiore Giuseppe.
Entrato negli [...] e Prussia causata dai timori per l’incendio rivoluzionario francese.
Piattoli fu allora, secondo la metafora del diplomatico nella politica estera russa un’attenzione nuova alle questioni nazionali in vista di un nuovo, più equilibrato sistema ...
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MALVEZZI DE' MEDICI, Nerio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna il 2 ott. 1856, terzogenito del conte Giovanni, uno fra i maggiori esponenti del liberalismo moderato emiliano, e di Augusta Tanari. Dopo [...] in contrasto con la preponderanza politica francese in Vaticano. Egli riteneva, per converso pp. 1-47 (che contiene in appendice l'elenco delle sue pubblicazioni); Ed. nazionale delle opere di G. Carducci, Lettere, XVIII, 1891-1894, Bologna 1955, pp. ...
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PICA, Giuseppe
Carmine Pinto
PICA, Giuseppe. – Nacque a L’Aquila il 9 settembre 1813 da Giovanni e Niccola Sardi.
La sua famiglia apparteneva al ceto medio meridionale che aveva guadagnato potere economico [...] dibattito parlamentare, sostenne la formazione della guardia nazionale, un obiettivo storico del movimento liberale, rese ancora più forti le polemiche delle diplomazie inglese e francese. Alla fine del decennio, proprio per attenuarne il peso, ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...