Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] Meda e l’età liberale, Firenze 1959.
I conservatori nazionali: biografia di Carlo Santucci, Brescia 1962.
Storia del movimento
Il Mezzogiorno e la Basilicata fra l’età giacobina e il decennio francese, a cura di A. Cestaro, A. Lerra, 2 voll., Venosa ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] modo tutto particolare con quella dello studioso francese R. Fawtier, cui riconobbe insieme all'acutezza Lincei - fu nuovamente comandato presso la Giunta centrale (prima Comitato nazionale) per gli studi storici dal 1935 al 1942, data dei passaggio ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] spezie; si può essere, tuttavia, convinti che la nazionalità di lui lo raccomandasse ad Enrico anche come buon "Discorso". Fu più volte tradotta in latino, in tedesco, in francese, in inglese, in portoghese e nel 1966 Tullia Gasparrini Leporace ne ha ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] illustrati moltiplicatisi in quegli anni e per lo più ricalcati da modelli francesi e inglesi (nel 1841-42 diretto poi da L. Rocca e ostili, fomentate o almeno tollerate dalla guardia nazionale, come il più aspro avversario dei propositi ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] Tunisi e per Tripoli. Proprio in quei giorni i politici francesi, dopo lunga esitazione, accettavano l'offerta inglese per la ., e rinviano ai più ampi problemi di una crisi nazionale di crescenza con corrispondente ricerca di un ruolo attivo tra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pasquale Villari
Luigi Mascilli Migliorini
Il rinnovamento storiografico operato da Pasquale Villari nel nome del ‘metodo positivo’ nelle scienze sociali deve ritenersi lo sforzo di maggiore profondità [...] 19° sec. con una particolare predilezione per gli autori della scuola francese, lascia già intendere l’ambizione di un testo che punta a definire, all’indomani dell’unificazione nazionale, i caratteri, per dir così, originari di una comunità storica ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] dei deputati fascisti alla seduta reale della Camera; al convegno nazionale dei fasci, sempre a Milano, del 12-13 luglio, che Bruders Franziskus, Olten 1947, e successivamente in francese a cura delle Editions franciscaines: Lorsque Dieu passe ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] apparato repressivo, con la formazione della guardia nazionale, che incontrò però grosse difficoltà nell'organizzazione dell'azione F. preferì però un altro piano, forse studiato dal francese C.-L.-L. Juchault de Lamorcière, molto più complesso e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] succursale anche a Roma: il che contribuì alla diffusione nazionale del Compendio soprattutto nel Regno di Napoli. Il testo con ragioni di incompatibilità genetica tra signori di origine normanna, francese, tedesca, sveva e il re aragonese, e con il ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] sosta a Parigi, dove protestò insieme con l'Associazione nazionale italiana contro il mancato aiuto della Francia al Piemonte, si concludeva nella delusione dell'intervento francese contro la Repubblica Romana. Di nuovo nell'America settentrionale ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...