DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] 1475 per la chiesetta francescana di S. Maria la Greca; fra i numerosi rilievi raffiguranti la Madonna col Bambino ritrovata...,Firenze 1984, pp. 86-89, 96-100; Id., Museo nazionale del Bargello. A. e Giovanni Della Robbia, Nuove sale,Firenze 1984; ...
Leggi Tutto
ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] accettò la proposta: si ebbe così il celebre concilio nazionale di Rockingham, dall'11 al 14 marzo.
Lo allo stesso tempo anche lo scritto conclusivo contro l'eresia greca. Dato che i Greci accettano la Sacra Scrittura, anche A. si vuol basare ...
Leggi Tutto
Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] , che del resto non era concepita come un'unità dottrinale. In Grecia era un reato l'empietà (asébeia), cioè la mancanza di rispetto lo Stato assumeva sempre più la forma di Stato nazionale, nel quale l'unità territoriale, la centralità amministrativa ...
Leggi Tutto
BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] , della fisica e della matematica, e imparò anche il greco avendo per maestro A. M. Salvini. Abbracciato in data pp. 3-18; A. Mezzetti, Di alcuni disegni del Seicento al Gabinetto Nazionale delle Stampe in Roma, in Scritti di storia dell'arte in on. ...
Leggi Tutto
Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] chiara la serietà della minaccia turca, mostra come religione e sentimenti nazionali si fossero fusi nella sua mente in un'unità indissolubile. L'unica possibilità che i Greci avevano di sopravvivere, come nazi e come cristiani, stava nell'unione ...
Leggi Tutto
GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] ruolo chiave la raffinata Madonna dei Cedri del Museo nazionale di S. Matteo a Pisa, di forte impronta masolinesca Alberto Magno e Tommaso d'Aquino, e che furono tradotti dal greco in latino proprio nel 1436 da Ambrogio Traversari, di cui sono noti ...
Leggi Tutto
Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] mutare luogo" (frammento 26). Dopo Senofane altri filosofi greci polemizzano con l'antropomorfismo, in particolare le scuole platoniche simile ai progetti è tuttora conservato presso il Museo Nazionale del Bargello di Firenze: il suo manico d'avorio ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] archeologico (candelabre a grottesca, grifi, fregi a greca), scene con pittoresche notazioni d'ambiente affollate di teste clipeate che orna il tabernacolo delle Fonticine di via Nazionale a Firenze, fatta fare nel 1522 dalla Compagnia del Reame ...
Leggi Tutto
LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] nel 1937 fu nominato lettore di lingua e letteratura greca nella sezione di magistero di Castelnuovo Fogliani. Dal consigliere comunale di Milano con 172.000 voti. Al primo congresso nazionale della DC (Roma, 24-28 apr. 1946) fu eletto consigliere ...
Leggi Tutto
Gregorio III, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente ad una di quelle famiglie giunte a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba nelle province dell'Impero bizantino. [...] in risalto il fatto che egli conosceva tanto la lingua greca che la latina e loda la sua conoscenza dei salmi basilica inferiore di S. Crisogono in Trastevere, "Rivista dell'Istituto Nazionale di Archeologia e Storia dell'Arte", 13, 1990, pp. 161 ...
Leggi Tutto
latin-greco
(Latin-Greco) s. m. Nel liceo classico, prova scritta mista in cui vengono testate contemporaneamente le competenze di lingua e letteratura latina e quelle di lingua e letteratura greca. ♦ Ha detto il ministro dell'Istruzione Marco...
koine
koinè (non com. coinè) s. f. [traslitt. del gr. κοινή agg. f. «comune», riferito a διάλεκτος (s. f.) «dialetto»]. – 1. a. La lingua greca comune, basata sul dialetto attico, che a partire dal 4° secolo a. C., con le conquiste di Filippo...