SILVAGNI, Giovanni
Anna Lisa Genovese
– Figlio di Innocenzo e di Francesca Gueruli, romani, nacque a Roma il 1° giugno 1790, primogenito di cinque figli (Roma, Archivio del Vicariato, AVR, Parrocchia [...] abbraccia le figlie prima dell’esilio (Parma, Galleria nazionale), apprezzato per la composizione armoniosa e il colorito robusto rifiutò l’offerta di dirigere l’Accademia di belle arti messicana, giuntagli dal ministro presso la S. Sede José María ...
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TRABACCHI, Giuseppe
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Roma il 25 novembre 1838 (Roma, Archivio storico del Vicariato, ASVR, parr. S. Agostino, Battezzati, c. 299), primogenito del cinquantasettenne Domenico, [...] colossale statua bronzea dell’eroe dell’indipendenza messicana Miguel Hidalgo, mentre Cencetti attendeva a quella porsi nella chiave dell’arco del traforo del Quirinale verso via Nazionale (ASC, Piano regolat., 1905).
Già socio dell’Accademia di ...
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PUCCINI, Dario
Gabriele Morelli
PUCCINI, Dario. – Terzogenito di Mario (scrittore e amico di Antonio Machado e Miguel de Unamuno), e di Alessandra Simoncini, nacque a Roma il 5 gennaio 1921, dopo Gianni, [...] tesi su Francesco De Sanctis nella formazione di una cultura nazionale.
In seguito Puccini svolse attività politica per il Partito comunista Bari 1970; ed. francese 1962, 1971, 1977; messicana 1968; spagnola 1982): un’antologia critica della poesia ...
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PANCERI, Paolo
Giovanni Scillitani
PANCERI, Paolo. – Nacque a Milano il 23 agosto 1833, da Emmanuele e da Rosalba Arrigoni.
Dopo gli studi presso il liceo di S. Alessandro di Milano, si iscrisse alla [...] anche una serie di ricerche sull’axolotl, la salamandra neotenica messicana, di cui studiò la metamorfosi e che tentò di acclimatare antropologico descrisse una mummia peruviana del Museo nazionale di Napoli, compì studi sulle particolarità ...
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VALDAMBRINI, Oscar
Stefano Zenni
VALDAMBRINI, Oscar. – Nacque a Torino l’11 maggio 1924 da Agostino e da Giulia Sintoni; ebbe una sorella, Nuccia. Il padre era un violinista che a sei anni lo avviò [...] a portare animali in sala. Per anni la Taverna Messicana rimase l’epicentro del miglior jazz a Milano, un riferimento furono poi presentati nel marzo del 1955 al 5° Festival nazionale del jazz di Milano e registrati per la Columbia il mese ...
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CALVINO, Mario
Emerico Mez
Nacque a Sanremo il 26 marzo 1875 da Giovan Bernardo e Assunta Gugno. Compiuti i primi studi nella città natale, si laureò a Pisa, nel 1899, in scienze agrarie con la tesi [...] della Stazione agraria centrale e la vicedirezione della Scuola nazionale di agricoltura, dove rimase fino al 1915. Nel frattempo svolse funzione di segretario della Società agraria messicana e diresse il settimanale Boletín. Dopo un breve intervallo ...
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BOTURINI BENADUCI, Lorenzo
Angela Codazzi
Poche e insicure sono le notizie biografiche che sul B. possediamo. Nacque probabilmente a Sondrio il 18 apr. 1698 (cfr. Callegari, in Enc. Ital., che utilizza [...] il paese (la piccola parte rimasta è conservata al Museo Nazionale). Al tempo della conquista del Messico nel sec. XVI erano stati portati in Europa i primi monumenti della civiltà messicana; altri erano stati resi noti da Francesco Gemelli Careri ...
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ROMAGNONI, Giuseppe (Bepi)
Francesco Franco
– Nacque a Milano il 21 novembre 1930 da Luigi e da Ornella Boattini.
Al termine della seconda guerra mondiale s’iscrisse all’Istituto tecnico per geometri [...] ’informale europeo).
S’interessò anche alla pittura muralista messicana di José Clemente Orozco, e i suoi lavori di Verona nel 1994 e la presenza di sue opere all’Esposizione nazionale quadriennale di Roma del 1965, istituzione che nel 1972 gli dedicò ...
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High Noon
Edward Buscombe
(USA 1952, Mezzogiorno di fuoco, bianco e nero, 85m); regia: Fred Zinnemann; produzione: Stanley Kramer; soggetto: dal racconto The Tin Star di John W. Cunningham; sceneggiatura: [...] 'innocenza e della purezza; per contrasto Helen (l'attrice messicana Katy Jurado) è bruna, rude e sessualmente esperta. Mentre sceneggiatore Carl Foreman venne convocato dalla commissione nazionale per la prevenzione delle attività antiamericane. Egli ...
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INNOCENTI, Bruno
Patrizia Peron
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1906, unico figlio di Natale, orafo, e Giulietta Freschi. Fu il padre, nel desiderio di educarlo alle arti figurative prima di iniziarlo [...] . Tra questi, Lilia nuda (1930: Roma, Galleria nazionale d'arte moderna) e Lilia in piedi (1930: si trasferì a New York per raggiungere la moglie, Elsie Rowe, giovane messicana che aveva sposato nel 1938 e dalla quale aveva avuto due figli, Stefano ...
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killerare
v. tr. Assassinare; in senso figurato, privare della ragion d’essere, svuotare di significato e di valore. ◆ [Leo] Valiani fu totalmente d’accordo sull’ineluttabilità. Ma non di quella di Piazzale Loreto, di cui continua ad avere...
agropecuario
agg. Relativo all’agricoltura e alla zootecnia. ◆ Ho visitato un mercato «agropecuario» nei pressi della Avenida de las Americas. Qui alcuni mediatori autorizzati dallo Stato portano i fagioli, i pomodori, i cetrioli, i peperoni,...