CIACERI, Emanuele
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato a Modica (Ragusa) il 27 dic. 1869 da Giovanni e da Maria Concetta Romeo, vi compì gli studi fino alla licenza liceale; nel 1889 divenne, per concorso, [...] riposo, nel 1940. Fu socio corrispondente dell'Accademia nazionale dei Lincei (dal 1922), socio ordinario dell'Istituto veneto dal comune ceppo ellenico. L'opera del C. serba tuttavia grande valore, come fondamentale sistemazione critica delle ...
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CAETANI, Leone
Francesco Gabrieli
Nato a Roma il 12 sett. 1869, primogenito di Onorato, principe di Teano, poi duca di Sermoneta, e di Ada Bootle Wilbraham, crebbe nell'avito palazzo delle Botteghe [...] Lincei di cui fin dal 1911 era socio corrispondente, e nazionale dal igig, di quella "Fondazione Caetani per gli studi musulmani proprio fra gli Arabi esso dapprima attecchì e in Arabia serba tuttora la venerata sua culla. Al carattere del profeta il ...
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Arcivescovo di Peć e patriarca di Serbia (1557-71); grazie alla parentela col gran visir Mehmed Sokolović, poté costruire il patriarcato autocefalo di Serbia, soppresso dal 1459 in conseguenza della conquista [...] turca; la Chiesa serba divenne così un efficace elemento di conservazione nazionale, estendendo la propria giurisdizione dal Lago d'Ochrida sino alla pianura ungherese. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Gabrieli
Massimo Campanini
Nel 20° sec. l’arabistica italiana ha prodotto numerosi studiosi di livello internazionale che hanno anche insegnato in università arabe e islamiche: tra questi [...] delle sue mille e più pagine il lettore non serba tanto memoria delle parti magiche […] né di quelle retoriche ma punto disposte a rinunziare alla loro ristretta sovranità nazionale. […] Resta, esaltante o deprimente secondo l’intelligenza ...
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CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] Oziosi napoletani, continua ad essere "il Pigro". Vivissima memoria serba soprattutto d'Andrea e del C., "coppia gentil di semidei comportando - in siffatta immensa fortuna, in siffatta lettura nazionale - gli ardui inconvenienti su cui s'esercita l' ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] è, invero, uno dei pochissimi tentativi che, dopo l'Unità nazionale e lo avvento della nuova filologia, fra iconoclastica e germanizzante, dottrina e nella geometrica limpidezza della dimostrazione, serba, invece, il Diocleziano, dove gli elementi ...
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GHIGLIANOVICH, Roberto
Rita Tolomeo
Nacque a Zara il 17 luglio 1863 da Giacomo, avvocato e deputato alla Dieta provinciale di Dalmazia per il partito autonomista dalmata, e da Luisa Africh.
Cresciuto [...] principe ereditario Vittorio Emanuele, affinché esercitasse tutta la sua autorità morale sui Serbi di Dalmazia dissuadendoli dall'allearsi con il partito nazionale croato.
Con l'entrata in guerra dell'Italia la scelta irredentista divenne inevitabile ...
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GRAZZINI, Benedetto (Benedetto da Rovezzano)
Gerardo Doti
Scultore, decoratore e architetto, nacque a Pistoia intorno al 1474 da maestro "Bartolommeo di Ricco di Grazino de' Grazini" e da "Francesca [...] -Denis, nonostante le numerose corrispondenze che l'avvalorano, serba ancora diverse zone d'ombra. Il G. potrebbe aver III (1915), pp. 188-191; G. De Nicola, Recenti acquisti del Museo nazionale di Firenze, in Bollettino d'arte, X (1916), pp. 1-3; M. ...
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PEDERZOLLI, Trifone
Massimiliano Valente
PEDERZOLLI, Trifone. – Nacque a Kotor (Cattaro) il 28 gennaio 1864, da Luigi, ingegnere, e da Enrichetta Veriano.
La sua famiglia, di origine trentina, si era [...] ’allora governo liberale italiano, piuttosto che dal regno jugoslavo, in cui dalla nascita, nel 1918, la nazionalitàserba e la confessione ortodossa risultarono preponderanti sulle altre popolazioni e religioni. La situazione politico-religiosa del ...
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FASCIOTTI, Carlo
Patrizia Mengarelli
Nato ad Udine il 28 dic. I 870 da Eugenio Vincenzo, all'epoca prefetto di quella città, di famiglia piemontese di forte tradizione liberale, e da Carlotta Gnecco, [...] 'Intesa. A Bucarest, dopo l'ultimatum austriaco alla Serbia, fu chiamato a sollecitare il governo romeno affinché si p. 664; Università degli studi di Lecce, La formazione della diplomazia nazionale, Roma 1987, pp. 313 s.; L. Mercuri, L'epurazione in ...
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cetnico
cètnico s. m. (f. -a) [dal serbocr. četnik, pl. četnici 〈čètnizi〉, der. di četa «banda»] (pl. m. -ci). – Guerrigliero, membro di una delle bande armate formatesi nei Balcani per combattere i dominatori turchi. In Iugoslavia, appartenente...
manonera
manonéra (o 'mano néra') s. f. – Nome e simbolo di varie associazioni segrete, con finalità politiche (per es., l’associazione nazionalista serba costituita, nel 1903, per lo più da ufficiali dell’esercito) o, più spesso, di carattere...