Scienza e tecnica dello sport: le misurazioni dei tempi e delle distanze
Claudio Gregori
L'imperfezione del giudizio sportivo
Ogni misura è affetta da errore e ogni giudizio umano è imperfetto. Lo prova [...] 'autostrada Firenze-Mare: 308,483 km/h sul chilometro (primato nazionale) e 326,975 km/h sul miglio (primato mondiale). Il 400 m misti, al termine di una grande battaglia, lo svedese Gunnar Larsson e lo statunitense Tim McKee toccarono con lo stesso ...
Leggi Tutto
CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] "professore di fisica, chimica e meccanica" nel collegio nazionale di Alessandria. Ivi poté disporre di un preparatore e di carica elettrica opposta, potessero stare uniti insieme. Il chimico svedese in un primo tempo fece sua un'ipotesi enunciata, ma ...
Leggi Tutto
MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] dall’accusa di aver tentato di uccidere il barone svedese Gustav Mauritz Armfelt nel quadro delle lotte di potere complessiva.
Divenuto il 5 ottobre 1802 membro dell’Istituto nazionale e ricusata l’offerta di passare all’Università di Bologna ...
Leggi Tutto
Temi olimpici: il doping
Claudio Gregori
La progressiva medicalizzazione dello sport
Doping è l'uso di sostanze o metodi potenzialmente pericolosi per la salute e capaci di migliorare in modo artificiale [...] di Hans-Gunnar Liljenvall, positivo, nel team svedese di pentathlon moderno, e quelle dei tre ciclisti 000 m il miglioramento legato all'emotrasfusione. Alterò, in seno alle squadre nazionali, i valori. Il caso di Stefano Mei, eliminato dai 5000 m ...
Leggi Tutto
CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] vicina italiana, i rudimenti del canto con un vicino svedese, l’ascolto della radio con le dirette operistiche dal personale, la cui eco fece risuonare il suo nome oltre i confini nazionali, presentata come «la prima e più amata cantante d’opera oggi ...
Leggi Tutto
Sanitarie, istituzioni
Maurizio Ferrera
La sanità come sfera istituzionale
All'interno di ogni collettività umana (dalle tribù primitive ai moderni Welfare States) è sempre rilevabile un insieme di [...] standard di prestazione (almeno sulla carta). Inoltre, un servizio nazionale tende per sua natura a erodere gli spazi di azione del sostegno delle contee.
Se le vicende inglesi e quelle svedesi mostrano come i rapporti di forza tra gli attori abbiano ...
Leggi Tutto
FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] con Daniele Cortis (tre ediz. in Italia nel 1885), traduzioni in svedese 1886, inglese '87 e '90, tedesco '88, olandese '91 la bellezza di un'idea, letta all'Ateneo veneto (in Rassegna nazionale, XIV [1892]), quindi (1893) L'origine dell'uomo e il ...
Leggi Tutto
Tuffi
Camillo Cametti
La Storia
Lo sport dei tuffi sembra aver avuto origine nel 1811, anno in cui si formò in Germania un sodalizio di nuoto che dedicò gran parte della sua attività alla nuova disciplina. [...] allenata dal padre, che la segue sia a Bolzano sia in nazionale.
Luigi Cangiullo nacque a Napoli nel 1897 e morì a Milano gennaio 1960 da una coppia quindicenne, padre samoano e madre svedese. A nove mesi Greg fu adottato da Peter e Frances Louganis ...
Leggi Tutto
MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] fu vinta dal danese Mogens Luchow, mentre Dario e lo svedese Carl Forsell a pari merito di vittorie e stoccate, furono di costanza ed efficienza nell'essere uno dei maestri della nazionale italiana di spada per circa quindici anni fra il 1965 ...
Leggi Tutto
BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] . A Mosca conobbe Gerda Sjöstrand, figlia dello scultore svedese C. Aeneas, che divenne poco dopo sua moglie più vive del mondo musicale europeo, e artisti di diversa nazionalità e appartenenti a correnti musicali tra le più disparate riconosceranno ...
Leggi Tutto
svedese
svedése (ant. svezzése) agg. e s. m. e f. – Della Svezia, che appartiene alla Svezia, stato dell’Europa settentr., nella penisola scandinava: la nazione, la popolazione s.; lingua s. o, come s. m., lo svedese, la lingua e il complesso...
metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...