CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] Regio era idolatrato, all’Opéra di Nizza, nel 1970 al teatro Nazionale di Belgrado per Carmen e La bohème, poi nel 1971 per Norma ancora nel New Jersey.
Dopo un passaggio alla televisione svedese nel novembre dello stesso anno, in un omaggio al ...
Leggi Tutto
GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] uno spunto compositivo, come riferisce nel suo diario l'architetto svedese Nicodemus Tessin giunto a Roma per la seconda volta nel Ignazio, il cui bozzetto è conservato a Roma presso la Galleria nazionale d'arte antica (Ferrari, p. 137).
La pala per ...
Leggi Tutto
BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] , Grecia, Inghilterra e Stati Uniti. L'Accademia svedese lo aveva proposto per il premio Nobel nel 1927 . contemp., ibid. 1912 (e Milano 1936), ad Indicem;Id., Un maestro, in Riv. nazionale, 1º marzo 1920; Id., R. B., in L'Italia che scrive, V (1922), ...
Leggi Tutto
CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] dalla prospettiva, apertagli nel maggio 1817 dall'archeologo svedese David Akerblad, di assumere la cattedra di sepolcro della rozzezza la Russia, ma cambiò in parte la civiltà nazionale con la civiltà europea" (ibid., p. 34). Egli utilizzava ...
Leggi Tutto
PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] economiche si stava ormai spostando da una dimensione statuale nazionale a una sovranazionale. Si ripresentò perciò alle elezioni of Arts di Londra; membro straniero dell’Accademia Reale svedese delle scienze di ingegneria (1988); il premio Italy in ...
Leggi Tutto
PAJETTA, Giancarlo
Franco Andreucci
PAJETTA, Giancarlo. – Nacque a Torino il 24 giugno 1911 da Carlo e da Elvira Berrini.
Il padre, laureato in legge, era impiegato all’Istituto San Paolo mentre la [...] a star bene. Se continuo così, fra ricostituenti e ginnastica svedese finisco per uscire un po’ meglio di quanto non sia entrato volta del Sud, in rappresentanza del Comitato di liberazione nazionale dell’Alta Italia (CLNAI) e si impegnò in una ...
Leggi Tutto
PECCEI, Aurelio
Adriana Castagnoli
PECCEI, Aurelio. – Nacque a Torino il 4 luglio 1908 da Roberto, di professione avvocato, e da Eugenia Rivotto, casalinga, secondo di tre figli, essendo il fratello [...] rapporti ai più alti livelli politici, come con il generale nazionalista Chang Kai-shek e la di lui consorte. Non ebbe, al network internazionale istituito con gli esponenti (come lo svedese Marcus Wallenberg) delle più importanti banche e industrie ...
Leggi Tutto
BORZÌ, Antonino
Valerio Giacomini
Nacque a Castroreale (Messina) il 20 ag. 1852 da Pietro e Dorotea Lucifero e attese agli studi classici a Messina, manifestando inclinazione per le arti, in specie [...] anni: già nel 1902 aveva accolto il Congresso botanico nazionale, e altri congressi progettava il B., particolarmente un del quarantesimo anno di insegnamento universitario. Ricevette l'ordine svedese della Stella Polare e la laurea honoris causa dell ...
Leggi Tutto
GREGORINI, Giovanni Andrea
Giovanni Gregorini
Nacque a Vezza d'Oglio il 30 ag. 1819, da Giovanni, le cui prime notizie circa l'esercizio dell'attività di "oste e ferratiere" risalgono al 1802.
Si trattava [...] : nel 1861 ottenne una medaglia di merito all'Esposizione nazionale di Firenze e una d'oro assegnata dall'Istituto Reale metallurgia del tempo, e tra questi in particolare con lo svedese Kilman, dal quale acquistò un nuovo tipo di forno di ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] elogiativo sul Porfirio dell'epigrafista e diplomatico svedese J.D. Akerblad (che però aveva 2001. Importanti gli atti dei convegni promossi dal 1962 a Recanati dal Centro nazionale di studi leopardiani (tutti pubblicati a Firenze), tra i quali: L. ...
Leggi Tutto
svedese
svedése (ant. svezzése) agg. e s. m. e f. – Della Svezia, che appartiene alla Svezia, stato dell’Europa settentr., nella penisola scandinava: la nazione, la popolazione s.; lingua s. o, come s. m., lo svedese, la lingua e il complesso...
metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...