(XIII, p. 967; App. III, i, p. 553)
Gli aspetti tecnici e scientifici riguardanti la produzione e la distribuzione dell'e. elettrica sono stati trattati nell'ampia voce elettrica, energia del XIII volume [...] negli anni Settanta per un'iniziativa congiunta franco-italo-tedesca, era entrata in funzione nel 1986.
La trasmissione conseguentemente per ridefinire tutti gli aspetti rilevanti del sistema elettrico nazionale. Il d. legisl. 16 marzo 1999 nr. 79, ...
Leggi Tutto
Le imposte indirette sulle merci, riscosse durante la loro circolazione dall'intermediario che ne assume il trasporto o l'introduzione nei singoli comuni o nello stato, si dicono generalmente dazî e si [...] l'orizzonte dei nostri patti commerciali in confronto dei crescenti bisogni del commercio e del lavoro nazionale. Mentre però il movimento di riforma tedesco fu rapido e decisivo, cosicché il 1878 e '79 segnarono per la politica commerciale germanica ...
Leggi Tutto
OROLOGIO
Egidio GARUFFA
Luigi CARNERA
Filippo ROSSI
Emilio LAVAGNINO
Marius FALLET
. Un orologio (o cronometro) è un congegno destinato a dare la misura del tempo. Noi abbiamo la nozione del tempo [...] di rame o bronzo. Questa compensazione fu perfezionaia dal tedesco S. Riefler, sostituendo all'acciaio l'invar, lega più divisioni più o meno spaziate del giorno) si formarono differenziamenti nazionali d'ogni specie. Così in Italia si ebbe, fino al ...
Leggi Tutto
Gli istituti di emissione sono banche speciali (v. banca) che emettono biglietti cui lo stato normalmente riconosce, salvo patto in contrario, potere liberatorio nell'adempimento delle obbligazioni che [...] totalmente scoperto (legge inglese del 1844, legge tedesca del 1924, legge svizzera del 1921); 2. Sicilia, nel 1869, ottenne facoltà di emettere biglietti. Quanto alla Banca nazionale del regno d'Italia, da 123,2 milioni nel gennaio 1866 portò ...
Leggi Tutto
GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] Fra la pleiade di costruzioni senza valore alcuno, possono segnalarsi i grandiosi edifici a carattere nazionale costruiti da Francesi, Inglesi e Tedeschi nell'anteguerra. L'Italia si affermò col suo ospedale di stile trecentesco toscano. Recentemente ...
Leggi Tutto
Il nome è derivato dalla città di Adria (v.), antichissima colonia, d'origine incerta (illirica, etrusca o greca), ma che già nel sec. V a. C. aveva rapporti commerciali colla Grecia. Il nome di mare Adriaticum [...] liberazione di Venezia e delle altre terre di lingua e di nazionalità italiana; mentre l'Austria nella sua nuova base navale dell' irredente, a Trieste specialmente, dove, sotto la pressione tedesca da un lato, e slava dall'altro, favorita quest ...
Leggi Tutto
. Il termine greco κανών (cfr. κάννα) che vale originariamente "canna" quindi "regolo", venne presto ad acquistare anche il valore di "regola", "norma", "principio", "esempio": in questo senso si parla [...] risorse nella seconda metà del sec. XIX per opera del pittore tedesco Peter Lenz, poi benedettino a Beuron col nome di don Desiderio, ), della genuina tradizione shintoistica e della religione nazionale del popolo giapponese, e dal canto suo l ...
Leggi Tutto
VERSAILLES (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Giorgio CANDELORO
Augusto TORRE
Carlo MORANDI
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dipartimento di Seine-et-Oise [...] gennaio 1871 il re di Prussia fu incoronato imperatore tedesco nella Galleria degli specchi del castello. Bismarck vi discusse con Jules Favre, ministro degli Affari esteri e della Difesa nazionale, le condizioni dell'armistizio firmato il 26 gennaio ...
Leggi Tutto
REGIA (XXIII, p. 9; App. II, 11, p. 678)
Luigi Squarzina
Paolo Puppa
Dai tardi anni Cinquanta ai tardi anni Settanta la r. teatrale, se sotto un aspetto ha visto la sua inarrestabile affermazione, sotto [...] nel clima dei Teatri Stabili, la cui rete nazionale si sviluppa non senza difficoltà, che la r. Appia, Attore, musica e scena, a cura di F. Marotti, ivi 1975.
Per la scena tedesca e polacca: G. Fuchs, G. Fuchs e la sua riforma del teatro, in PT, 1961 ...
Leggi Tutto
È un titolo di credito che circola all'ordine e che contiene l'obbligazione di far pagare o di pagare al possessore del titolo una somma determinata. Natura ed effetti cambiarî del titolo dipendono dalla [...] Francia con l'intervento di uomini d'affari di diverse nazionalità e con il ministero di appositi banchieri. Nei contratti fra dell'Aia. Ispirate, fondamentalmente, al sistema tedesco, ma influenzate anche da principî del diritto consuetudinario ...
Leggi Tutto
tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...