. Parola erroneamente formata dal greco ἡμέρα "giorno" e ϑήκη "deposito", a indicare "raccolta di giornali"; là dove sarebbe da dire efemeridoteca da ἐϕημερίς "giornale". La raccolta può essere generica [...] esse che col giornalismo ha più attinenza: così presso la Biblioteca Nazionale di Roma, dal 1909; Nationale di Parigi; Preuss. Staatsbibliothek di Berlino e qualche altra biblioteca tedesca; così presso quella del British Museum, con sala di lettura ...
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VRATISLAO II duca e più tardi primo re di Boemia (1061-1092)
Zdenek Kristen
Secondogenito di Břetislav I e Giuditta di Schweinfurt. Succedette nel 1061, al fratello maggiore Spytihněv II sul trono di [...] il regno di V. è caratterizzato non solo dalla fioritura nazionale culturale ed artistica, ma anche dal progresso economico: fu nel sobborgo di Praga, fra le quali oltre alla maggioranza tedesca ed ebrea si ricordano pure gl'Italiani.
Bibl.: Oltre ...
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RUINI, Bartolomeo (Meuccio)
Uomo politico, nato a Reggio Emilia il 14 dicembre 1877. Entrato nell'amministrazione dei Lavori pubblici, fu nominato consigliere di stato nel 1913. Nello stesso anno, candidato [...] dare una base dottrinale concreta al radicalismo (Il Consiglio nazionale del lavoro, Bologna 1920; Possibilità economiche dell'Italia luglio 1943, e nel 1943-44 durante l'occupazione tedesca. Quale esponente del Partito democratico del lavoro, è ...
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Il ministero Daladier, costituito il 10 aprile 1938 con il concorso dei moderati, dei radicali e di alcuni socialisti indipendenti (questi ultimi ben presto dimissionarî), venne a dare atto della definitiva [...] provvedimenti di polizia che, dopo il patto russo-tedesco del 1939, arrivarono fino a speciali decreti Conservò, tuttavia, ancora per qualche mese il Ministero della difesa nazionale e, dopo un suo passaggio di pochi giorni a quello degli ...
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Matematico, nato a Mantova il 5 gennaio 1871. Laureatosi a Torino nel 1892, dove ebbe a maestri C. Segre e G. Castelnuovo, seguì nel 1893-94 a Gottinga i corsi di F. Klein. Titolare di algebra complementare [...] incarico della geometria descrittiva al Politecnico di Torino. Socio nazionale dei Lincei.
L'opera scientifica del F. si la collaborazione che il F. diede alla Enciclopedia matematica tedesca. Fra le sue opere: Lezioni di geometria descrittiva, ...
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TROCHU, Louis-Jules
Georges Bourgin
Generale e uomo di stato francese, nato a Palais (Belle-Île-en-Mer) il 12 marzo 1815, morto a Tours il 7 ottobre 1896. Luogotenente nel 1840, percorse la carriera [...] in attività nel luglio 1870, al principio della guerra franco-tedesca, fu incaricato di organizzare il XII corpo d'armata di settembre e divenne anzi il presidente del governo della Difesa nazionale. In questa carica, e durante l'assedio di ...
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Il più illustre degli architetti viventi olandesi, nato ad Amsterdam nel 1856. Studiò al Politecnico di Zurigo, vive all'Aia. Fu il rinnovatore dello stile architettonico nella sua patria e l'opera sua [...] e a Londra, Berlage perdette un poco il carattere schiettamente nazionale della sua arte, ma dopo il 1906 ha trovato definitivamente la bibl. precedente); Dr. H. P. Berlage en zijn werk, Rotterdam 1916, con studî di grande interesse in lingua tedesca. ...
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SILANIONE (Σιλανίων; Silanio)
Ranuccio Bianchi Bandinelli
Scultore greco, che lavorava in bronzo. Ateniese, secondo Pausania (VI, 4, 5 e 14, 11), fu forse, invece, di Megara secondo l'ipotesi di Preuner. [...] ci è conservato attualmente in 16 copie, le migliori delle quali risultano quelle del Museo Nazionale Romano, del Museo di Berlino e una terza in una collezione privata tedesca. Queste copie, tutte romane e di varia età, non serbano però che scarse ...
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LEDÓCHOWSKI, Mieczysław Halka, conte
Arcivescovo di Gniezno, cardinale. Oriundo da antica e nobile famiglia polacca, nacque il 29 ottobre 1822 a Klimontów presso Sandomierz, morì a Roma il 22 luglio [...] atteggiamento di fiera opposizione. La lotta assunse talvolta carattere nazionale - così per il rifiuto di ubbidire all'ordine che imponeva l'insegnamento della religione esclusivamente in lingua tedesca - ma non meno aspra fu nel campo dei rapporti ...
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STROSSMAYER, Josip Juraj
Oscar Randi
Vescovo, mecenate, uomo politico croato, nato a Osijek il 4 febbraio 1815, morto a Djakovo l'8 aprile 1905. Cappellano di corte (1847) e poi vescovo di Djakovo (1849), [...] nonostante la sua origine tedesca, crebbe animato da sentimenti nazionali slavi. La sua vita, attivissima, è stata dedicata all'ideale di un nazionalismo slavo cattolico, frutto dell'ambiente.
Durante la rivoluzione del 1848 abbracciò l'idea del ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...