Legalità, principio di
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Principio di legalità è un'espressione tecnica del linguaggio giuridico, in base alla quale si designa la subordinazione dei poteri pubblici [...] v. Carré de Malberg, 1931). Ma anche nella cultura tedesca, cui va il merito d'aver sviluppato sistematicamente la teoria v. Sieyès, 1993, vol. I, p. 257). La volontà generale o nazionale è qui la fonte di ogni legalità e, poiché in essa esistenza e ...
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Spazio, esplorazione dello
Paolo Santini
di Paolo Santini
SOMMARIO: 1. Le missioni spaziali. 2. Gli enti spaziali. 3. Sistemi di trasporto spaziale: a) l'Ariane; b) i vettori Chang Zheng (Lunga Marcia); [...] avuto con il lancio - coronato da successo - del satellite nazionale di telecomunicazioni DFH 3A2, con un Chang Zheng CZ-3A; assai vaste. Un esempio è fornito dal satellite Bird, sempre tedesco, il primo di una serie di nuovi minisatelliti, che verrà ...
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Giacomo Vaciago
Dollaro
«Il dollaro è la nostra moneta, ma il vostro problema» (John Connally)
La crisi del dollaro
di
14 marzo
Il documento stilato al termine del Consiglio Europeo di Bruxelles lancia [...] tenendo conto sia dei costi e benefici di tante monete nazionali (che è poi la teoria dell’optimum currency area iniziata ’uso della lira (oggi euro) in Romania e del marco tedesco (oggi euro) in Polonia. È più improbabile il processo contrario ...
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Alcolismo
J. Charles Sournia
Il vizio del bere
Le origini
Molti frutti contengono dei succhi la cui fermentazione costituisce un fenomeno naturale: gli idrati di carbonio in essi presenti si trasformano, [...] sul commercio di queste bevande.
L'introduzione sul territorio nazionale di bevande inebrianti venute da fuori dimostra l''ostilità' fu pubblicato, nel 1849 in svedese e nel 1851 in tedesco, lo studio di Magnus Huss, medico in un grande ospedale ...
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Temi olimpici: Pierre de Coubertin
Roberto L. Quercetani
Prima delle Olimpiadi
Dalle carte conservate negli archivi del CIO sappiamo che nella linea maschile la famiglia de Coubertin aveva lontane e [...] Belgio che molto aveva sofferto per la guerra e l'occupazione tedesca. Questo pose il CIO davanti a un problema nuovo: era inquietante per il suo amor proprio si elevò proprio nel cielo nazionale, nel 1910, quando al Quai d'Orsay sembrò prender corpo ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] conoscere (l'opera di Risi verrà tradotta in francese e in tedesco). Attraverso F. Rusca, L. Cremani e altri il B. venne Massa, che doveva un giorno sedere sui banchi della Convenzione Nazionale, tra i girondini. A Venezia il libro si diffuse ...
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Scienza e tecnica dello sport: le misurazioni dei tempi e delle distanze
Claudio Gregori
L'imperfezione del giudizio sportivo
Ogni misura è affetta da errore e ogni giudizio umano è imperfetto. Lo prova [...] sull'autostrada Firenze-Mare: 308,483 km/h sul chilometro (primato nazionale) e 326,975 km/h sul miglio (primato mondiale). Il 2 con italiano di Bergamo, Santin, timoniere Bettini, batté la barca tedesca, 8′14,57″ contro 8′14,58″.
In piena guerra le ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] nell'armée per difendere la Francia da un'eventuale aggressione tedesca e italiana, ma a patto che il governo francese autorizzasse la costituzione su base nazionale dei gruppi combattenti, non perseguisse fini imperialistici e appoggiasse il ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] , si registrò una fioritura di libri antiebraici, che consideravano la questione ebraica dal punto di vista dello Stato nazionaletedesco, ritenendo gli ebrei non adatti a concorrere alla costruzione della vita sociale, e ponevano in genere l'accento ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] "professore di fisica, chimica e meccanica" nel collegio nazionale di Alessandria. Ivi poté disporre di un preparatore e diffuso le idee del C., soprattutto nei paesi di lingua tedesca, col suo chiarissimo volume Die modernen Theorien der Chemie ( ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...