ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] .
C’erano stati infatti l'8 settembre e l'occupazione tedesca, che confermavano ai suoi occhi i limiti dell'Italia prefascista. Fu quindi accanto a De Gasperi nel Comitato di liberazione nazionale (CLN) clandestino a Roma e firmò, nel dicembre del ...
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MATTIOLI, Raffaele
Francesca Pino
– Nacque il 20 marzo 1895 a Vasto, nell’Abruzzo meridionale, secondo dei tre figli di Cesario, commerciante, e Angiolina Tessitore, originaria di Gissi.
Dopo aver frequentato [...] con fermezza la liquidazione di ben tre banche: la Banca nazionale del lavoro (BNL), il Banco di Roma e il Credito in varie altre località. Nel periodo più difficile dell’occupazione tedesca la Comit cooperava con la rete di interventi di solidarietà ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] i documenti pontifici del suo archivio, "Atti del V Convegno nazionale di storia dell'architettura, Perugia 1948", Firenze 1957, pp. l'iconografia bizantina del Christus patiens con quella tedesca del Dreinagelcrucifixus. I nomi di Simone et Machilon ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] l'uso tradizionale del latino di contro all'esigenza delle lingue nazionali. Analoga rigidezza mostrò riguardo ad altri aspetti di devozione e di pietà tipici del primo barocco tedesco, nell'eliminare l'abuso delle messe in case e oratori privati ...
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Raffaele Simone
Lingue
E glòssama e’ fonì, fonì manechò (in griko, «La nostra lingua è voce, voce soltanto»)
Lingue minacciate
di Raffaele Simone
20 febbraio
Alla vigilia della giornata internazionale [...] a tutela, alcune, in regime di coufficialità accanto all’italiano, rappresentano minoranze nazionali dotate di riferimenti culturali e politici in paesi esteri (tedesco in Alto Adige, francese in Valle d’Aosta, sloveno in Friuli-Venezia Giulia ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] del latino, dello spagnolo, del francese, del tedesco e perfino dell'inglese, lingua poco diffusa ma 1202, 1202 bis, Appendice 1; Manoscritti, 143-146; Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., II, II, 307; Mss. Palatini, 1083; Mss. Magliabechiani, ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] 'imperatore aveva dovuto affidare il figlio alla moglie del duca tedesco di Spoleto, Corrado di Urslingen, presso la quale Federico costretta a piegarsi ai reali rapporti di forza.
L'"autogoverno nazionale" cui si era dato vita a Bari sotto la guida ...
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Vedi Turchia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Turchia ha rappresentato per più di dieci anni una delle realtà più dinamiche dello scenario eurasiatico, tanto dal punto di vista economico [...] Istanbul, Ízmit e Bursa e che produce un terzo del pil nazionale; la regione di Ízmir, il triangolo Adana-MersinÍskenderun e l’ in cui sono morte 10 persone, quasi tutti turisti tedeschi.
La Turchia, d’altra parte, superando le iniziali esitazioni ...
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Tuffi
Camillo Cametti
La Storia
Lo sport dei tuffi sembra aver avuto origine nel 1811, anno in cui si formò in Germania un sodalizio di nuoto che dedicò gran parte della sua attività alla nuova disciplina. [...] , che fu anche il suo allenatore. Ad affinarne tecnica e stile contribuì l'allenatore tedesco Horst Görlitz. Nel 1963 vinse il suo primo titolo nazionale assoluto. Alle Olimpiadi di Tokyo, nel 1964, l'allora diciassettenne Dibiasi all'ultimo giorno ...
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KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] Nestore, il Libro dei Padri (Paterikón) e le vite dei primi santi nazionali russi (Glĕb e Boris), ma anche quello in cui operò il primo monaco antichi, di icone del Sinai (secc. 6°-8°), avori tedeschi e francesi, per la maggior parte del sec. 14°, ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...