FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] gliene diedero il permesso. Intraprese allora lo studio del tedesco, in sintonia con la cultura napoletana della seconda metà dell assidua a giornali moderati quali La Patria e l'Unità nazionale. Nel 1873 vinse il concorso per il ruolo dei funzionari ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] tempo aspetto / che mi levi di grinza e che mi scuota; / non tedesca, s'intende, né francese; / ma una gamba vorrei del mio paese" ( riforme e deprecavano la mancanza di una mobilitazione nazionale e popolare nella guerra di liberazione.
La situazione ...
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di Vincent Della Sala
Dopo essersi impantanata per quattro anni nella peggiore crisi economica del dopoguerra, l’Eu, assieme agli stati membri, ha dimostrato nel 2013 di voler andare oltre. Poiché il crollo [...] nuove misure per incentivare l’immigrazione (tra le altre cose consentendo agli stranieri diventati cittadini tedeschi di mantenere la doppia nazionalità). Il tentativo è anche di rafforzare la domanda interna, su cui pesano un’innata preoccupazione ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] Nuova (in greco specialmente, e nella lingua e letteratura tedesca). Cominciò assai presto a verseggiare, con una vena anche aveva pubblicato un opuscolo, Germania e Italia. Un partito nazionale germanico. Le sue vicende, le sue speranze (Milano ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] sul calice conservato a Cividale, di origine tedesca e datato al 10° secolo. Va inoltre id., Monumenti altomedioevali inediti nella Val Belluna, "Atti del III Congresso Nazionale di Archeologia Cristiana, Aquileia e altrove 1972", Trieste 1974, pp. ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] Il provvedimento, che coronava le aspirazioni di Enrico, assicurava ai Tedeschi i valichi delle Alpi orientali. L'effettivo regno di B. Berengario I, egli era il primo sovrano veramente "nazionale ", nato in Italia e non legato ad interessi politici ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento, sotto l’urto delle provocazioni avanguardiste e delle sperimentazioni [...] di pubblico e addetti ai lavori, a livello nazionale e internazionale, raccoglie nel secondo Novecento l’attore raccolta, in prima istanza, dallo svizzero Friedrich Dürrenmatt e dai tedeschi Peter Weiss e Heinar Kipphardt. Se Dürrenmatt con le sue ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento il crollo dell’unità religiosa con la Riforma luterana [...] pontificia, induce alcuni drammaturghi a comporre le loro opere in tedesco; in tal modo vengono gettate le basi per la costituzione di un’autentica drammaturgia nazionale. Una violenta satira anticattolica anima Der Ablasskrämer (1525) e Krankheit ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] oltre che a rapportarsi con la grafica tedesca. Appartiene a questa fase l'Adorazione allegorica . Halsey, G. F., London 1904; P. Toesca, Un dipinto di G. F. al Museo nazionale di Firenze, in Rassegna d'arte, VI (1906), pp. 42 s.; D. Sant'Ambrogio, La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] 1558, anche in traduzione francese, italiana, olandese, tedesca, inglese; la Magia ampliata del 1589, 35 in ’Uffizio: questioni di scienza e di fede, Atti del Convegno dell’Accademia nazionale dei Lincei, Roma (12-13 giugno 2003), Roma 2005, pp. 235 ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...