DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] e la croce di grande ufficiale della Repubblica federale tedesca (1976).
Nel 1972 con la moglie compì una viaggio a cura di G. Briganti-E. Coen, 1979; G. D. 1888-1978, Galleria nazionale d'arte modema, Roma, I-II, a cura di G. De Marchis-P. Vivarelli ...
Leggi Tutto
Il crollo del sistema sovietico nell’Europa centroorientale fra il 1989 e il 1991 ebbe effetti contraddittori. Il primo, accolto con grande soddisfazione dall’opinione pubblica occidentale, fu quello [...] che nei quasi cinquant’anni della Iugoslavia di Tito si era formata, come nella Repubblica Democratica Tedesca, una nuova nazionalità, e che molti, dopo la disintegrazione dello Stato federale, continuarono a considerarsi ‘iugoslavi’. A posteriori ...
Leggi Tutto
BARILE, Paolo
Stefano Merlini
La vita privata. La scuola, l’università, la guerra e la Resistenza
Nacque a Bologna il 10 settembre 1917 da Cesare, ufficiale medico dell’esercito, e da Livia Corazza, [...] dichiarò che gli rimasero sempre ignoti sia i motivi dell’intervento tedesco sia quelli del rilascio suo e degli altri detenuti, anche governo ad annullare la convocazione della conferenza nazionale sulla radiotelevisione che era già stata ...
Leggi Tutto
Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] Giunse a Milano il 13 dicembre dopo numerose tappe in città tedesche e svizzere. Il 27 dello stesso mese varcò infine la porta di Sigismondo Tizio (Historiae Senenses, ms. nella Biblioteca Nazionale di Firenze, II.V.140), cfr. P. Piccolomini ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La civiltà spettacolare del XVIII secolo si presenta in tutta Europa ricca e [...] 1740 e il 1747, una raccolta di 37 opere drammatiche in lingua tedesca. Una serie di giovani intellettuali si impegnano generosamente in un recupero delle radici nazionali della loro poesia: fra loro spicca il genio di Lessing, drammaturgo e teorico ...
Leggi Tutto
Anarchismo
George Woodcock
1. Introduzione
Non c'è un'ortodossia anarchica, né un corpo di principî dogmatici - paragonabile alle opere di Marx e di Engels nell'ambito del comunismo marxista - e neppure [...] maggior successo la ricerca di un coordinamento su scala nazionale, persino dove gli anarchici erano numerosi, come in su riviste anarchiche. Tra gli scrittori libertari di lingua tedesca ricordiamo 'B. Traven', Gustav Landauer e Erich Muehsam; ...
Leggi Tutto
PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] (anagramma di Pirro Masetti) sulla scelta del fiorentino quale lingua nazionale (Per la solita quistione della lingua, 9 novembre 1890). Il la tragedia Diana e la Tuda (in prima mondiale, in tedesco, nel novembre 1926 a Zurigo) e L’amica delle mogli, ...
Leggi Tutto
ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] in quello toscano leggeva un'imitazione tedesca altrettanto inadatta all'Italia, sebbene mostrasse quanto la ritenne imitazione di modelli stranieri, contraria al "genio nazionale", o ancora quando, in concomitanza con l'intensificarsi degli scioperi ...
Leggi Tutto
L'associazionismo e la sua distribuzione territoriale
Davide La Valle
Confrontando l’Italia con altri Paesi economicamente avanzati, è possibile constatare che la nostra è stata una nazione povera di [...] regioni meridionali e insulari (Sicilia compresa) sono sopra la media nazionale. È vero che anche il Trentino-Alto Adige e l’Emilia di un gruppo etnico particolare come quello di lingua tedesca (assieme ad altre minoranze linguistiche) all’interno ...
Leggi Tutto
DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] incarico di Mazzini, tiene accesa la fiamma dell'insurrezione nazionale, ancora viva in tanta parte d'Europa. L' lezioni private a stranieri e in particolare a quella famiglia tedesca innamorata dell'Italia degli Schwarzenberg (Filippo e jacopina) che ...
Leggi Tutto
tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...