PASCALI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PASCALI, Giuseppe (Pino). – Nacque a Bari il 19 ottobre 1935 da Francesco, funzionario di polizia, e da Lucia Pomodoro.
A Bari frequentò il liceo scientifico [...] a Corradino di Svevia; ora a Roma, Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea, GNAM), o dall’ Roma 1966; U. Kultermann, Nuove dimensioni della scultura, Milano 1967 (ed. tedesca Tübingen 1967), passim; C. Lonzi, Carla Lonzi e Pino P. Discorsi, ...
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DE MARTINO, Eduardo Federico
Roberto V. Romano
Nacque a Meta, nella penisola sorrentina (prov. di Napoli), il 29marzo 1838 da Elisabetta Savarese, figlia di Francesco Saverio, cavaliere di Malta, e [...] Museu de arte de São Paulo, Marina notturna. Rep. Federale Tedesca. Kiel: Föhrde-Club zu Kiel, S. M. Y. " of Empire, London 1902, passim:G. degli Uberti, E. D., in IMostra nazionale di arte marinara (catalogo), Roma 1926, pp. 82 s.; A. Lancelotti, ...
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MAGNELLI, Alberto
Maura Picciau
Nacque a Firenze il 1 luglio 1888 da Emilio, commerciante, e da Giuseppina Pratesi. Alla morte del padre, avvenuta nel 1891, si prese cura di lui lo zio Alessandro (già [...] . Fu nel 1933 che il M. conobbe Susi Gerson, ebrea tedesca, che divenne la sua compagna e con la quale, alla fine l'Italia nel 1958 e poi confluì nelle collezioni della Galleria nazionale d'arte moderna di Roma.
Gli anni Sessanta, vissuti dai ...
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CORIOLANO (Coriolani), Bartolomeo
Chiara Garzya Romano
Secondo la tradizione era figlio di Cristoforo e fratello di Giovanni Battista, intagliatori. Nato a Bologna sul finire del XVI secolo (nell'anno [...] C., come è stato più volte osservato, con la maniera tedesca (ciò che fa pensare, altresì, all'influenza del padre Catal. gener. della raccolta di stampe antiche della Pinacoteca nazionale di Bologna. Gabinetto delle stampe, III, 4, Incisori ...
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GIORGI, Fillide (Filli)
Giovanna Uzzani
Nacque a Firenze il 20 genn. 1883 da Fausto, impiegato del ministero delle Finanze, e da Ernesta Gori.
Nel 1899 si iscrisse, direttamente al secondo anno di corso, [...] della coppia e punto di riferimento costante per il mercato tedesco. A Oskar Gehrig, lettore di storia dell'arte all Ars, in Pagine d'arte, 15 dic. 1918; Esposizione nazionale d'arte. I Biennale romana (catal.), Roma 1921; Esposizione personale ...
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SLESIA
M. Zlat
(lat. Silesia; polacco Śla̢sk; ceco Slezsko; ted. Schlesien; Slezia, Silezia nei docc. medievali)
Regione storica dell'Europa centrale, ripartita tra Polonia e Rep. Ceca. Il nome della [...] lunga percorrenza in seguito a un intenso e duraturo processo di colonizzazione tedesca nel 13° e nella prima metà del 14° secolo. Le importanti Pittura gotica in S.. Le collezioni del Museo Nazionale di Breslavia], Wrocław 1986; M. Zlat, ...
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GRANDINETTI (Grandinetti Mancuso), Maria
Monica Grasso
Nacque il 27 ag. 1891 a Soveria Mannelli (Catanzaro) da Giovanni, agrimensore, e Angelina Maruca. Nel 1902 si trasferì con la famiglia a Napoli [...] . L'opera, datata al 1930 e oggi conservata nella Galleria nazionale d'arte moderna di Roma, è tra le più citate della Labriola sia alla Donna di profilo e avvicinato al clima della tedesca "nuova oggettività" (Quesada).
Nel 1936 allestì un'altra ...
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GRA, Giulio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Roma il 18 dic. 1900 da Luigi e da Elena Mansueti. Ultimo di dieci figli, si iscrisse alla Scuola di applicazione per gli ingegneri di Roma, dove si laureò nel [...] a Santa Margherita Ligure, il G. conobbe Elisabetta Schulmann, ebrea tedesca. Si sposarono il 21 ott. 1929 a Monaco di Baviera ed breve periodo in cui il G. partecipò a diversi concorsi nazionali. Fu in questi progetti che egli riuscì a trovare un ...
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FOGOLARI, Gino
Gian Maria Varanini
Nacque a Milano il 23 marzo 1875, da Giuseppe (di famiglia roveretana) e da Giuseppina Biraghi. Dopo la morte della madre, visse durante l'adolescenza a Trento, nella [...] un istituto di ricerca (italiano, in questo caso; per altri giovani trentini, di area tedesca), e nel contempo convinta adesione all'idealità nazionale. Laureatosi a Milano presso l'Accademia scientifico-letteraria con Francesco Novati (dunque con un ...
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DEL NERI, Edoardo
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Clemente Delneri (il cognome fu cambiato dai figli in Del Neri nel 1915) e Caterina Paulin, nacque a Gorizia il 18 marzo 1890.
Apparteneva ad una [...] riconoscere l'innegabile adeguamento ai modi dell'impressionismo tedesco, conformemente in particolare all'insegnamento di Max , in Il Messaggero, 21 dic. 1924; C. Carrà, Concorso nazionale per gli scialli di seta, in L'Ambrosiano, 31 genn. 1925 ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...