GRAY, Ezio Maria
Giuseppe Sircana
Nacque a Novara il 9 ott. 1885 da Luigi e da Licinia Santini. All'età di diciotto anni intraprese l'attività giornalistica, esordendo nella Riforma di Ferrara, per [...] La bella guerra, Firenze 1912; Il Belgio sotto la spada tedesca, ibid. 1915; La guerra senza sangue, ibid. 1915; Disciplina 1923-1925, Roma 1983, ad indicem; F. Perfetti, Il movimento nazionalista in Italia 1903-1914, Roma 1984, ad indicem; A. Del ...
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CHILOVI, Desiderio
Alfredo Serrai
Nato a Taio (Trento) il 23 maggio 1835 da Andrea e da Anna Stefenelli, frequentò il ginnasio a Bolzano e poi a Trento, dedicandosi con passione al greco antico, di [...] cui tradusse e pubblicò una grammatica dalla lingua tedesca all'italiana. Costretto da una malattia a degli statuti biblioteconomici più avanzati e più liberali.
Alla Biblioteca nazionale centrale il C. lavorò fino alla morte, avvenuta a Firenze ...
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FINZI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Legnago (Verona) il 20 apr. 1891 da Emanuele, proprietario di un'industria molitoria a Badia Polesine, e da Rosa Roggia. Studiò al collegio "Maria Luigia" di Parma [...] del governo che fosse in grado di competere con le maggiori testate nazionali. Ai primi del 1923 il F., insieme con C. Rossi e il suo riavvicinamento alla comunità israelitica.
Durante l'occupazione tedesca il F., che viveva in una villa nei pressi ...
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PAOLONI, Francesco
Nunzio Dell’Erba
– Nacque a Perugia il 13 luglio 1875 da Giulio, volontario garibaldino e fervente repubblicano, e da Zenaide Battistini.
Nella città nativa frequentò le scuole tecniche, [...] , che per le responsabilità dei socialisti tedeschi non aveva più ragione di esistere: come Detti, IV, Roma 1977, pp. 47-51; Lotte agrarie in Italia. La Federazione nazionale dei lavoratori della terra 1901-1926, a cura di R. Zangheri, Milano 1960, pp ...
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PAOLONI, Leonello
Luigi Cerruti
– Nacque a Sassoferrato, in provincia di Ancona, il 21 novembre 1920 da Giuseppe e da Maria Chiavarini.
Il padre era un piccolo imprenditore e la famiglia era di tradizione [...] giorno seguente, dopo tiri di artiglieria tedesca, tutti i suoi commilitoni fuggirono. Paoloni , M. Cignitti, G. La Manna, R. Zingales in Rendiconti della Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL. Memorie di Scienze Fisiche e Naturali, s. 5 ...
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ESPOSITO, Michele
Carla Di Lena
Nato a Castellammare di Stabia (Napoli) il 29 sett. 1855 da Domenico e da Rosa D'Angelo, rivelò presto spiccate doti musicali e iniziò gli studi pianistici regolari sotto [...] non nascondono la derivazione dai modelli classici della musica tedesca", un senso melodico spontaneo si unisce a una impulso alla vita musicale irlandese e allo sviluppo di una scuola nazionale; l'allievo più insigne fu Hamilton Harty.
In Italia l' ...
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PODRECCA, Luigi Guido
Fulvio Conti
PODRECCA, Luigi Guido. – Nacque a Vimercate (Milano) il 4 dicembre 1865 da Carlo e Amalia Antonia Galli.
Il padre, avvocato, garibaldino e scrittore, aveva sposato [...] 1914 essi subirono anche un processo, su denuncia dell’ambasciata tedesca a Roma, per offese all’imperatore di Germania. Di passata e presente, e quindi uno strumento di propaganda nazionale.
Nel movimento fascista delle origini fu questo il ruolo ...
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PESCE, Gennaro
Massimiliano Munzi
PESCE, Gennaro. – Nacque a Napoli il 29 luglio 1902, da Raffaele e da Giuseppina Verruti; ebbe una sorella maggiore, Anna.
Nella città partenopea frequentò le scuole [...] minori del Museo archeologico nazionale di Napoli, redigendone la guida (Il Museo Nazionale di Napoli: oreficeria, tornò in Cirenaica nel febbraio 1942 a seguito delle forze italo-tedesche. Nel clima di fiducia sulle sorti dell’avanzata in Egitto, ...
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BARILLA, Riccardo
Luciano Segreto
Nato a Parma il 4 marzo 1880 da Pietro e Giovanna Adorni, frequentò le scuole fino alla quarta elementare e successivamente cominciò ad aiutare il padre che possedeva [...] di notevoli quantità di pastina glutinata) agli asili dell'Opera nazionale maternità e infanzia e con offerte in denaro (nel 1933 l'altro la circostanza che, negli anni dell'occupazione tedesca, la sua casa fosse divenuta uno dei luoghi di rifugio ...
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BRUNIALTI, Attilio
Giuliana D'Amelio
Nato a Vicenza il 2 apr. 1849 da Giovanni Battista e Catterina Magnabosco, e compiuti qui gli studi secondari, si laureò in giurisprudenza a Padova nel 1870. Nella [...] confronto con le tesi rinnovatrici d'ispirazione tedesca della scuola siciliana. Senza confondersi con l materia di politica coloniale si trovano in O. Confessore, La "Rassegna nazionale" e la politica coloniale crispina, in Rass. stor. del Risorg., ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...