BIANCHI, Lorenzo
Luciano Zagari
Nato a Imperia il 20 ott. 1889, compì gli studi classici a Bologna, città che avrebbe poi costituito il centro della sua attività di docente. Tale scelta non apparirà [...] . Erano gli anni in cui la storia della letteratura tedesca entrava anche nelle università italiane, dietro l'esempio di Borgese della nascita, Bologna 1958, pp. 307-339; Lo stile nazionale di G. Carducci, in G. Carducci. Discorsi nel cinquantenario ...
Leggi Tutto
MANDRÉ, Pietro
Stefano Miccolis
Nacque a Roma il 9 ott. 1858 da Augusto e da Lucilla Andreucci.
Nella lettera divenuta prefazione alle Poesie di un proletario del M. (Roma 1892), Antonio Labriola lo [...] i firmatari dell'"indirizzo di saluto" alla socialdemocrazia tedesca, risorta dopo la persecuzione bismarckiana e riunita nel con vigore le sue idee in momenti cruciali della storia nazionale. Alla vigilia dell'ingresso in guerra dell'Italia dette ...
Leggi Tutto
GEORGI (Giorgi), Giovanni
Alessandro Serafini
(Giorgi), Ignoti sono gli estremi biografici di questo incisore attivo soprattutto in area veneta nel corso del XVII secolo; la totale mancanza di dati [...] hanno più tracce della presenza del G. in terra tedesca, mentre tutto il resto della sua attività si svolse autore di fogli sciolti; tra gli esemplari conservati al Gabinetto nazionale delle stampe di Roma si distinguono l'acquaforte con Diana e ...
Leggi Tutto
BALSAMO CRIVELLI, Gustavo
Alberto Frattini
Nato a Torino il 25 febbr. 1869, primogenito di Carlo - marchese di Zelo Surrigone e Terdobbiate - e di Ersilia Bevilacqua, ebbe come maestri nello studio [...] , e tra i più seri e apprezzati del tempo su un piano nazionale (vi scrissero, fra gli altri, L. Einaudi, A. Labriola, Toynbee (Torino, Bocca, 1908) e dal tedesco la Storia della letteratura tedesca dai tempi più antichi sino ai nostri giorni di ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Annibale
Roberto Ligia
Nacque a Roma il 23 apr. 1864 da Giulio Cesare e da Virginia Vasselli. Si laureò in lettere nel 1888 e in giurisprudenza nel 1889, ma prima ancora, a soli venti anni, [...] 15 febbraio 1887; La rovina dei Nibelunghi (trad. dal tedesco), Città di Castello 1887; Su la poesia dei goliardi. Mantova a Roma, in Istituto di studi romani, Atti del III Congresso nazionale di studi romani, Bologna 1935.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. ...
Leggi Tutto
GRAZIA, Massimiliano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rimini nel 1823. All'indeterminatezza della data di nascita fa riscontro la lacunosità delle notizie sulla famiglia d'origine; e se il nome datogli [...] cento anni di storia europea nella chiave della lotta per le nazionalità prima, quindi - dopo il conflitto del 1870 - in contrapposizione e polarizzazione su due razze, la slava e la tedesca, quest'ultima entrata con la vittoria in una fase talmente ...
Leggi Tutto
CARINA, Dino
Bruno Cherubini
Nato a Lucca il 6 maggio 1836 dal dottor Alessandro e da Marianna Santini, studiò prima sotto la guida dei genitori, poi sotto quella dell'abate e patriota Matteo Trenta. [...] alla sua conoscenza delle lingue francese, inglese e tedesca. Anche dopo la laurea ebbe spiccata predilezione per fu tra i componenti del comitato pisano per la grande Mostra nazionale di Firenze e per quella universale di Londra. Chiamato a far ...
Leggi Tutto
FRAGIACOMO, Pietro
Figlio di Domenico, originario di Pirano, e di Caterina Dolce nacque a Trieste il 14 ag. 1856. A otto anni (Pica, 1905), o forse a dodici (Ojetti, 1911), si trasferì con la famiglia [...] a Brera nel 1891, o Riposo, del 1892, conservato alla Galleria nazionale d'arte moderna di Roma. Grazie a La campana della sera ( stilemi compositivi art nouveau, specie nella loro declinazione tedesca e quindi jugendstil" (Pistellato, 1992, p. 895 ...
Leggi Tutto
FERRARI, Oreste
Maria Garbari
Nacque a Locca di Ledro (oggi Bezzecca, in provincia di Trento) il 5 maggio i 890 da Giuseppe e da Erminia Bartoli. Nonostante le modeste condizioni economiche della famiglia [...] 1944 e soggiornare per qualche tempo in Svizzera perché ricercato dalla polizia tedesca.
Dopo la fine della guerra, nel settembre 1945, fu eletto membro della Consulta nazionale per il Trentino su designazione del Partito d'azione, e svolse il ...
Leggi Tutto
CROATTO, Bruno
Rossella Fabiani
Nato a Trieste il 7 apr. 1875 da Lodovico e da Pia Garghetta, secondo di cinque figli, ebbe la prima formazione artistica nella sua città natale quale allievo di G. Garzolini. [...] portò a sviluppare una pittura impressionistica di matrice tedesca, dalla pennellata sfatta e fortemente contrastata. Sempre in Italia il Museo civico Revoltella di Trieste, la Galleria nazionale d'arte moderna di Roma e la Galleria d'arte moderna ...
Leggi Tutto
tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...