Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] e G. Wied) ma anche gli avversari simbolisti e mistici, idealisti e nazionalisti (J. Jørgensen e H. Bang, S. Claussen e V. Stuckenberg, Soya e K. Abell.
Isolata negli anni dell’occupazione tedesca, la Danimarca si aprì poi avidamente all’Europa e ...
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Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] a Botha nel 1919, ottenne dalla Società delle Nazioni il mandato sull’Africa del Sud-Ovest, già colonia tedesca. Alla vittoria dei nazionalisti nelle elezioni del 1924 e alla nomina di J.B.M. Hertzog a primo ministro fecero seguito l’inasprimento ...
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Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] schiacciate dalla folla presa dal panico. Occupata militarmente dai tedeschi dopo l'8 settembre 1943, G., che oppose una tornato a crescere (20.197 euro nel 2014), superando la media nazionale (17.875 euro). L’agricoltura è in forte calo in tutta ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] 1870-71, durante la guerra franco-tedesca, P. fu assediata dai Tedeschi. Le onerose condizioni poste da Bismarck in rue Richelieu, sede più volte restaurata e ampliata. È biblioteca nazionale dal 1795. Nel 1926 ne entrarono a far parte la Bibliothèque ...
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Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] , sorse un movimento di resistenza contro l’occupazione italiana e quindi contro quella tedesca (1944).
L’11 febbraio 1945 il Fronte di liberazione nazionale proclamò la Repubblica popolare albanese e nel dicembre dello stesso anno confermò il suo ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] musicale, e L. Janáček, a cui si deve la creazione di un teatro musicale nazionale. Tra i maggiori esponenti del 20° sec A. Hába e B. Martinů, ma anche alcuni compositori di lingua tedesca attivi a Praga tra le due guerre, come F.F. Finke e J. Ulmann ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] , nella Lituania Minore (Prussia orientale), soggetta all’influenza tedesca, si organizzava il movimento nazionale lituano intorno a Keleivis («Il viandante», 1879), il primo giornale nazionale, fondato da F. Kurschat. In seguito, si distinsero ...
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Stato insulare nell’Atlantico settentrionale, tra 63°24′ lat. N e il Circolo Polare, e fra 13°30′ e 24°25′ long. O. Dista oltre 800 km dalle coste settentrionali della Scozia e un migliaio di km da quelle [...] eventi della Seconda guerra mondiale, con l’occupazione tedesca della Danimarca e l’insediamento di truppe britanniche proseguito nel Novecento dalla Radio Islandese e da altre istituzioni nazionali. Tra i compositori più noti J. Helgason (1839-1903 ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] 955) finché, nell’11°-12° sec., piccole dinastie feudali tedesche o soggette all’impero dominarono varie parti della S., che con A.T. Linhart, cui si debbono le origini del teatro nazionale, e J. Kopitar, fondatore della scienza filologica slava.
Tra ...
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Serbia (serb. Srbija) Stato balcanico privo di sbocco al mare. Confina a N con l’Ungheria, a NE con la Romania, a E con la Bulgaria, a S con la Repubblica della Macedonia del Nord, a SO con il Kosovo (proclamatosi [...] dinari), del quale si stabiliva la parità con il marco tedesco. Questa riforma monetaria riusciva nel suo intento di ridurre l’ nel principato autonomo di S. un’ondata di entusiasmo nazionale e antiturco. Fallito il tentativo di risolvere la crisi ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...