Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] e federali - contano per meno del 2% del reddito nazionale. A differenza di altri sistemi, in particolare europei, la maggior pari grado di sviluppo - come quelle greca, spagnola o turca - le economie socialiste hanno subito un maggiore dispendio di ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] così una difficile fase nei rapporti tra le differenti componenti nazionali, partitiche e teologiche presenti a Trento e un lungo nel pontefice il temporeggiare di Filippo II nella questione turca. Si giunse così all'asprezza di toni dei tempi ...
Leggi Tutto
Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] per essere la moglie di quest’ultimo addirittura una borghese turca. Proprio a Padova, dove si dedica agli studi e tra le varie culture municipali delle piccole ‘patrie’ e la cultura nazionale ancora in fieri, e di queste — nel loro complesso — con ...
Leggi Tutto
Attività subacquee
Franco Capodarte
Tipologie
Le attività subacquee moderne sono nate negli anni Trenta, soprattutto in ambito militare e per la pesca dilettantistica e professionale. Nel dopoguerra [...] in Sardegna, il 7 novembre 1999 l'atleta turca Jasmine Dalkilic toccò proprio in Turchia, presso Bodrum, i 68 m, nel maggio , che in coppia con Francesco Tacchi conquistò per la nazionale azzurra il secondo posto nella graduatoria a squadre dopo la ...
Leggi Tutto
Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] Mandalà, Tra mito e realtà: l’immagine di Roma nella letteratura araba e turca di età ottomana (secoli XV-XVI), in Italien und das osmanische Reich, di Cristoforo Buondelmonti, in Rivista dell’Istituto Nazionale di Archeologia e Storia dell’Arte, 56 ...
Leggi Tutto
Contadini
S. Harvey Franklin
Introduzione
"Fin dalle origini il genere umano si è suddiviso in tre categorie: i sacerdoti, gli agricoltori e i guerrieri". "Le tre categorie sono legate tra loro e non [...] contadine, come quelle che si susseguirono in Bosnia, rimasta sotto la sovranità turca, nel 1834, nel 1842 e nel 1848; fu una sollevazione nazionale di contadini, che occuparono, prendendone possesso, le proprietà confiscate agli stranieri espulsi ...
Leggi Tutto
L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] intento programmatico. L’artista, tenuto conto della limitata possibilità di espressione dovuta all’occupazione turca, decide di puntare sul concetto di unità nazionale e sulla tradizione ortodossa: al fine di risvegliare la speranza e la fede nella ...
Leggi Tutto
Istorie fiorentine
Carlo Varotti
Ante res perditas
Le Istorie fiorentine, concepite e scritte nella prima metà degli anni Venti del Cinquecento, sono l’ultima grande opera, in ordine di tempo, di Machiavelli. [...] » (I xvii 4). Poiché Rodi cadde in mano turca nel dicembre del 1522, se ne ricava che quelle Montevecchi, Torino 19862, pp. 275-759; Istorie fiorentine, in Edizione nazionale delle opere di Niccolò Machiavelli, II. Opere storiche, a cura di ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA - Area bizantina
A. Iacobini
Nella storia dell'a. di Costantinopoli e del Mediterraneo orientale il sec. 6° segna il momento di più netta rottura con la tradizione tardoantica e paleocristiana, [...] in poi venne messo a punto un vero e proprio stile nazionale, che (a differenza di quanto accadde nella pittura) non cercò riuscirono a sopravvivere per due secoli e mezzo, fino alla conquista turca: l'impero di Nicea, sotto i Lascaris e i Vatatze ( ...
Leggi Tutto
PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] esemplari in legno o in metallo. Purtroppo in epoca turca le formelle furono scalpellate, tranne le tre inferiori di colui che era divenuto nel sec. 12° il santo nazionale dei Polacchi sottintende inoltre un significato politico, tanto più forte ...
Leggi Tutto
turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...