JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] il 1912 e il 1914, il "fascino del nazionalismo", e l'"impronta della eccitata polemica neutralista-interventista abbiano una base razionale, ma non è affatto una coscienza religiosa che crede che questo lato del sentimento sia qualcosa di fittizio ...
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CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] convittore in un collegio religioso di Domodossola; conseguì la licenza liceale il 16 luglio 1889), e s'iscrisse alla facoltà giuridica ".
La prolusione parmense si inscrive nel nazionalismo culturale della dottrina giuridica italiana del tempo ...
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PETRONE, Igino
Jonathan Salina
PETRONE, Igino. – Nacque a Limosano, presso Campobasso, il 21 settembre 1870, da Errico, notaio, e da Giulia Iacovone.
Dopo i primi studi, compiuti nella provincia natale [...] ) sulla guerra di Libia. Con ardente nazionalismo, incitava all’impresa bellica e rinveniva in Rivista di filosofia e di storia della filosofia, XX (1937), 1, pp. 48-60; L. Picardi, I. P. tra materialismo storico e riformismo religioso, Milano 1979. ...
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falange
s. f. [dal lat. phalanx -angis, gr. ϕάλαγξ -αγγος, nel sign. militare; quanto al sign. anatomico, Aristotele chiama «falange» la serie delle ossa di ciascun dito che si susseguono come i soldati nella falange: nel medioevo il nome...
istituzióne (ant. instituzióne) s. f. [dal lat. institutio -onis «proposito, regola, consuetudine; istruzione», der. di instituĕre: v. istituire]. – 1. a. L’atto o il complesso di atti con cui si istituisce, cioè si fonda, si stabilisce, si...