Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] 210-213 e 283-298) - "centro d'imputazione" di rapporti religiosi (le fonti parlano di auspicia populi Romani), in campo finanziario (l' cui si fa parte; bisogna rafforzare la "fisionomia nazionale" per avere buoni cittadini: la legislazione è buona ...
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INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] nationalism, Ithaca, N.Y., 1983 (tr. it.: Nazioni e nazionalismo, Roma 1985).
Gouldner, A.W., The future of intellectuals and the che in questa sede ci interessa, compete l'obbligo religioso di rifornire di senso il mondo esercitando la sovranità ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] e la politica estera in Italia dal 1871 al 1914, Bari 1970; O. Confessore, Conservatorismo politico e riformismo religioso: la “Rassegna nazionale” dal 1989 al 1908, Bologna 1971.
75 L. Osbat, La Società della gioventù cattolica italiana tra l ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] questo caso significativo, era caduta sotto il controllo di fazioni e orientamenti religiosi che frustravano anche la semplice possibilità di un obiettivo nazionale, pretendendo che in materia di leggi e sanzioni fossero applicate le rigide dottrine ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] e accidentato il cammino delle loro idee o delle loro speranze. Anche perché l’avvento dello Stato nazionale mutava bensì il quadro della vita religiosa, ma non proprio nel senso che i cattolico-liberali si erano attesi.
Note
1 V. Conzemius, Les ...
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La scuola
Bruno Rosada
L’antefatto
La soppressione, nel 1773, dell’ordine dei Gesuiti, che per due secoli avevano esercitato il monopolio dell’istruzione in Europa, impose ai governi una decisione di [...] Maria Traversi. Giacomo Franceschini, Un secolo di cultura nazionale nel Liceo-ginnasio M. Foscarini, Venezia 1907, p Francesco Saverio Zanon, L’Istituto Cavanis, in Ordini e Congregazioni religiose, a cura di Mario Escobar, Torino 1953, pp. 1137 ...
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Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
Problemi di definizione
Del liberalismo sono state date definizioni sensibilmente differenti, e, naturalmente, tali differenze corrispondono a modi diversi di concepire [...] lasciò il posto a una varietà di fedi religiose; la concezione medievale dell'impero universale fu soppiantata dal potere irresistibile della sovranità nazionale; lentamente, ma ineluttabilmente, la scienza sostituì la religione in quanto fattore ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] il catechismo poteva trasformarsi in una pratica sportiva con i concorsi di cultura religiosa, dotati di classifiche, individuali e a squadre, ed eliminatorie, sino alla finale nazionale. Messo a punto nel corso degli anni Trenta, questo stile era ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] umana è costituita da un'unica specie.
Il nascente nazionalismo dell'epoca indusse anche al tentativo di identificare le (v. Morgan, 1877; v. Stocking, 1987). I culti religiosi e il sacrificio comune di un animale totemico apparivano gli elementi ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] del 29 aprile 1848 (la cui importanza va ricordata per il consapevole prevalere in Pio IX degli interessi religiosi su qualunque passione nazionale), i documenti pontifici assumono un altro tono. Si respingono innanzi tutto le accuse che la religione ...
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falange
s. f. [dal lat. phalanx -angis, gr. ϕάλαγξ -αγγος, nel sign. militare; quanto al sign. anatomico, Aristotele chiama «falange» la serie delle ossa di ciascun dito che si susseguono come i soldati nella falange: nel medioevo il nome...
istituzióne (ant. instituzióne) s. f. [dal lat. institutio -onis «proposito, regola, consuetudine; istruzione», der. di instituĕre: v. istituire]. – 1. a. L’atto o il complesso di atti con cui si istituisce, cioè si fonda, si stabilisce, si...