Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] è peraltro limitato a queste forme estreme del movimento operaio e del nazionalismo etnico. La sua manifestazione più recente è data dalle varie forme di fondamentalismo religioso che si sono affermate nel mondo islamico, nonché in quelli cristiano ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] italiana, anche al di là dall'aspetto meramente religioso ed ecclesiastico e dalla problematica dei rapporti Stato- trionfo fatale della libertà umana e della indipendenza e unità nazionale di tutti i popoli e che il Cattaneo invece riconduceva ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] ’. È lo spazio che permette di evitare la confusione o meglio l’identificazione della mia appartenenza religiosa con la mia appartenenza nazionale e dunque con le svariate forme di ciò che può essere riassunto sotto la categoria di ‘fondamentalismo ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] . Motivazioni di tipo sia laico sia religioso indussero i riformatori, provenienti soprattutto dalla colera ricordò alla gente che le epidemie non rispettano i confini nazionali. Nonostante le esperienze storiche delle epidemie di peste bubbonica e ...
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Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] di una geografia sacra funzionale ai nuovi assetti territoriali: regionali, nazionali, sopranazionali.
La santità: dall’esperienza al culto
Il panorama religioso dell’Italia si è straordinariamente arricchito per la presenza di molteplici ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] e santità non sono contrapposti alla formazione dell’identità nazionale ma anzi costituiscono un ricco patrimonio cui poter attingere tutti.
L’evoluzione di queste espressioni religiose ha dimostrato inoltre quello che ormai nessuno studioso serio ...
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Nichilismo
VValerio Verra
di Valerio Verra
Nichilismo
sommario: 1. Origini e significati del termine. 2. Nichilismo, esistenzialismo e ontologia. 3. Nichilismo, teologia e religione. 4. Nichilismo, [...] che sono risultati falsi o, quanto meno, inconsistenti tutti i valori religiosi e metafisici in cui per secoli si era creduto di trovare il di respiro europeo, non mai provinciale e nazionale, e ha smascherato dalle radici le mistificazioni ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] unico potere in grado di condizionare sia la sfera religiosa sia quella secolare. Se spostò il centro del suo , Raccontare la letteratura, ivi 1990, pp. 17-21; L'identità nazionale nella cultura letteraria italiana, a cura di G. Rizzo, I, Lecce ...
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Principe, Il
Gian Mario Anselmi
Titolo. Il titolo originale dell’opera doveva essere in latino, De principatibus, secondo una consuetudine cara a M., e così lo vediamo attestato nella celebre lettera [...] favore. È una «virtù» che ha perso qualunque connotato religioso o morale e si definisce, per l’uomo politico riaggregandosi per forti e compatti Stati monarchici a vasto raggio ‘nazionale’ (il referente caro a M. e a cui egli dedicherà ...
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Folklore
Alan Dundes
Introduzione
Il termine 'folklore' designa sia un complesso generico di materiali della tradizione (miti, leggende popolari, racconti, proverbi, indovinelli, superstizioni, giochi, [...] che un individuo può appartenere a diversi tipi di folk in quanto membro di una famiglia, di un gruppo etnico, religioso, professionale e nazionale. Nel corso della sua vita egli dovrà passare da un codice all'altro, usando il folklore appropriato al ...
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falange
s. f. [dal lat. phalanx -angis, gr. ϕάλαγξ -αγγος, nel sign. militare; quanto al sign. anatomico, Aristotele chiama «falange» la serie delle ossa di ciascun dito che si susseguono come i soldati nella falange: nel medioevo il nome...
istituzióne (ant. instituzióne) s. f. [dal lat. institutio -onis «proposito, regola, consuetudine; istruzione», der. di instituĕre: v. istituire]. – 1. a. L’atto o il complesso di atti con cui si istituisce, cioè si fonda, si stabilisce, si...