STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] unico potere in grado di condizionare sia la sfera religiosa sia quella secolare. Se spostò il centro del suo , Raccontare la letteratura, ivi 1990, pp. 17-21; L'identità nazionale nella cultura letteraria italiana, a cura di G. Rizzo, I, Lecce ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] sociale preconizzata, di carattere tanto politico quanto religioso, e naturalmente rivoluzionaria. Alle spalle del un insieme di movimenti che confluiscono nel programma del Partito Nazionalista Italiano col congresso di Milano del 1914, in cui ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] quali fossero gli obiettivi da loro perseguiti: la lotta contro i pregiudizi religiosi e di ogni tipo, contro l'assolutismo e l'oppressione politica, contro il gretto nazionalismo e per la fratellanza fra i popoli. Naturalmente, queste idee non ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] Salerno con lo scopo di dare sepoltura onorevole e di conservare l’identità dei caduti, al di là di ogni differenza nazionale o religiosa.
73 G. Vecchio, La Resistenza delle donne: Italia, 1943-1945, in La Resistenza delle donne, cit., pp. 13-50; Id ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] , quando si decise a sollevarsi contro gli Ottomani, il suo proclama poneva l'accento sulla fede religiosa tradizionale piuttosto che sul nazionalismo arabo. Egli denunciava i Giovani Turchi come empi innovatori che mettevano in pericolo l'Islàm, e ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] come sostegno morale dell’autorità politica. La richiesta da parte delle nuove autorità di celebrazioni religiose dell’unità nazionale diede luogo a forti tensioni: l’intransigente vicario della diocesi milanese, monsignor Carlo Caccia Dominioni ...
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Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] in rivolta contro il sovrano; quella iraniana da capi religiosi e commercianti in rivolta contro lo scià; la Rivoluzione In genere un'ideologia di questo tipo prende la forma di un nazionalismo estremo, di una posizione del 'noi contro tutti', in cui ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] il rispetto a ogni fede, perché per il fascismo il fatto religioso rientra nel campo della coscienza individuale. Il cattolicesimo può essere utilizzato per l’espansione nazionale»70.
Sturzo sul fascismo
In un primo momento, il Partito popolare ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] Mazzini, che intorno alla città e al suo mito erano riusciti a costruire un discorso nazionale capace di confrontarsi efficacemente con quello religioso ed ecclesiastico. Così, fin dai primi decenni dell’Ottocento, non esisteva più soltanto la Roma ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] in particolare per la prima questione G. Turbanti, Il modernismo italiano tra “crisi” e nuova identità religiosa. L’identità nazionale nei modernisti italiani, in Identità italiana e cattolicesimo. Una prospettiva storica, a cura di C. Mozzarelli ...
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falange
s. f. [dal lat. phalanx -angis, gr. ϕάλαγξ -αγγος, nel sign. militare; quanto al sign. anatomico, Aristotele chiama «falange» la serie delle ossa di ciascun dito che si susseguono come i soldati nella falange: nel medioevo il nome...
istituzióne (ant. instituzióne) s. f. [dal lat. institutio -onis «proposito, regola, consuetudine; istruzione», der. di instituĕre: v. istituire]. – 1. a. L’atto o il complesso di atti con cui si istituisce, cioè si fonda, si stabilisce, si...