Nel 1919 l’Italia ottenne il Sudtirolo, a seguito del trattato di Saint-Germain, che sanciva la spartizione di quello che era stato il territorio del fu impero asburgico. La venuta del fascismo suscitò [...] , ad esempio, alla modifica dei cognomi e dei nomi di luogo e di città, sulla scorta delle teorie del nazionalista Ettore Tolomei. Segni di questa tendenza nazionalistica si erano già visti durante la parentesi prefascista. Per esempio, Tolomei aveva ...
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La Grande Guerra, la Guerra dei nostri Nonni: il conflitto 1915-1918 ha significato per l’Italia un sacrificio di giovani ragazzi appena maggiorenni animati da un cieco sentimento nazional- patriottico [...] costruito in decenni di propaganda ed esaltazione nazionalista, ma ha anche allo stesso tempo portato a compimento il progetto Risorgimentale avviato con i Moti ottocenteschi. ...
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Pensare alla Resistenza come a un monumento granitico, monolitico, non è una prospettiva storica, tale da potersi adottare. La monumentalizzazione e la creazione del mito dell’inviolabilità del movimento [...] lettera è trascritta a pagina 437. Si rimanda, inoltre, al lavoro di Pierluigi Pallante, Il PCI e la questione nazionale Friuli-Venezia Giulia 1941-1945 (Del Bianco, Udine, 1980). In ultimo, per quanto concerne le opere generali citate sul movimento ...
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Il paradosso della "vittoria mutilata"
Nel 1918 l’Italia era una delle nazioni vincitrici della Grande Guerra, assieme alla Francia, al Regno Unito e agli Stati Uniti. In un colpo solo era stato spazzato [...] la propria sfera d’influenza e di rivivere, tramite la propria espansione imperiale, il proprio passato romano. I nazionalisti costruirono sul mito di un nuovo impero romano, sulla memoria della potenza delle Repubbliche marinare e, soprattutto, sull ...
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nazionalista
s. m. e f. e agg. [der. di nazionale, sull’esempio del fr. nationaliste (cfr. anche l’ingl. nationalist)] (pl. m. -i). – Esponente, seguace e fautore del nazionalismo, sia come sentimento, sia come ideologia, movimento politico...
nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
Associazione nazionalista italiana
Movimento politico. Fondata a Firenze nel 1910, ebbe fra i suoi maggiori esponenti E. Corradini, L. Federzoni, A. Rocco, M. Maraviglia, F. Carli, R. Forges Davanzati (direttore dell’Idea nazionale, 1911,...
Scrittore e uomo politico nazionalista (Samminiatello, Montelupo Fiorentino, 1865 - Roma 1931). Dannunzianeggiante come letterato, il suo nazionalismo si venne sempre più politicizzando, e nel 1903, fondata la rivista Il Regno, vi espose le...