GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] fascisti, idealisti e gentiliani) delle differenze di fondo fra la cultura e la mentalità del fascismo e quelle del nazionalsocialismo e quindi la necessità che il primo non abdicasse a favore del secondo al ruolo di costruttore della nuova Europa ...
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SOCIALISMO
Rodolfo MONDOLFO
. Termine introdotto per la prima volta da R. Owen in un manifesto del 1820 e usato poi con varie gradazioni di significato (che ne rendono difficile una definizione) a indicare [...] stato e della cattedra all'anarchico, dal cristiano al socialdemocratico, dal riformistico al sindacalistico, dal gildismo al nazionalsocialismo, ecc.; ma permane la possibilità di distinguere le tre direzioni in cui si sono cercate le soluzioni del ...
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Teoria critica della società
Giuseppe Bedeschi
La fondazione dell'Istituto per la Ricerca Sociale e la prima formulazione della 'teoria critica'
L'Istituto per la Ricerca Sociale fu fondato nel 1922, [...] , tipici della società di massa.
La critica della società tecnologica
Dopo la conquista del potere da parte del nazionalsocialismo in Germania, l'Istituto per la Ricerca Sociale era stato trasferito negli Stati Uniti, a New York, presso ...
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Genocidio
Marco Cesa
Introduzione
La definizione del termine 'genocidio' è oltremodo problematica. Oltre a indicare un fenomeno che è oggetto di studio da parte di svariate discipline, prime tra tutte [...] , 1982².
Nolte, E., Der europäische Bürgerkrieg 1917-1945. Nationalsozialismus und Bolschewismus, Frankfurt a.M. 1987 (tr. it.: Nazionalsocialismo e bolscevismo. La guerra civile europea 1917-1945, Firenze 1989).
Poewe, K. O., The Namibian Herero: a ...
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La letteratura di lingua tedesca
Antonella Gargano
Letteratura o letterature?
Nel settembre 2000 è uscito a Berlino il primo numero di un nuovo mensile dedicato alle recensioni e, più in generale, al [...] con la generazione dei padri, aveva fatto i conti – almeno a Occidente, per la prima volta – con il passato nazionalsocialista, allarga ora il proprio raggio di esplorazione oltre i confini spaziali e temporali di un ‘dialogo’ tra padre e figlio ...
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SERENI, Enzo. –
Alberto Cavaglion
Penultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 aprile 1905 da Samuele e da Alfonsa Pontecorvo.
Il nonno Mosè Rubino era stato rabbino a Roma. Il padre, medico e poi [...] I lunghi soggiorni a Berlino gli consentirono di comprendere la gravità della situazione venutasi a creare con l’ascesa del nazionalsocialismo. Nel 1936 si recò negli Stati Uniti dove, per la sua prima missione che si svolse in gennaio, fu incaricato ...
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RIVOLUZIONE
Luciano Gallino
(XXIX, p. 498)
Nel senso politico-sociale il termine r. indica una trasformazione radicale dei rapporti sociali che formano la base di una determinata società o di uno dei [...] si fanno più aggressive. Tra le r. di sinistra la r. russa del 1917, e tra le r. di destra la r. nazionalsocialista del 1933, ebbero ambedue inizio avendo sullo sfondo simili esiti d'una guerra perduta.
In tutti i casi, per sfociare nella r. una ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] testimonianza ineludibile per un movimento cristiano in opposizione con la Chiesa istituzionale compromessa con il nazionalsocialismo, e quindi profondamente influenzato dall’esperienza della Chiesa confessante tedesca6. Nella Chiesa ortodossa russa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La musica in casa e la musica in salotto sono due manifestazioni tipiche della cultura [...] enfatizza la germanicità, con evidenti implicazioni ideologiche nazionalistiche e conservatrici che verranno riprese successivamente dal nazionalsocialismo.
Strumenti e forme
Lo strumento principale del far musica in casa è il pianoforte.
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neonazismo
s. m. – Nuova forma di ideologia nazifascista diffusa già alla fine degli anni Cinquanta del 20° sec. negli Stati Uniti e in Europa – dove nacquero l’American nazy party (ANP), il Freiheitliche [...] Grecia della crisi economica e dell’europeismo conflittuale, infatti, il partito Alba dorata, esplicitamente legato al nazionalsocialismo, si è fatto largo nei livelli istituzionali, divenendo forza di governo. Rappresentato da un simbolo palesemente ...
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nazionalsocialismo
s. m. [comp. di nazionale e socialismo, calco del ted. Nationalsozialismus]. – Complesso ideologico (comunem. noto nella forma abbreviata nazismo) elaborato in Germania soprattutto da A. Hitler, e divenuto, con la presa...
nazionalsocialista
agg. e s. m. e f. [dal ted. Nationalsozialist] (pl. m. -i). – Che si ispira ai principî del nazionalsocialismo, o li attua concretamente. In partic., partito n., partito tedesco costituito a Monaco di Baviera nell’aprile...