Popolazione (IV, p. 200 e App. I, p. 145). Un decreto del 1943 ha abolito il territorio di Los Andes. I quattro dipartimenti in cui era suddiviso: Susques, Pastos Grandes, Antofagasta de la Sierra e San [...] senza simpatie per la Germania; nel giugno e nel luglio fu rivelata l'esistenza di organizzazioni di spionaggio nazionalsocialiste alle dipendenze dell'ambasciatore tedesco E. v. Thermann, che la camera dichiarò persona "non grata"; il governo lasciò ...
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Contratto di assicurazione (p. g). - Il cod. civ. italiano 1942 (articoli 1882-1932) regola il contratto di assicurazione assai più ampiamente del cod. di commercio del 1882. La riforma legislativa, mentre [...] dicembre 1944 e 29 marzo 1945).
Germania. - L'ampia e complessa legislazione previdenziale esistente era considerata dal nazionalsocialismo come ormai insufficiente, e se ne studiava una profonda riforma; ma il crollo bellico della Germania portava ...
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RADIODIFFUSIONE (fr. radiodiffusion; ing. broadcasting; ted. Rundfunk; sp. radiodifusión)
Renato CHABOD
R. Raoul CHIODELLI
Gino CASTELNUOVO
Luigi RACCA
Saul GRECO
L'importanza sempre maggiore assunta [...] problema fu sentito come particolarmente vivo quando, con le trasmissioni effettuate nel 1933, dopo l'avvento del nazionalsocialismo, da alcune stazioni tedesche all'indirizzo di ascoltatori austriaci e in favore dell'Anschluss, si manifestò per ...
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STORICISMO
Carlo Antoni
. È la considerazione della storia come realtà oggettiva per sé stante, svolgentesi secondo proprie leggi. Nei riguardi dell'individuo esso si configura come determinismo, che [...] stato instaurato da un manipolo di audaci su un paese ancora precapitalistico, agrario-feudale. La vittoria del fascismo e del nazionalsocialismo è pure apparsa come una riprova che motore della storia è l'iniziativa politica di capi e di gruppi. Nel ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] determinato, nel 20° secolo, uno degli avvenimenti più terrificanti della storia umana: il tentativo, da parte dei nazisti (v. nazionalsocialismo), di sterminare l'intero popolo ebraico (Shoah). Furono uccisi 6 milioni di Ebrei.
La legge di Dio e i ...
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Il Novecento
Antonio Menniti Ippolito
La nascita del secolo
L'età contemporanea è il periodo in cui viviamo e il tempo che sentiamo più vicino. Decidiamo allora di farla iniziare quando nascevano i [...] conquista l'Etiopia e crea l'impero italiano. Raggiunge in quel momento il massimo del suo successo. Alleato del nazionalsocialismo tedesco, applica nel 1938 le vergognose leggi razziali che danno il via alla persecuzione contro gli Ebrei anche nel ...
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Forme del sacro
Luigi Berzano
Premessa
Questo secolo inizia con un nuovo spettro che si aggira nel cuore di tutte le società moderne avanzate. Lo spettro del sacro. Le sue forme sarebbero quelle del [...] , in modo diverso, a un futuro millenarista. In questo senso i due movimenti recenti più noti sono il nazionalsocialismo e il comunismo leninista. In essi la dimensione politica e quella religiosa appaiono isomorfe quanto a valori, simboli, rituali ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] e a quella della sua esclusiva funzione di strumento dell'imperialismo italiano, il G. non ebbe mai alcuna debolezza per il nazionalsocialismo, se non come spauracchio da agitare davanti alla Francia per costringerla a patti con l'Italia. Fu, dunque ...
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Sviluppo politico
Gianfranco Pasquino
Definizione
Non esiste una definizione comunemente accettata di ciò che si deve intendere per sviluppo politico e di che cosa lo costituisca effettivamente. Esiste, [...] , quello dello Stato assistenziale, sono secondo Organski essenzialmente democrazie di massa con due eccezioni certe, il nazionalsocialismo e il Giappone imperialista, e tre eccezioni probabili, la Cecoslovacchia divenuta comunista, la Germania dell ...
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Generazioni
Alessandro Cavalli
La nozione di senso comune
Nel linguaggio comune si parla di 'generazione' quando si vuole indicare il fatto che l'essere nati in un determinato periodo e aver vissuto [...] ), la generazione della crisi economica e del crollo della Repubblica di Weimar (1909-1916), la generazione del nazionalsocialismo (1914-1922), la generazione della seconda guerra mondiale (1920-1926), la generazione della ricostruzione del secondo ...
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nazionalsocialismo
s. m. [comp. di nazionale e socialismo, calco del ted. Nationalsozialismus]. – Complesso ideologico (comunem. noto nella forma abbreviata nazismo) elaborato in Germania soprattutto da A. Hitler, e divenuto, con la presa...
nazionalsocialista
agg. e s. m. e f. [dal ted. Nationalsozialist] (pl. m. -i). – Che si ispira ai principî del nazionalsocialismo, o li attua concretamente. In partic., partito n., partito tedesco costituito a Monaco di Baviera nell’aprile...