(ted. München) Città della Germania (1.326.807 ab. nel 2008), capoluogo del Land di Baviera. Sorge a 520 m s.l.m sulle sponde del fiume Isar ed è stata favorita dal convergere di varie strade provenienti [...] di destra (Freikorps); fu teatro del fallito putsch di Hitler (8-9 nov. 1923), prodromo all’avvento del nazionalsocialismo in Germania. Bombardata durante la Seconda guerra mondiale, fu occupata dagli Alleati il 1° maggio 1945.
Arte
In origine ...
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Generale, nato il 2 settembre 1878 a Stargard in Pomerania. Educato nel corpo dei cadetti, entrò nel 1897 nell'esercito e nel 1911 nel corpo dello Stato maggiore. Partecipò alla guerra mondiale come maggiore [...] decisiva, anche se difficilmente determinabile, come sostenitore e collaboratore di Hitler, sia al momento dell'avvento al potere del nazionalsocialismo, sia, più tardi, nella crisi del giugno 1934, sia nell'agosto del 1934 al momento della morte di ...
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PISCATOR, Erwin
Giuseppe GABETTI
Regista e direttore di teatro tedesco, nato a Ulm presso Wetzlar il 17 dicembre 1893. Come animatore del cosiddetto "teatro proletario", regista della Volksbühne (1923-1927), [...] il pubblico lo abbandonò. Il fallimento lo portò per breve tempo in prigione per debiti. Già prima dell'avvento del nazionalsocialismo al potere, aveva cercato rifugio in Russia, dove tuttora vive. Il suo programma artistico e sociale è stato esposto ...
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Nell’Antico Testamento, il personaggio oggetto dell’unzione divina, re o sommo sacerdote. Nell’uso posteriore il nome si specializza a indicare l’«unto» per eccellenza, inviato dal Signore come re e salvatore [...] in diverse ideologie contemporanee, o tendenze di pensiero e di azione politica (dalla pubblicistica antisemitica al nazionalsocialismo e al comunismo).
Il messianismo polacco fu un’ideologia mistico-politica sorta in seno alla corrente democratica ...
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Revisionismo storiografico
Marcello Flores
La complessa questione del r. s., delle sue caratteristiche e delle sue manifestazioni, deve essere situata, per poter essere compresa adeguatamente, nelle [...] di 'nesso causale' tra le violenze commesse dai bolscevichi all'epoca e dopo la rivoluzione d'Ottobre e quelle del nazionalsocialismo giudicate come una reazione, sia pure eccessiva, alle prime.
"L''Arcipelago Gulag' non era forse più originario di ...
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campo di concentramento
Stefano De Luca
Da prigione di guerra a luogo di sterminio
Utilizzati agli inizi del Novecento come prigioni di guerra per recludervi militari o civili dei paesi nemici, i campi [...] Pol Pot e il Cile di Augusto Pinochet ‒ hanno avuto il loro sistema concentrazionario.
I Lager nazisti
I nazisti (nazionalsocialismo) usarono i Lager (che in tedesco significa "campi") non appena giunsero al potere. Prima dello scoppio della Seconda ...
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Storico tedesco (Witten 1923 - Berlino 2016). Autore di numerosi contributi sulla storia del Novecento, N. è considerato uno dei maggiori storici del XX secolo e tra i pionieri di quel paradigma interpretativo [...] (1990; trad. it. 1991); Historische Existenz. Zwischen Anfang und Ende der Geschichte? (1998); L'eredità del nazionalsocialismo: è lecito un paragone tra Milosevic e Hitler? (2000; nuova ed. 2003); Die Weimarer Republik. Demokratie zwischen ...
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MEDICINA
Thomas Rütten
(XXII, p. 703; App. IV, II, p. 422)
Storia della medicina. − Orientamenti di metodo e sviluppo della disciplina. - Lo sviluppo della moderna storiografia della m. si deve a H. [...] (nel senso di H. White) e prescientifico della storiografia. Ne è un esempio la ricerca sulla m. durante il nazionalsocialismo, avviata solo negli anni Ottanta (Baader-Schulz 1980) e solo con un ritardo di 10 anni avvertita come compito della ...
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Tedesca, letteratura di lingua
Antonella Gargano
Chi voglia ricostruire un possibile profilo del panorama letterario di lingua tedesca nell'arco di tempo successivo alla data limite del 1989, non può [...] con il passato, con la storia più recente dei quarantdi Stato socialista, ma anche con gli anni più lontani del nazionalsocialismo.
E però, se è vero che la città costituisce più che lo sfondo il soggetto privilegiato della letteratura successiva al ...
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Il rapido ritmo dei progressi delle scienze e dei cambiamenti politici di questi ultimi tempi hanno fatto sentire il bisogno di mettere al corrente tutte le vecchie enciclopedie, rapidamente sorpassate [...] und Zahl). Il Bibliographisches Institut ha iniziato nel 1936 l'8ª edizione, ispirata alle dottrine del nazionalsocialismo, del Meyers Lexikon, che comprenderà 10 volumi, più un indice alfabetico particolareggiato; notevole innovazione tecnica di ...
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nazionalsocialismo
s. m. [comp. di nazionale e socialismo, calco del ted. Nationalsozialismus]. – Complesso ideologico (comunem. noto nella forma abbreviata nazismo) elaborato in Germania soprattutto da A. Hitler, e divenuto, con la presa...
nazionalsocialista
agg. e s. m. e f. [dal ted. Nationalsozialist] (pl. m. -i). – Che si ispira ai principî del nazionalsocialismo, o li attua concretamente. In partic., partito n., partito tedesco costituito a Monaco di Baviera nell’aprile...