Ebrei
Elena Loewenthal
Un popolo con una storia del tutto particolare
Chi sono gli Ebrei? I protagonisti della Bibbia, uno dei libri più antichi mai scritti? Le vittime della Shoah, lo sterminio di [...] fatto finta di credere, coloro che li hanno perseguitati in nome della purezza della razza, come i Tedeschi durante il nazionalsocialismo). Gli Ebrei sono invece un popolo dal destino molto particolare: un popolo che ha vissuto buona parte della sua ...
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FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] nel concistoro del 13 marzo 1933). Tale atteggiamento fu anche alla base della sua profonda avversione verso il nazionalsocialismo hitleriano.
Negli anni della guerra le sue preoccupazioni maggiori furono di carattere pastorale: non abbandonò mai la ...
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GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] gli anni della Repubblica di Weimar dette luogo ad atteggiamenti antipartitici e antidemocratici, con l'avvento del nazionalsocialismo impedì pure l'immediata consapevolezza dei rischi gravissimi insiti nelle dottrine naziste. In ogni caso, la ...
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Organo collegiale con funzioni deliberative, sia dello Stato sia di enti pubblici sia di società private.
C. superiore
Denominazione di organi collegiali consultivi presso alcuni ministeri con il compito [...] e struttura rigidamente determinata dalla legge; usati soprattutto come strumento di rivendicazione sociale, furono soppressi dal nazionalsocialismo.
In Francia, dopo una breve esperienza precedente (1917-20), i comités d’entreprises sono stati ...
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Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] produce la propria crisi. Come osserva il teologo evangelico Dietrich Bonhöffer, morto martire della barbarie ideologica del nazionalsocialismo nel 1945 nel campo di concentramento di Flossenbürg, ‟il padrone della macchina ne diventa lo schiavo e ...
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gesuiti
Guido Mongini
Il sacerdozio come milizia spirituale
I gesuiti, o Compagnia di Gesù, furono fondati da sant'Ignazio di Loyola nel 1540 e divennero molto presto uno dei maggiori ordini religiosi [...] . Di tutt'altro segno, ma non meno significativa, fu ‒ tempo dopo ‒ l'opera di attiva opposizione al nazionalsocialismo svolta dai gesuiti tedeschi, molti dei quali furono imprigionati, torturati e uccisi. In conclusione, si può affermare che ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] , per quanto dura e sistematica essa sia stata; le radici del fenomeno risalgono quanto meno ai tempi del nazionalsocialismo, che per primo tentò (non senza successo, per quanto momentaneo) di sostituirsi al cristianesimo come religione popolare ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] determinato, nel 20° secolo, uno degli avvenimenti più terrificanti della storia umana: il tentativo, da parte dei nazisti (v. nazionalsocialismo), di sterminare l'intero popolo ebraico (Shoah). Furono uccisi 6 milioni di Ebrei.
La legge di Dio e i ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] e con il sostegno deciso di Montini, si preoccupò di predisporre documentazione e denunce critiche contro il nazionalsocialismo e le persecuzioni subite dalle Chiesa (Kirchenkampf)29.
L’influenza del cattolicesimo tedesco si fece sentire soprattutto ...
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Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] strutturato a immagine e somiglianza dello Stato classista. In contrapposizione al culto bolscevico del proletariato, il nazionalsocialismo istituzionalizzò il culto idolatrico del Volk mirante a trasformare la Germania nella 'casa di Dio' attraverso ...
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nazionalsocialismo
s. m. [comp. di nazionale e socialismo, calco del ted. Nationalsozialismus]. – Complesso ideologico (comunem. noto nella forma abbreviata nazismo) elaborato in Germania soprattutto da A. Hitler, e divenuto, con la presa...
nazionalsocialista
agg. e s. m. e f. [dal ted. Nationalsozialist] (pl. m. -i). – Che si ispira ai principî del nazionalsocialismo, o li attua concretamente. In partic., partito n., partito tedesco costituito a Monaco di Baviera nell’aprile...