WOLFF, Bernhard
Carlo Antoni
Giornalista tedesco, di origine ebraica, detto anche Benda, nato a Berlino il 3 marzo 1811, morto ivi l'11 maggio 1879. Dopo aver gestito una libreria e casa editrice, entrò [...] italiana Stefani, il Wolffbüro ebbe carattere semiufficiale durante l'impero e la repubblica. Con l'avvento del nazionalsocialismo, nel 1933, fu incorporato, nell'unica agenzia ufficiale tedesca, il Deutsches Nachrichtenbüro.
Bibl.: Fr. Fuchs, Telegr ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] palese conflitto fra Italia e S. Sede - il G. prendeva chiaramente posizione nei confronti del fascismo e del nazionalsocialismo, soprattutto in ordine alle libertà politiche e religiose, di cui reiteratamente si denunziavano le violazioni. Anche in ...
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MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] di grande fortuna editoriale, nel quale si sottolineava la maggiore autenticità dell'anticomunismo fascista rispetto a quello del nazionalsocialismo, venuto a patti con la Russia sovietica.
Dopo l'8 sett. 1943 il M. proseguì le sue collaborazioni ...
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Propaganda
Denis McQuail
di Denis McQuail
Propaganda
Introduzione
Il termine propaganda ha una storia linguistica piuttosto particolare. Il vocabolo fece la sua prima comparsa come forma verbale nella [...] mussoliniana e poi nella Germania hitleriana, per promuovere rispettivamente la causa del comunismo, del fascismo e del nazionalsocialismo. Ciò che rendeva eccezionali questi casi non era solo la portata dell'azione propagandistica, messa al servizio ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] di M. Isnenghi, S. Lanaro, Venezia 1978, pp. 406-409.
66 Cfr. F. Sandmann, «L’Osservatore Romano» e il nazionalsocialismo (1929-1939), Roma 1976. Per quanto concerne le posizioni di alcuni quotidiani cattolici in relazione alla questione ebraica, si ...
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nazionalsocialismo
s. m. [comp. di nazionale e socialismo, calco del ted. Nationalsozialismus]. – Complesso ideologico (comunem. noto nella forma abbreviata nazismo) elaborato in Germania soprattutto da A. Hitler, e divenuto, con la presa...
nazionalsocialista
agg. e s. m. e f. [dal ted. Nationalsozialist] (pl. m. -i). – Che si ispira ai principî del nazionalsocialismo, o li attua concretamente. In partic., partito n., partito tedesco costituito a Monaco di Baviera nell’aprile...