Frank, Anna
Ermanno Detti
Una testimone della Shoah
A tredici anni, la piccola ebrea Anna Frank, rinchiusa in un alloggio segreto per sfuggire alle persecuzioni naziste, cominciò a scrivere il Diario [...] , si rifugiò in Olanda, ad Amsterdam, per fuggire il clima di odio della Germania nazista nei confronti degli Ebrei (nazionalsocialismo). Fra la fine degli anni Trenta e l'inizio della Seconda guerra mondiale, Hitler mise a punto la sua politica ...
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Scrittore tedesco, nato il 2 maggio 1886 a Mannsfeldt nella Prussia occidentale. Figlio di un pastore, studiò medicina: come altri scrittori (A. Schnitzler, H. Carossa) dall'esercizio della professione [...] , ma, estremista di sinistra un tempo, ebbe l'illusione - come altri scrittori - che questo superamento fosse in atto nel nazionalsocialismo e l'accettò, almeno in un primo tempo, come testimoniano i suoi scritti Kunst und Macht (Berlino 1934) e Der ...
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Poeta, nato a Basilea il 13 agosto 1867, figlio del giurista Carlo Binding. Vive a Starnberg in Baviera.
Fu scoperto poeta da D'Annunzio, durante un suo soggiorno a Firenze al principio del secolo; e fino [...] armonia. Le migliori liriche sono state raccolte recentemente dal Bindíng stesso nel volumetto Die Geliebten (1937). Nei riguardi del nazionalsocialismo il Binding fu fra i primi ad assumerne le difese con la Antwort eines Deutschen an die Welt (1933 ...
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Scrittrice e pensatrice francese, nata a Parigi il 3 febbraio 1909, morta a Ashford (Inghilterra) il 23 agosto 1943. Di alta statura morale, fu pensatrice profonda e intensa tanto da dar vita nella sua [...] al sindacato degli insegnanti e continuando la sua attività politica, per comprendere le ragioni del successo in Germania del nazionalsocialismo, approfittò delle vacanze per fare un viaggio al fine di conoscere il popolo tedesco e i movimenti di ...
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Tedesca, letteratura di lingua
Antonella Gargano
Chi voglia ricostruire un possibile profilo del panorama letterario di lingua tedesca nell'arco di tempo successivo alla data limite del 1989, non può [...] con il passato, con la storia più recente dei quarantdi Stato socialista, ma anche con gli anni più lontani del nazionalsocialismo.
E però, se è vero che la città costituisce più che lo sfondo il soggetto privilegiato della letteratura successiva al ...
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Spinelli, Jerry
Nicola Galli Laforest
Raccontare storie di ragazzi misteriosi
Realtà, leggenda e mistero sono le tre componenti di cui è fatta la vita dei ragazzi dei quali lo statunitense Jerry Spinelli [...] dai coetanei, in qualche modo anormali. Persino Misha (Misha corre, 2004), che vive sotto la terribile dominazione nazista (nazionalsocialismo), riesce a uscire dagli schemi e a non piegarsi alla volontà altrui.
I miracoli della diversità
A volte ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] ); G. de Bruyn, che con Zwischenbilanz (1992) aveva ricostruito in una cronaca asciutta la giovinezza durante il nazionalsocialismo, in un secondo volume, Vierzig Jahre. Ein Lebensbericht (1996), interroga se stesso offrendo, più che un'autobiografia ...
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PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] Di là dalla polemica postuma sulla partecipazione dei due intellettuali a quella tarda e sinistra ostentazione di potenza del declinante nazionalsocialismo (cfr. Serri, 2002; Calabri, 2007, pp. 353-355), è utile registrare, e mettere sul conto della ...
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realismo
Loredana Finicelli
Gianni Rondolino
Riprodurre fedelmente la realtà
Col termine realismo si intende normalmente la tendenza nelle arti figurative, nella letteratura, nel cinema, a rappresentare [...] Dix e Christian Schad in Germania. Nel corso del 20° secolo i regimi totalitari (socialismo sovietico, fascismo e nazionalsocialismo) promuovono un’arte realista, nel senso che deve rappresentare scene ben riconoscibili in uno stile chiaro e legato a ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] Il riarmo promosso dal regime, con lo smantellamento dei residui vincoli di Versailles, consolidò i legami tra il nazionalsocialismo e la Wehrmacht e garantì non solo, con l’assorbimento della disoccupazione, la pace sociale necessaria per affrontare ...
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nazionalsocialismo
s. m. [comp. di nazionale e socialismo, calco del ted. Nationalsozialismus]. – Complesso ideologico (comunem. noto nella forma abbreviata nazismo) elaborato in Germania soprattutto da A. Hitler, e divenuto, con la presa...
nazionalsocialista
agg. e s. m. e f. [dal ted. Nationalsozialist] (pl. m. -i). – Che si ispira ai principî del nazionalsocialismo, o li attua concretamente. In partic., partito n., partito tedesco costituito a Monaco di Baviera nell’aprile...