PLEBISCITO (plebi scitum)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Teodosio MARCHI
Diritto romano. - Così era chiamata presso i Romani ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni. In origine, tali norme non [...] , per sì o per no, su due schede, l'una delle quali comprendeva il simbolo della lista dell'unico partito nazionalsocialista, l'altra la domanda rivolta al popolo se esso approvasse la politica del governo del Reich se fosse pronto a dichiarare ...
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Capitalismo
Sergio Ricossa
sommario: 1. Privato e pubblico nel capitalismo. 2. Profitti e capitalisti. 3. L'organizzazione capitalistica. 4. Il capitalismo finanziario. 5. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] , è dubbio meriti di mantenere il nome di capitalismo - si ebbero l'esperimento fascista nell'Italia di Mussolini e quello nazionalsocialista nella Germania di Hitler. L'uno e l'altro si proposero come terza via tra il capitalismo anglosassone e il ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] di M. Isnenghi, S. Lanaro, Venezia 1978, pp. 406-409.
66 Cfr. F. Sandmann, «L’Osservatore Romano» e il nazionalsocialismo (1929-1939), Roma 1976. Per quanto concerne le posizioni di alcuni quotidiani cattolici in relazione alla questione ebraica, si ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] .
Già l'eventuale scelta anticipata dei tratti caratteristici del bambino appare controversa, in quanto ricorda l'eugenetica nazionalsocialista, per quanto, in effetti, sia la più innocua di tutte. Alcuni hanno argomentato che non ha senso ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] di vista della legittimità, il dato saliente delle dittature totalitarie di questo secolo (in particolare di quella nazionalsocialista) è stato individuato nella coniugazione senza precedenti storici di potere carismatico e potere legale, entusiasmo ...
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Carisma
Luciano Cavalli
La teoria del carisma
Il concetto
Il concetto di carisma è stato introdotto nelle scienze sociali da Max Weber, che lo ha ripreso dalla tradizione cristiana e dagli studi sul [...] , rimossi ad libitum. In lui era concentrata tutta l'autorità.Il movimento è, in questo caso, il Partito nazionalsocialista. Sebbene Hitler non fosse tra i fondatori del Partito nella sua dizione originaria (DAP, poi NSDAP), egli ne divenne ...
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Legalità, principio di
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Principio di legalità è un'espressione tecnica del linguaggio giuridico, in base alla quale si designa la subordinazione dei poteri pubblici [...] governativo-amministrativo che afferma se stesso attraverso il principio di discrezionalità. Nella sua classica ricostruzione del regime nazionalsocialista in termini di "doppio Stato" (dual State), Ernst Fraenkel ha certo messo in luce come esso ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] persecuzione antiebraica mai registrata nella storia. L'inizio fu segnato dall'avvento al governo in Germania del Partito nazionalsocialista di Adolf Hitler (gennaio 1933), il cui programma prevedeva la lotta contro gli ebrei, considerati di razza ...
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Aborto
Giovanni Bognetti
Aborto spontaneo e aborto procurato
Per aborto si intende tradizionalmente l'interruzione della gravidanza intervenuta prima che il feto abbia raggiunto lo stadio di sviluppo [...] a ritenere disponibile anche la vita stessa dei già nati, secondo principî accolti a suo tempo dal regime nazionalsocialista, ma respinti alla base dall'attuale Costituzione. L'ordinamento deve assumere in questo caso - secondo la Corte tedesca ...
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Televisione
La grande sorella
Il condizionamento dell'audience
di Carlo Freccero
23 giugno
In occasione del Festival internazionale della pubblicità, in svolgimento a Cannes, la RAI presenta agli inserzionisti [...] . Nel 1936 le Olimpiadi di Berlino furono trasmesse per otto ore al giorno e l'anno seguente la sfilata del partito nazionalsocialista a Norimberga andò in onda integralmente. La definizione era stata portata a 441 linee. Il lancio di un apparecchio ...
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nazionalsocialista
agg. e s. m. e f. [dal ted. Nationalsozialist] (pl. m. -i). – Che si ispira ai principî del nazionalsocialismo, o li attua concretamente. In partic., partito n., partito tedesco costituito a Monaco di Baviera nell’aprile...
nazionalsocialismo
s. m. [comp. di nazionale e socialismo, calco del ted. Nationalsozialismus]. – Complesso ideologico (comunem. noto nella forma abbreviata nazismo) elaborato in Germania soprattutto da A. Hitler, e divenuto, con la presa...