Città e Stato. - Popolazione. - La città di Danzica contava, nel 1936, 258.900 ab., con un aumento notevolmente forte negli ultimi anni. Anche la popolazione complessiva dello stato è in rapido aumento, [...] Societމ delle nazioni cedette, richiamando Lester e nominando al suo posto lo storico svizzero C. Burckhardt, persona grata al regime nazionalsocialista.
Finanze (p. 373). - I bilanci della città di Danzica si chiudono per lo più in pareggio su cifre ...
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Popolazione (p. 403). - Secondo una valutazione del 1936 la Finlandia contava 3.807.163 abitanti, con un aumento assoluto, rispetto al precedente censimento (1930), di 140.096 abitanti, e un aumento percentuale [...] le organizzazioni politiche a carattere militare ed il porto di uniformi, colpendo così il partito lappista e quello nazionalsocialista, quest'ultimo di scarsa importanza in Finlandia. La proibizione è stata rinnovata nell'aprile del 1934. Nel 1936 ...
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Budapest
Alberto Indelicato
Due città gemelle
Capitale dell'Ungheria, Budapest è formata da due principali insediamenti antichi: Buda sulla riva destra del Danubio e Pest su quella sinistra. A essi [...] avesse dichiarato di ritirarsi dalla guerra contro la coalizione anglo-americano-sovietica, le truppe del regime filo-nazionalsocialista delle Croci frecciate, succeduto a quello legittimo, si asserragliarono a Buda e assieme ai Tedeschi resistettero ...
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ITALIA (XIX, p. 693)
Roberto ALMAGIA
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Luigi RAGGI
Virginio GAYDA
Demografia (p. 743). - Il 21 aprile 1936 ha avuto luogo [...] orientamento nuovo dell'Europa che Mussolini varca i confini per incontrarsi a Monaco e a Berlino col capo della rivoluzione nazionalsocialista e del Terzo Reich, Adolfo Hitler. La sera del 28 settembre i capi delle due rivoluzioni, in una gigantesca ...
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VIENNA (XXXV, p. 317)
Lucio GAMBI
Pietro MARAVIGNA
Ludovico GEYMONAT
Negli anni precedenti la seconda Guerra mondiale la città non ha avuto un forte sviluppo edilizio: solo il quartiere Favoriten (X [...] fra Ciano e Ribbentrop per la controversia magiaro-romena (incontro del Belvedere, agosto 1940).
Inoltre la politica nazionalsocialista feriva il sentimento cattolico della popolazione. A pochi mesi dall'Anschluss, l'arcivescovo di Vienna, cardinale ...
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Confini e superficie. - Dopo la guerra del Chaco i confini tra la Bolivia e il Paraguay sono stati fissati (v. cartina) da un collegio arbitrale, secondo quanto era stato previsto dal trattato di pace [...] continente; solo dopo le garanzie date, fra l'altro allontanando dal governo il Paz e altri fautori della Germania nazionalsocialista, il riconoscimento delle altre repubbliche e del Regno Unito venne concesso nel giugno 1944. Nel luglio, tra gravi ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] tornò di primo piano con l’avvento in questo paese del regime nazionalsocialista (1933). Dopo l’ uccisione del cancelliere E. Dollfuss da parte di un gruppo di nazionalsocialisti e con la nascita dell’Asse Roma-Berlino la situazione precipitò fino ...
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Germania, storia della
Francesco Tuccari
Grande cultura e potenti eserciti
La Germania ha fatto parte per circa novecento anni ‒ dal 10° al 19° secolo ‒ del Sacro Romano Impero, in un quadro di profonda [...] concluse, dopo i tremendi effetti della crisi mondiale del 1929, con l'ascesa al potere di Hitler e del partito nazionalsocialista nel 1933. Ebbe inizio allora la vicenda del Terzo Reich. Rifacendosi in parte al modello del fascismo italiano, Hitler ...
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OLANDA (XXV, p. 207; App. I, p. 903)
Adriano H. LUIJDJENS
Mario DI LORENZO
Amedeo TOSTI
H. BRUNSTING
Auke KOMTER
Estensione (XXV, p. 207). - Nel 1941 fu compiuto il prosciugamento del polder Nord-Est [...] entro dieci giorni. L'ingegnere Anton Adriaan Mussert (n. 1894), che nel 1932 aveva fondato un "movimento nazionalsocialista dei Paesi Bassi", collaborò attivamente coi Tedeschi che lo proclamarono "Leider" del popolo olandese.
Il 7 dicembre poche ...
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Popolazione (IV, p. 200 e App. I, p. 145). Un decreto del 1943 ha abolito il territorio di Los Andes. I quattro dipartimenti in cui era suddiviso: Susques, Pastos Grandes, Antofagasta de la Sierra e San [...] senza simpatie per la Germania; nel giugno e nel luglio fu rivelata l'esistenza di organizzazioni di spionaggio nazionalsocialiste alle dipendenze dell'ambasciatore tedesco E. v. Thermann, che la camera dichiarò persona "non grata"; il governo lasciò ...
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nazionalsocialista
agg. e s. m. e f. [dal ted. Nationalsozialist] (pl. m. -i). – Che si ispira ai principî del nazionalsocialismo, o li attua concretamente. In partic., partito n., partito tedesco costituito a Monaco di Baviera nell’aprile...
nazionalsocialismo
s. m. [comp. di nazionale e socialismo, calco del ted. Nationalsozialismus]. – Complesso ideologico (comunem. noto nella forma abbreviata nazismo) elaborato in Germania soprattutto da A. Hitler, e divenuto, con la presa...