Uomo politico (Berlino 1907 - Kröv, Renania-Palatinato, 1974); aderì al partito nazionalsocialista nel 1925; capo della gioventù hitleriana (dal 1933), s'impegnò nell'educazione ai principî nazisti della [...] gioventù tedesca. Cessò nel 1940 dall'incarico, conservando il titolo di Reichsleiter dell'educazione della gioventù; poi (1940-45) fu Gauleiter e luogotenente del Reich di Vienna. Condannato dal tribunale ...
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Movimento politico che si fonda sull’ideologia e sui metodi del nazionalsocialismo. Gruppi di estrema destra che si rifanno all’ideologia nazionalsocialista sono comparsi in vari paesi, ma soprattutto [...] in Germania il n. si è organizzato politicamente nell’NPD (National-demokratische Partei Deutschlands), fondato nel 1964. Il fenomeno ha acquisito una certa rilevanza dopo la fine degli anni 1980 attraverso ...
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Führer Titolo dato dai nazisti ad A. Hitler. Il termine deriva dal verbo tedesco führen ("guidare") e allude al ruolo di "guida" e "condottiero" attribuito al fondatore del Partito nazionalsocialista, [...] con connotazione analoga a quella del titolo di "duce" attribuito a B. Mussolini in Italia ...
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Politologo austriaco naturalizzato statunitense (Vienna 1926 - Williston, Vermont, 2007). Tra i più importanti storici della questione ebraica, è stato autore dell'imprescindibile The destruction of the [...] Vermont (1956-91), H., attraverso una meticolosa documentazione, ha ricostruito, a partire dal 1948, la politica antiebraica nazionalsocialista, pubblicando il più celebre dei suoi scritti, The destruction of the European Jews (1961; trad. it. 1995 ...
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Uomo politico austriaco (Riva del Garda 1897 - Mutters, Tirolo, 1977). Avvocato, deputato del partito cristiano-sociale dal 1927, fu ministro della Giustizia (1932-33) e dell'Istruzione (1933-34). Nominato [...] ), tentò di opporsi all'Anschluss, ma dovette cedere e dimettersi nel marzo 1938, di fronte alle minacce della Germania nazionalsocialista. Internato in campo di concentramento fino al 1945, emigrò poi (1948) negli USA, ove si dedicò all'insegnamento ...
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RIVOLUZIONE
Luciano Gallino
(XXIX, p. 498)
Nel senso politico-sociale il termine r. indica una trasformazione radicale dei rapporti sociali che formano la base di una determinata società o di uno dei [...] si fanno più aggressive. Tra le r. di sinistra la r. russa del 1917, e tra le r. di destra la r. nazionalsocialista del 1933, ebbero ambedue inizio avendo sullo sfondo simili esiti d'una guerra perduta.
In tutti i casi, per sfociare nella r. una ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] Il riarmo promosso dal regime, con lo smantellamento dei residui vincoli di Versailles, consolidò i legami tra il nazionalsocialismo e la Wehrmacht e garantì non solo, con l’assorbimento della disoccupazione, la pace sociale necessaria per affrontare ...
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RAZZISMO
. Neologismo (dal francese racisme, da race), attestato in Italia fin dal 1935, diffuso dal 1938 in poi, per indicare: a) le dottrine che pongono a fondamento della storia politica, sociale, [...] in Italia, dal 1938 al 1943 (1945 per la "repubblica sociale fascista"), per l'influenza tedesca e nazionalsocialista sul governo fascista, e con particolare intensità durante l'occupazione tedesca. In Germania è consistito nella elevazione della ...
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nazionalismo
Movimento politico e ideologico avente quale programma l’esaltazione e la difesa della nazione. Il n. rappresenta una tendenza a un tempo ideologica e pratica, sorta in Europa nell’ultimo [...] Germania di Guglielmo II, dove l’idealizzazione del Volk («popolo») già preannunziava il razzismo del periodo nazionalsocialista, sia in Italia, ove l’iniziale irredentismo e colonialismo trovarono nuovo alimento nel tradizionalismo cattolico e nel ...
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nazionalsocialista
agg. e s. m. e f. [dal ted. Nationalsozialist] (pl. m. -i). – Che si ispira ai principî del nazionalsocialismo, o li attua concretamente. In partic., partito n., partito tedesco costituito a Monaco di Baviera nell’aprile...
nazionalsocialismo
s. m. [comp. di nazionale e socialismo, calco del ted. Nationalsozialismus]. – Complesso ideologico (comunem. noto nella forma abbreviata nazismo) elaborato in Germania soprattutto da A. Hitler, e divenuto, con la presa...