guerra mondiale, Seconda
Antonio Menniti Ippolito
Francesco Tuccari
La sconfitta del nazismo e del fascismo
La Seconda guerra mondiale è stata il più grande e disastroso conflitto della storia umana. [...] Durò quasi sei anni, dal 1939 al 1945, e provocò enormi devastazioni umane e materiali. Fu combattuta da un insieme assai ampio di Stati stretti attorno alla Germania, all'Italia e al Giappone da un lato, ...
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Giornalista e scrittore tedesco (Berlino 1889 - Salisburgo 1967). Fino all'avvento del nazismo fu corrispondente a Vienna del Berliner Tageblatt. Emigrato, durante la seconda guerra mondiale fu a New York; [...] in seguito visse in America e in Europa. Ha scritto drammi (Beaumarchais und Sonnenfels, 1919; Der Tulpenfrevel, 1920) e romanzi e novelle (Der Zwanzigjährige, 1918; Jacqueline und die Japaner, 1928; Blut ...
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Scrittrice tedesca (Pitzling, Alta Baviera, 1911 - Unterhaching, Baviera, 2002). Perseguitata sotto il nazismo fino a subire il carcere (Gefängnistagebuch, 1946; trad. it. 1991), informò la sua opera narrativa [...] e saggistica all'impegno democratico. Sottile interprete della psicologia infantile e giovanile (i racconti di Die gläsernen Ringe, 1941, e Die erste Liebe, 1946; il romanzo Ich bin Tobias, 1966, trad. ...
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Dahrendorf, Ralf. - Nasce nel maggio del 1929 ad Amburgo. Cresciuto sotto il nazismo, ma educato da un padre convinto socialdemocratico, ha tempo di svolgere la sua parte nella resistenza. Consegue la [...] maturità nella Pasqua del 1947, presso la scuola Heinrich Hertz e nel semestre estivo dello stesso anno si iscrive alla Facoltà di filosofia e germanistica dell’Università di Amburgo.
1. Laurea ad Amburgo ...
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SCHLESWIG-HOLSTEIN (XXXI, p. 105)
Silvio FLIRLANI
Dopo l'avvento al potere del nazismo, l'ordinamento comunale dello Schleswig-Holstein, che garantiva fino ad allora un'equa tutela della minoranza danese, [...] fu riformato. Dapprima fu estesa allo Schleswig-Holstein la nuova legge comunale prussiana del 25 dicembre 1933 seguìta nel gennaio 1935 dalla Deutsche Gemeindeordnung, che accrebbe l'influenza del partito ...
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Scrittore (Monaco 1891 - Berlino 1958). Comunista, emigrò (Francia, Svizzera, URSS) dopo l'avvento del nazismo. Rientrato in Germania nel 1945, fu dal 1954 alla morte ministro dell'Istruzione della R.D.T. [...] Si affermò, in clima espressionista, con raccolte di versi e lavori drammatici in cui il pathos della rivolta antiborghese assume una intonazione politica sempre più esplicita (Verfall und Triumph, 1914; ...
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Bizantinista (Pietroburgo 1902 - Belgrado 1976); compiuti gli studî in Germania, dopo l'avvento del nazismo passò ad insegnare a Belgrado ove nel 1948 fondò, e diresse, l'Istituto bizantino dell'Accademia [...] serba delle scienze. Fra le sue opere, che studiano la società bizantina nei suoi aspetti religiosi, politici ed economici, fondamentale è la Geschichte des byzantinischen Staates (1941, 1952, 1963; trad. ...
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Prelato e teologo evangelico tedesco (Berlino 1880 - ivi 1967); parroco a Berlino (1915), ostile al nazismo e perciò deposto (1933), vescovo di Berlino (1945-66), copresidente del Consiglio ecumenico delle [...] Chiese (1954-61). Tra le opere: Das Jahrhundert der Kirche (1927), Vom ewigen Recht (1950), Ein Christ ist immer im Dienst (1961, autobiografia), Obrigkeit (1963), sul problema dell'autorità, che portò ...
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Matematico (Breslavia 1902 - Mosca 1936). Professore a Colonia, emigrato dopo l'avvento al potere del nazismo, e prof. a Leningrado (1934), dove gettò le basi di una fiorente scuola di geometria differenziale. [...] Si è dedicato soprattutto alla geometria e ai suoi fondamenti. Ha collaborato con D. Hilbert (Anschauliche Geometrie, 1932), con R. Courant (teoria degli invarianti e sua importanza nella fisica matematica), ...
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Kantorowicz, Ernst Hartwig
Pier Giorgio Ricci
Storico tedesco (Posen 1895 - Princeton 1963). All'avvento del nazismo lasciò la sua cattedra dell'università di Francoforte sul Meno, rifugiandosi prima [...] in Inghilterra, poi negli Stati Uniti. Qui coprì di nuovo la cattedra di storia all'università di California e all'Institute for Advanced Study di Princeton, dove morì nel 1963. Nel periodo dell'insegnamento ...
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nazismo
s. m. [der. di Nazi, abbrev. ted. di Nationalsozialist «nazionalsocialista», adoperata poi anche in altre lingue]. – Forma abbreviata per nazionalsocialismo, con riferimento al regime dittatoriale instaurato in Germania da A. Hitler...
criptonazismo
(cripto-nazismo), s. m. Adesione dissimulata a ideali o metodi di stampo nazista. ◆ Nessuno pare accorgersi del paradosso per il quale l’accusa di cripto-nazismo viene agitata proprio da una Serbia che, insieme alla Croazia,...