Scrittore francese (Parigi 1924 - Choisel 2016). Tra i protagonisti della scena letteraria del suo paese, ha confermato, dopo il successo di Vendredi ou les limbes du Pacifique (1967) e di Le roi des aulnes [...] Venerdì, e Le roi des aulnes, storia del perverso gigante Abel Tiffauges ambientata nella Germania del Terzo Reich e del nazismo, si annoverano i romanzi ispirati dal mito, tra i quali: Le coq de bruyère (1978); Gaspard, Melchior et Balthasar (1980 ...
Leggi Tutto
Scrittore russo (Mosca 1891 - ivi 1967). Autore del romanzo satirico Neobyčajnye pochoždenija Chulio Churenito i ego učenikov ("Le avventure straordinarie di Julio Jurenito e dei suoi discepoli", 1922) [...] Den´ vtoroj ("Il secondo giorno", 1933) e, durante la seconda guerra mondiale, divenne popolarissimo per i suoi attacchi contro il nazismo (Vojna "La guerra", 1943-45). Negli anni del dopoguerra E. pubblicò, tra l'altro, i romanzi Padenie Pariža ("La ...
Leggi Tutto
KESTEN, Hermann
Aloisio RENDI
Scrittore tedesco, nato a Norimberga il 28 gennaio 1900. Dopo gli studî in lettere e una tesi di laurea su Heinrich Mann, collaborò a diversi periodici letterarî e case [...] figura di uno scettico prudente che sa barcamenarsi in ogni ambiente e occasione. La problematica della forza che il nazismo ripropone vien da lui trattata sotto forma di romanzo storico: in Ferdinand und Isabella (Amsterdam 1936) espone le crudeltà ...
Leggi Tutto
RICHTER, Hans Werner
P. Ch.
Scrittore tedesco, nato a Bansin (isola di Usedom) il 12 novembre 1908. Ha iniziato la sua attività letteraria in questo secondo dopoguerra, dopo anni difficili trascorsi [...] disperata quanto vana resistenza davanti alle forze avversarie: tragedia, ché la maggioranza di esse aborre ormai decisamente il nazismo, ma ne resta per altro vittima anche nel campo di prigionia americano, dove agenti della Gestapo riescono ancora ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del romanziere e poeta norvegese Knut Pedersen (Lom, Gudbransdal, 1859 - Nørholm 1952). Tra i maggiori rappresentanti del neoromanticismo a cavallo del secolo, vincitore del premio Nobel per [...] primitivistica fede nella terra e nel sangue, per cui, allo scoppio della seconda guerra mondiale, H. abbracciò i miti del nazismo dando il suo appoggio a V. Quisling, ispira anche quello che, forse a torto, è considerato il suo capolavoro, Markens ...
Leggi Tutto
Gloria Origgi
Boualem Sansal. Difensore della cultura mediterranea
Scrittore pacato e appassionato al tempo stesso, denuncia nei suoi libri la perdita di ogni speranza di democrazia per l’Algeria. E [...] (Il villaggio del tedesco, Einaudi, 2009), censurato nel suo paese per il sottile parallelo che Sansal lascia intravedere tra nazismo e islamismo. Il suo romanzo più completo, Rue Darwin (Gallimard, 2011) è una quasi-autobiografia scritta dopo la ...
Leggi Tutto
Scrittore e uomo di teatro tedesco (Augusta 1898 - Berlino 1956). Nato da genitori di agiata borghesia, frequentò gli ambienti dell'avanguardia artistica monacense e berlinese abbandonando, senza concluderli, [...] Johanna der Schlachthöfe (1929-31) e della Mutter (1930-32), e mentre le vicende politiche europee dall'avvento del nazismo allo scoppio della guerra gli ispirano opere di appassionata denuncia (Die Rundköpfe und die Spitzköpfe, 1932-34; Die Gewehre ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] , E. May, H. Häring, F. Schumacher, O. Häsler.
Ragioni razziali e politiche portano, con l’avvento del nazismo, all’esodo dei principali esponenti del Movimento moderno in architettura e dell’avanguardia artistica: la persecuzione nei confronti delle ...
Leggi Tutto
MANN, Klaus
P. Ch.
Scrittore tedesco, nato a Monaco il 18 novembre 1906, morto suicida a Cannes il 22 maggio 1949. Figlio di Thomas Mann (v.), crebbe nella raffinata atmosfera familiare satura di cultura, [...] Mann e le loro simpatie socialdemocratiche contro ogni suggestione di 'nazionalismo militante'.
All'avvento al potere del nazismo M., deciso antifascista, si recò in esilio, assumendo dapprima la cittadinanza ceca e poi quella statunitense; scrisse ...
Leggi Tutto
Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] e l'arena, e che alleggerisce l'interno del teatro di Berlino (1919) con un rivestimento a stalattiti, abolito durante il nazismo, al limite tra l'arredo architettonico e l'allestimento scenico. Il Weltbaumeister di Bruno Taut è un progetto di ...
Leggi Tutto
nazismo
s. m. [der. di Nazi, abbrev. ted. di Nationalsozialist «nazionalsocialista», adoperata poi anche in altre lingue]. – Forma abbreviata per nazionalsocialismo, con riferimento al regime dittatoriale instaurato in Germania da A. Hitler...
criptonazismo
(cripto-nazismo), s. m. Adesione dissimulata a ideali o metodi di stampo nazista. ◆ Nessuno pare accorgersi del paradosso per il quale l’accusa di cripto-nazismo viene agitata proprio da una Serbia che, insieme alla Croazia,...