Scrittore tedesco (Berlino 1903 - Staufen, Friburgo in Brisgovia, 1981). Studiò discipline umanistiche a Berlino, Friburgo e Vienna. Nel 1945, di ritorno dalla prigionia in Russia, divenne lettore e redattore-capo [...] (1935), Gott im Ährenlicht (1936), Gedichte (1948), Chausseen, Chausseen (1963), Die Sternenreuse. Gedichte 1925-47 (1967), Gezählte Tage (1972), Die neunte Stunde (1979). In periodo nazista ha scritto drammi radiofonici, di evidente disimpegno. ...
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GOETZ, Walter
Raoul MANSELLI
Storico, nato a Lipsia l'11 novembre 1867 e morto nella clinica di Aldenhodlzen in Alta Baviera il 30 settembre 1958; compì i suoi studî universitarî a Monaco ed a Lipsia, [...] la collezione Beiträge zur Kulturgeschichte des Mittelalter und der Renaissance e la Propyläen-Weltgeschichte. Durante il regime nazista si tenne in disparte.
Storico della civiltà, che egli indagò con eccezionale dottrina e con appassionato fervore ...
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Uomo politico olandese, morto in un campo di concentramento in Germania il 16 settembre 1944. Il 30 giugno 1939, in seguito a difficoltà sorte per il riassetto del bilancio, e di fronte alle richieste [...] passiva della neutralità olandese. Rimasto in Olanda anche dopo l'occupazione tedesca, fece del suo giornale De Standaard un organo di opposizione all'ideologia nazista, che fu soppresso nel luglio 1941. Poco dopo, il C. fu internato in Turingia. ...
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Germania anno zero
Carlo Lizzani
(Italia/Germania/Francia 1947, 1948, bianco e nero, 78m); regia: Roberto Rossellini; produzione: Roberto Rossellini, Salvo D'Angelo, Alfredo Guarini per Tevefilm/ Sadfi/UGC; [...] lavoro, Edmund compie qualche furtarello sotto la guida di un suo anziano insegnante pederasta. L'uomo, intriso di ideologia nazista, sostiene la necessità di eliminare i più deboli. Edmund gli dà ascolto e uccide il padre avvelenandogli il tè. Dopo ...
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Organizzazione internazionale della polizia criminale
Origini, sviluppo e finalità
L’Organizzazione internazionale della polizia criminale (INTERPOL) si occupa di coordinare l’attività di polizia internazionale [...] International Criminal Police Commission. Rifondata nel 1946, dopo essere stata trasferita a Berlino sotto il controllo della Germania nazista dal 1938 al 1945, ha invece assunto l’attuale nome e l’attuale struttura dieci anni più tardi.
Priva ...
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Zermelo
Zermelo Ernst (Berlino 1871 - Friburgo, Baden-Württemberg, 1953) matematico tedesco. Seguì corsi universitari in matematica (a Berlino), in fisica (a Halle) e in filosofia (a Friburgo). Conseguì [...] salute. All’università di Friburgo ottenne una cattedra onoraria, che però lasciò nel 1935 in opposizione al crescente potere nazista; riottenne la cattedra solo dopo la fine del secondo conflitto mondiale.
Al suo nome è legato uno dei più importanti ...
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Manhattan
Manhattan 〈mänhètën〉 [Isola alla foce del fiume Hudson, su cui sorge parte della città di New York] [FNC] Progetto M. (ingl. Manhattan Project): nome convenzionale del programma per la costruzione [...] teorici e tecnici nucleari degli SUA e dei loro alleati, compresi molti fuggiti anni prima dall'Europa, soprattutto dalla Germania nazista; la direzione scientifica fu affidata a J.R. Oppenheimer e in essa gran parte ebbero spec. E. Teller ed E ...
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Brunswick
Regione storica della Germania settentrionale; i territori della Bassa Sassonia, che poi formarono lo Stato di B., furono riuniti (12° sec.), insieme ad altre regioni sassoni, nelle mani di [...] del Nord. Nel 1918 il duca di B. Ernesto Augusto dovette lasciare il Paese a causa della rivoluzione. Dal 1919 il B. fu repubblica e Land, fino all’abolizione nazista del federalismo. Dal 1946 è stato incorporato nel nuovo Land della Bassa Sassonia. ...
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Storico (Bad Sooden 1888 - Friburgo in Brisgovia 1967), prof. all'univ. di Amburgo (1924-25), poi (dal 1925) di Friburgo in Brisgovia; socio straniero dei Lincei (1961). I suoi lavori abbracciano la storia [...] Kritik eines Mythos (1956, sul piano di A. von Schlieffen per l'invasione della Francia nel 1914). Durante il periodo nazista fece parte del circolo di opposizione costituitosi intorno a K. Gördeler, e su questo movimento di resistenza pubblicò Karl ...
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Alleanza stretta tra Romania, Cecoslovacchia e Iugoslavia sorta, dopo la Prima guerra mondiale, con lo scopo di impedire la revisione dei trattati di pace, e in particolare di quello di Trianon, a vantaggio [...] Consiglio permanente e di un Segretariato con sede stabile a Ginevra. Entrata in crisi di fronte all’aggressiva politica estera nazista, si dissolse dopo il patto di Monaco, con l’annessione alla Germania della regione dei Sudeti nel settembre 1938. ...
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nazista
s. m. e f. e agg. [v. nazismo] (pl. m. -i). – Forma accorciata per nazionalsocialista, usata comunem. con tono polemico per indicare non solo chi fu esponente o fautore del nazionalsocialismo, ma anche chi tuttora ne condivida o esalti...
nazistico
nazìstico agg. (pl. m. -ci), non com. – Del nazismo, dei nazisti (propriam. forma accorciata per nazionalsocialistico): la Germania n.; le dottrine n.; e in espressioni spreg. o polemiche: metodi n.; concezioni aberranti e nazistiche.