Vedi Polonia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Nella sua storia plurisecolare, la Polonia è stata al centro delle dinamiche geopolitiche e delle contese dei grandi imperi europei. Strategicamente [...] strategicamente tra Germania e Russia. Nel settembre del 1939 fu proprio l’invasione della Polonia a opera della Germania nazista l’atto scatenante la Seconda guerra mondiale, al termine della quale il territorio polacco – dopo aver subito una nuova ...
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Presidente della repubblica polacca, nato il 18 aprile 1892 a Rura Jezuicka (Lublino) da famiglia di piccoli agricoltori. Espulso, giovanetto, da tutte le scuole zariste, per motivi politici, completò [...] 1939 raggiunse Varsavia dove partecipò alla eroica difesa della città contro i Tedeschi. Trascorse i primi anni dell'occupazione nazista a Minsk, in Bielorussia da dove si trasferì a Varsavia, per mettersi alla testa del movimento di resistenza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Shoah si presenta come un evento centrale del Novecento, la cui portata investe [...] per le coscienze nazionali, un fenomeno tutto da verificare. Oltre alla scrupolosa operazione di occultamento condotta dalla burocrazia nazista (ad Auschwitz, ad esempio, nonostante l’urgenza di evacuare il lager, si trova il tempo di bruciare tutti ...
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Frank, Anna
Ermanno Detti
Una testimone della Shoah
A tredici anni, la piccola ebrea Anna Frank, rinchiusa in un alloggio segreto per sfuggire alle persecuzioni naziste, cominciò a scrivere il Diario [...] da padre, madre e due sorelle, si rifugiò in Olanda, ad Amsterdam, per fuggire il clima di odio della Germania nazista nei confronti degli Ebrei (nazionalsocialismo). Fra la fine degli anni Trenta e l'inizio della Seconda guerra mondiale, Hitler mise ...
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Grelling
Grelling Kurt (Berlino 1886 - Auschwitz 1942) matematico, logico e filosofo tedesco. Fu tra i promotori del gruppo di filosofi neopositivisti noto come Circolo di Berlino. Il suo nome è legato [...] e l’inglese, tra le quali quattro lavori di B. Russell. Nel 1933 fu costretto al pensionamento dal regime nazista, ma non smise di tenere attivo il Circolo di Berlino organizzando seminari e tenendo conferenze. Iniziò quindi a collaborare con ...
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Pringsheim
Pringsheim Alfred Israel (Oława, Bassa Slesia, oggi Polonia, 1850 - Zurigo 1941) matematico tedesco. Appartenente a una ricca famiglia di mercanti di origini ebraiche, studiò matematica e [...] lo scrittore Thomas Mann. Questi ritrasse il suocero nel personaggio di Samuel Spölman nel romanzo Altezza Reale. Subì la persecuzione nazista: gli fu revocata la nomina a membro dell’Accademia bavarese delle scienze, gli venne negata fino al 1939 la ...
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Scrittore ebreo di lingua tedesca (Praga 1882 - Bad Ischl 1957). Ceco di nascita ma austriaco di adozione, studiò matematica a Vienna, entrando in contatto con i circoli letterari della città. Dal 1907 [...] sfondo di periodi storici minuziosamente ricostruiti. Costretto ad abbandonare Vienna dopo l'annessione dell'Austria alla Germania nazista, P. si stabilì con il fratello, acceso sionista, in Palestina. Mai realmente integrato con la comunità ebraica ...
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Regista cinematografico tedesco (Frankenthal, Palatinato, 1889 - Friburgo 1974). Studioso di scienze naturali e amante della montagna girò nel 1920 in collaborazione con l'etnologo Tauern un film nel quale [...] documentazione in Die weisse Hölle vom Piz Palu (La tragedia di Pizzo Palù, 1929, diretto in collab. con G. W. Pabst) e Stürme über dem Montblanc (1930). I film successivi nulla aggiungono alla sua fama, che si consolidò durante il periodo nazista. ...
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La Germania che abbiamo amata
Domenico Conte
Germanofilia
La Germania che abbiamo amata è il titolo di un famoso scritto crociano pubblicato originariamente nella rivista bernese «Die Nation» nell’agosto [...] alla lontananza. Si era molto amata la Germania, sino alla «germanofilia»; ma ora – e ciò significa: nel mezzo della dittatura nazista – non la si poteva, né la si doveva, più amare. Ma quale Germania si era amata?
La testimonianza più probante dell ...
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Fassbender, Michael
Fassbender, Michael. ‒ Attore tedesco naturalizzato irlandese (n. Heidelberg 1977). Di una bellezza classica e senza tempo, dallo sguardo espressivo, viene scelto spesso per interpretare [...] . Nel 2009 è arrivato al successo grazie all’interpretazione di un tenente britannico nella surreale rilettura dell’epoca nazista in Inglorious basterds, di Quentin Tarantino che gli ha garantito ruoli sempre maggiori come quello di Rochester nella ...
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nazista
s. m. e f. e agg. [v. nazismo] (pl. m. -i). – Forma accorciata per nazionalsocialista, usata comunem. con tono polemico per indicare non solo chi fu esponente o fautore del nazionalsocialismo, ma anche chi tuttora ne condivida o esalti...
nazistico
nazìstico agg. (pl. m. -ci), non com. – Del nazismo, dei nazisti (propriam. forma accorciata per nazionalsocialistico): la Germania n.; le dottrine n.; e in espressioni spreg. o polemiche: metodi n.; concezioni aberranti e nazistiche.