Iranista (Ragnit, Prussia Orientale, 1908 - Berkeley 1967), studiò a Gottinga dove si specializzò con F. C. Andreas (1931); nel 1937, per sfuggire alla persecuzione nazista, si trasferì in Inghilterra, [...] dove insegnò nella School of oriental and african studies a Londra; nel 1961 passò a Berke ley in California. Eccezionale conoscitore di tutta l'area linguistica iranica, ha lasciato circa un centinaio ...
Leggi Tutto
Storico tedesco del diritto (Poznań 1877 - Cambridge 1940), prof. alle univ. di Friburgo in Br. (1913) e Kiel (1929); privato della cattedra dal governo nazista per ragioni razziali (1933), si rifugiò [...] in Gran Bretagna ed ebbe un insegnamento all'univ. di Cambridge (1937). Con Der Kampf um die Rechtswissenschaft (pubbl. con lo pseudonimo di Gnaeus Flavius, 1906; trad. it. 1908) si mise in prima linea ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dell'autore di fumetti italiano Franco Bonvicini (Parma 1941 - Bologna 1995), noto soprattutto per la creazione della striscia Sturmtruppen (1968), satira efficace dell'ottuso militarismo nazista. [...] Altro personaggio di B. è Nick Carter, dell'omonima striscia, caricatura dell'investigatore infallibile, che egli inventò dapprima per la fortunata serie televisiva Gulp-fumetti in TV (1972) ...
Leggi Tutto
Figlio (Castello di Berg, Mersch, 1921 - Lussemburgo 2019) della granduchessa Giuseppina Carlotta e del principe Felice di Borbone-Parma, passò in esilio gli anni dell'occupazione nazista e nel 1944 partecipò [...] alla liberazione del paese con le forze alleate. Assunse il titolo di granduca nel 1964, a seguito dell'abdicazione della madre, mantenendolo fino al 2000, quando abdicò in favore del figlio Enrico ...
Leggi Tutto
Editrice, fotografa e giornalista tedesca naturalizzata italiana (Gottinga 1930 – Milano 2018), moglie di Giangiacomo fondatore dell’omonima casa editrice. Nata da padre ebreo, cresciuta nella Germania [...] nazista, dagli anni Cinquanta ad Amburgo, poi a New York e durante i suoi numerosi viaggi ha intrapreso la carriera di fotoreporter e ha ritratto e intervitato, per diverse riviste, personaggi della letteratura, del cinema, della politica e dell’ ...
Leggi Tutto
Uomo politico norvegese (Hommelwik 1879 - Drontheim 1952). Capo parlamentare del partito laburista e presidente dello Storting, costituì (1935) il gabinetto che, in carica al momento dell'occupazione nazista, [...] seguì il re in esilio (1940). Si dimise (1945) al ritorno in patria ...
Leggi Tutto
Soprano (Merseburgo 1885 - New York 1952). Esordì al Teatro municipale di Amburgo nel 1909 e dal 1919 al 1937 cantò all'Opera di Vienna; dopo l'annessione nazista dell'Austria, si trasferì negli Stati [...] Uniti. Fu assai apprezzata come interprete di opere di Mozart e di Lieder di Schubert ...
Leggi Tutto
Filosofo tedesco (Neustadt an der Tafelfichte, Boemia, 1887 - Eningen unter Achalm, Reutlingen, 1968); prof. di "pedagogia politica" a Berlino (1933), fu uno dei promotori della politica culturale nazista [...] e ispirò il primo rogo dei libri invisi al regime. Nelle sue opere (Kants Kritik der Urteilskraft, I: Das Irrationalitätsproblem in der Aesthetik und Logik des achzehnten Jahrhundert, 1923; Nietzsche, ...
Leggi Tutto
Czerniakow, Adam
Politico polacco di origine ebraica (n. Varsavia 1880-m. 1942). Presidente del Consiglio ebraico di Varsavia, era il responsabile dell’organizzazione del ghetto di Varsavia durante l’occupazione [...] anche accuse di collaborazionismo, ma quando gli occupanti gli ordinarono di organizzare la deportazione degli abitanti del ghetto, C. si suicidò. Negli anni Sessanta fu ritrovato il diario da lui tenuto durante il periodo dell’occupazione nazista. ...
Leggi Tutto
Filosofo e storico (Altomünster 1891 - Eggstätt über Endorf, Baviera, 1982); prof. di filosofia all'univ. di Bonn (dal 1930) e poi di Vienna (dal 1937), dopo l'occupazione nazista dell'Austria perdette [...] la cattedra. Nel 1948 fu nominato prof. a Monaco di Baviera. La sua opera più nota, Sacrum Imperium (1929; 3a ed., 1962), è una storia del pensiero politico medievale. Notevoli anche Kritik der historischen ...
Leggi Tutto
nazista
s. m. e f. e agg. [v. nazismo] (pl. m. -i). – Forma accorciata per nazionalsocialista, usata comunem. con tono polemico per indicare non solo chi fu esponente o fautore del nazionalsocialismo, ma anche chi tuttora ne condivida o esalti...
nazistico
nazìstico agg. (pl. m. -ci), non com. – Del nazismo, dei nazisti (propriam. forma accorciata per nazionalsocialistico): la Germania n.; le dottrine n.; e in espressioni spreg. o polemiche: metodi n.; concezioni aberranti e nazistiche.