Complesso ideologico (comunemente noto nella forma abbreviata nazismo) elaborato in Germania soprattutto da A. Hitler in Mein Kampf e divenuto sistema di governo dal 1933 al 1945. Principio centrale di esso è il mito della superiorità della razza ariana. L’individualismo democratico fu ripudiato in funzione del nuovo principio della ‘comunità’, etnicamente e biologicamente intesa come riunione di tutti ...
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Nel linguaggio giornalistico, giovani appartenenti a gruppi che, riesumando la simbologia nazista e ricorrendo a metodi violenti e intimidatori, ostentano atteggiamenti di intolleranza verso le minoranze [...] etniche e religiose, gli omosessuali, i tossicodipendenti e chi ne assuma le difese. Si caratterizzano per il particolare modo di vestirsi e di acconciarsi (testa rasata a zero, giubbotto e stivali neri ...
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SS
Sigla delle Schutz-Staffeln («squadre di protezione») tedesche. In origine questa formazione paramilitare nazista portò il nome di Stosstrupp Hitler e fu sciolta dopo il Putsch di Monaco del 9 nov. [...] numero a 37, forse con l’intenzione di servirsene al momento opportuno contro la Wehrmacht, accusata di scarsa ortodossia nazista. Le SS si distinsero tristemente per l’opera svolta nello sterminio e nella persecuzione degli ebrei, per le brutalità ...
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SHOAH
Anna Foa
I nomi. - Negli anni tra il 1939 e il 1945, nel corso della guerra scatenata da A. Hitler per conquistare l'Europa, il nazismo sterminò tra i cinque e i sei milioni di ebrei, due terzi [...] fin dai primi anni del dopoguerra, e ufficializzato nel 1951 con la creazione del giorno della Shoah in memoria appunto dello sterminio nazista, esso si è diffuso in molta parte d'Europa negli anni Ottanta, dopo che il regista francese C. Lanzmann lo ...
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In tedesco, genericamente «impero, regno, Stato» (non necessariamente retto a monarchia). Terzo R. La Germania del tempo nazista (terzo, dopo il Sacro Romano Impero e l’Impero germanico ricostituito nel [...] 1871) ...
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Anschluss (ted. «annessione»)
Anschluss
(ted. «annessione») Termine con cui si indica l’annessione dell’Austria alla Germania nazista, effettuata da A. Hitler il 13 marzo 1938. Il Partito nazionalsocialista austriaco, [...] ritenendo che l’Austria fosse parte integrante del nuovo Reich tedesco, cercò di realizzare l’A. con la forza, ma il Putsch del 25 luglio 1934 fallì per l’opposizione di Mussolini, che fece schierare quattro ...
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Lodz, ghetto di
Łódź, ghetto di
Ghetto istituito nella città di Ł., in Polonia, durante l’occupazione nazista. Nella città di Ł., seconda per numero di abitanti della Polonia, al momento dell’inizio [...] della Seconda guerra mondiale la popolazione ebraica ammontava a circa 250.000 abitanti ed era organizzata in una comunità ricca e culturalmente molto vivace. Fin dall’inizio dell’occupazione tedesca, ...
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nazista
s. m. e f. e agg. [v. nazismo] (pl. m. -i). – Forma accorciata per nazionalsocialista, usata comunem. con tono polemico per indicare non solo chi fu esponente o fautore del nazionalsocialismo, ma anche chi tuttora ne condivida o esalti...
nazistico
nazìstico agg. (pl. m. -ci), non com. – Del nazismo, dei nazisti (propriam. forma accorciata per nazionalsocialistico): la Germania n.; le dottrine n.; e in espressioni spreg. o polemiche: metodi n.; concezioni aberranti e nazistiche.