FRANK, Anne
Gerda VAN WOUDENBERG
Giovanetta olandese, nata a Francoforte il 12 giugno 1929, morta nel campo di concentramento di Bergen Belsen nel marzo 1945; è autrice di un Diario, scritto in olandese [...] Tedeschi penetrarono nell'alloggio segreto; tutti coloro che vi erano nascosti furono deportati e morirono nei campi di concentramento nazisti, tranne il padre di Anne.
Il diario, che era stato salvato dal saccheggio della Gestapo, fu pubblicato nel ...
Leggi Tutto
Pittore (Chropyn 1882 - Praga 1953). Personalità fra le più vivaci della cultura cecoslovacca del Novecento, fece parte del Gruppo degli otto e degli Artisti d'avanguardia, impegnandosi anche con scritti [...] contemporanee, la sua ricerca si inserisce con contributi originali nell'ambito dell'espressionismo e del cubismo. Patriota ardente, durante la prima guerra mondiale cospirò contro l'Austria; durante la seconda, fu dai nazisti internato a Buchenwald. ...
Leggi Tutto
GEHLEN, Arnold
Sandro Bernardini
Filosofo e sociologo tedesco, nato a Lipsia il 29 gennaio 1904, morto ad Amburgo il 30 gennaio 1976. Allievo di M. Scheler e N. Hartmann, si laureò (1927) con una dissertazione [...] all'università di Francoforte, subentrando alla cattedra già di P. Tillich, allontanato dall'insegnamento e costretto all'esilio dai nazisti. Nel 1934 passò all'università di Lipsia, quale successore di H. Driesch alla cattedra di Filosofia, nel 1938 ...
Leggi Tutto
SCHACHT, Hjalmar (XXXI, p. 46 e App. I, p. 993)
Silvio FLIRLANI
Dopo l'invasione della Cecoslovacchia nel 1938 Sch. negò al govemo la concessione di ulteriori crediti per il riarmo. In seguito a questo [...] Reichsminister senza portafoglio e membro del Consiglio privato. Dopo l'attentato del 20 luglio 1944 fu rinchiuso dai nazisti in un campo di concentramento. Comparve dinanzi al Tribunale di Norimberga e fu assolto.
Ha pubblicato Abrechnung mit ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’inizio del Novecento è ancora un impero che combatte al suo interno i movimenti [...] nazionale, sia per le amputazioni territoriali subite, sia per l’impossibilità di unirsi alla Germania (l’unificazione imposta dai nazisti con la forza nel 1938). Dopo la seconda guerra mondiale l’Austria rimane un Paese a sovranità limitata fino al ...
Leggi Tutto
Uomo politico tedesco (Rheydt, Renania, 1897 - Berlino 1945); entrato nel partito nazionalsocialista (1922), divenne nel 1926 Gauleiter di Berlino. Deputato al Reichstag (1928), fondatore del giornale [...] massiccia epurazione nel campo della cultura indifferente od ostile al regime, e promovendo la più violenta propaganda dei miti nazisti. Nel suo testamento Hitler lo indicò come suo successore alla carica di cancelliere del Reich. A distanza di poche ...
Leggi Tutto
Attore drammatico e cinematografico austriaco (Praga 1890 - Berlino 1969). Al Deutsches Theater di Berlino interpretò, per la direzione di Reinhardt, opere moderne di grande impegno (Bettler di Sorge, [...] di Schiller, 1921; Society di Galsworthy, 1925; The devil's disciple di Shaw, 1933). Nel 1933, perseguitato dai nazisti, fu costretto ad emigrare. Stabilitosi negli USA, negli anni della guerra interpretò ad Hollywood alcuni drammi in lingua tedesca ...
Leggi Tutto
Un condamné à mort s'est échappé
Alessandro Cappabianca
(Francia 1956, Un condannato a morte è fuggito, bianco e nero, 95m); regia: Robert Bresson; produzione: Alain Poiré, Jean Thuillier per Gaumont/Nouvelles [...] -Henri Burel; montaggio: Raymond Lamy; scenografia: Pierre Charbonnier.
Il comandante Fontaine, esponente della Resistenza, è catturato dai nazisti e condannato a morte. Lo vediamo tentare la fuga una prima volta, mentre è trasferito in macchina alla ...
Leggi Tutto
Bandera, Stepan Andrijovič. – Uomo politico ucraino (Staryj Uhryniv 1909 - Monaco di Baviera 1959). Leader del partito nazionalista e antisovietico Organizzazione dei Nazionalisti Ucraini (OUN) ed esponente [...] all’Olocausto ucraino e agli eccidi compiuti in Polonia durante l’occupazione tedesca, ma schierandosi nel 1941 contro i nazisti per proclamare l’indipendenza ucraina dopo il ritiro dell’esercito sovietico da Leopoli. Fondatore nel 1942 dell'Esercito ...
Leggi Tutto
Uomo politico tedesco (Königsberg 1872 - Ascona, Ticino, 1955). Deputato socialdemocratico (1913) al Landtag prussiano, nel 1919 fu eletto all'Assemblea costituente di Weimar e nel 1920 divenne primo ministro [...] ) fino al 1932, divenendo uno degli esponenti principali della SPD, anche per il ruolo di importante roccaforte socialdemocratica svolto dalla Prussia negli equilibrî generali del Reich. Dopo l'avvento dei nazisti al potere (1933) emigrò in Svizzera. ...
Leggi Tutto
nazista
s. m. e f. e agg. [v. nazismo] (pl. m. -i). – Forma accorciata per nazionalsocialista, usata comunem. con tono polemico per indicare non solo chi fu esponente o fautore del nazionalsocialismo, ma anche chi tuttora ne condivida o esalti...
nazistico
nazìstico agg. (pl. m. -ci), non com. – Del nazismo, dei nazisti (propriam. forma accorciata per nazionalsocialistico): la Germania n.; le dottrine n.; e in espressioni spreg. o polemiche: metodi n.; concezioni aberranti e nazistiche.