Marzabotto, eccidio di
Denominazione che indica, dal maggiore dei comuni colpiti, un insieme di stragi compiute dalle truppe naziste nel comune di M. e nelle colline di Monte Sole, in prov. di Bologna, [...] locale. Furono sterminati almeno 770 civili di ogni età e sesso. La strage si inserisce nel contesto degli eccidi nazisti dell’estate e dell’autunno del 1944 tra Toscana ed Emilia. Il feldmaresciallo A. Kesselring intendeva infliggere un duro ...
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Strauss, Leo
Alessandro Campi
Filosofo tedesco, naturalizzato statunitense, nato nel 1899 a Kirchhain (Assia) in una famiglia di ebrei osservanti. Dopo il dottorato in filosofia, conseguito nel 1921 [...] sottrarsi alle persecuzioni razziali (i suoi familiari non emigrati verranno quasi tutti uccisi nei campi di concentramento nazisti). Nel 1937 si trasferì negli Stati Uniti, dove iniziò una fortunata carriera accademica: insegnò dapprima nella New ...
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Schindler's List
Daniele Dottorini
(USA 1993, Schindler's List ‒ La lista di Schindler, bianco e nero/colore, 196m); regia: Steven Spielberg; produzione: Steven Spielberg, Gerald R. Molen, Branko Lustig [...] la produzione è in realtà una copertura per salvare i suoi operai. L'idea funziona e, dopo la resa della Germania nazista, gli operai in segno di riconoscenza regalano a Schindler ‒ in procinto di fuggire per evitare l'arresto da parte delle truppe ...
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Nuit et brouillard
Vincent Pinel
(Francia 1955, Notte e nebbia, bianco e nero/colore, 32m); regia: Alain Resnais; produzione: Amy Halfon, Anatole Dauman, Philippe Lifchitz per Argos/Como; commento: [...] ' e realizzato per iniziativa del produttore Anatole Dauman, Nuit et brouillard descrive il funzionamento dei campi di sterminio nazisti. La struttura fluida del film evidenzia quattro momenti: 1. La costruzione dei campi (dal 1933) e la deportazione ...
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Scrittore e critico d'arte tedesco (n. Neuwied 1885 - m. presso Betharram 1940). Studiò a Berlino con G. Simmel e H. Wölfflin. La sua indagine critica, volta alla ricerca delle condizioni generatrici dell'opera [...] nel 1928, e a partecipare alla guerra civile spagnola (1937). Si suicidò per non cadere nelle mani dei nazisti. Tra i suoi scritti: il romanzo "cubista" Bebuquin oder die Dilettanten des Wunders (1912); Negerplastik (1915); Afrikanische Plastik ...
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Germania anno zero
Carlo Lizzani
(Italia/Germania/Francia 1947, 1948, bianco e nero, 78m); regia: Roberto Rossellini; produzione: Roberto Rossellini, Salvo D'Angelo, Alfredo Guarini per Tevefilm/ Sadfi/UGC; [...] lavoro, Edmund compie qualche furtarello sotto la guida di un suo anziano insegnante pederasta. L'uomo, intriso di ideologia nazista, sostiene la necessità di eliminare i più deboli. Edmund gli dà ascolto e uccide il padre avvelenandogli il tè. Dopo ...
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Schell, Maximilian
Francesco Costa
Attore e regista teatrale e cinematografico, nato a Vienna l'8 dicembre 1930, da padre svizzero e madre austriaca. Grande attore di teatro, pur considerando il cinema [...] , nei quali è stato più volte costretto, fino alla fine degli anni Settanta, in ruoli di ufficiali del tero Reich, nazisti o fanatici o tormentati a seconda dei casi. Ha ottenuto un Oscar come miglior attore protagonista nel 1962, per Judgement at ...
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Pittore (Leens, Groninga, 1882 - Bakkeveen, Groninga, 1945). Prima giornalista, poi stampatore, nel 1923, quando la sua officina fallì, si dedicò alla realizzazione dei suoi "dipinti stampati", composizioni [...] De Stijl, Het Overzicht, ecc. La sua opera, catalogata dallo Stadelijk Museum di Amsterdam, comprende anche composizioni in cui prevalgono elementi figurativi. Arrestato dai nazisti, W. fu fucilato pochi giorni prima della liberazione di Groninga. ...
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Bose, Subhas Chandra
Patriota indiano (Cuttack, Orissa, 1897-Taipei 1945). Nel 1920 fu ammesso al prestigioso servizio civile indiano, che lasciò nel 1921 per dedicarsi alla lotta nazionalista. Collaborò [...] appoggio di Nehru. Nuovamente arrestato nel 1940, riuscì a fuggire in Germania (1941) dove operò con l’appoggio dei nazisti. Nel 1943, raggiunto l’Oceano Indiano a bordo di un sommergibile tedesco, iniziò una stretta collaborazione con i giapponesi ...
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INTEGRO, SUPERLATIVO DI
Integro è uno degli aggettivi che formano il superlativo assoluto aggiungendo il suffisso -errimo anziché -issimo
integro ▶ integerrimo
La forma integrissimo, molto rara e [...] è usato impropriamente per costruire un superlativo relativo o un comparativo
nel ruolo del più integerrimo tra i cacciatori di nazisti (www.lettera43.it).
Storia
Il superlativo integrissimo, già presente nel xv secolo in Leon Battista Alberti, è ...
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nazista
s. m. e f. e agg. [v. nazismo] (pl. m. -i). – Forma accorciata per nazionalsocialista, usata comunem. con tono polemico per indicare non solo chi fu esponente o fautore del nazionalsocialismo, ma anche chi tuttora ne condivida o esalti...
nazistico
nazìstico agg. (pl. m. -ci), non com. – Del nazismo, dei nazisti (propriam. forma accorciata per nazionalsocialistico): la Germania n.; le dottrine n.; e in espressioni spreg. o polemiche: metodi n.; concezioni aberranti e nazistiche.