OŚWIÉCIM (ted. Auschwitz)
Dora NIOLA
Centro industriale del voivodato dì Katowice, nella Polonia meridionale. È situato alla confluenza della Sola nell'alto corso della Vistola, nella regione dove sono [...] , 50 km ad est, il settentrione della Polonia e la Cecoslovacchia. La città è tristemente famosa per essere stata sede di campi di concentramento nazisti nei quali perirono circa 4 milioni di persone, in maggioranza ebrei, appartenenti a 27 nazioni. ...
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SIVIERO, Rodolfo.
Francesca Bottari
– Nacque a Guardistallo, nella Maremma pisana, il 24 dicembre 1911. Primogenito del sottufficiale dei carabinieri veneziano Giovanni (1875-1971) e della senese Caterina [...] , 59) e secondo alcuni storici poco credibile (Nicholas, 1994, p. 437; Hofacker, 2004, p. 30). In quei mesi i nazisti cominciarono a svuotare i depositi che proteggevano le opere dei musei toscani, mentre le intelligences angloamericana e italiana ne ...
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I campi di concentramento
Francesco Tuccari
Con l’espressione «campo di concentramento» si indica in senso lato un’ampia tipologia di luoghi di reclusione e di internamento finalizzati alla deportazione, [...] : i campi di concentramento nei regimi «totalitari». I campi di concentramento dei due grandi regimi totalitari del Novecento, quello nazista in Germania e quello staliniano in Unione Sovietica, segnarono, come si è detto, un vero e proprio salto di ...
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Daney, Serge
Rinaldo Censi
Critico cinematografico francese, nato a Parigi il 4 giugno 1944 e morto ivi il 12 giugno 1992. È stato uno degli esponenti di maggior rilievo della riflessione critica successiva [...] Franju e soprattutto Nuit et brouillard (1955; Notte e nebbia), il documentario di Alain Resnais sui campi di concentramento nazisti. Alla fine degli anni Cinquanta (in particolare dopo l'uscita di Hiroshima mon amour, 1959, di Resnais) D. decise ...
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Kaniuk, Yoram
Kaniuk, Yoram. – Scrittore, giornalista e pittore israeliano (n. Tel Aviv 1930). Ha partecipato alla guerra arabo-israeliana nel 1948, a seguito della quale – e delle ferite riportate – [...] Paul Shrader ha tratto l’omonimo film nel 2009. Ambientato in un istituto mentale dove si curano superstiti dei lager nazisti, è una storia di salvazione: quella del rapporto che si crea tra un artista ebreo sopravvissuto diventando il cane del ...
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Filosofo tedesco (Berlino 1882 - Gottinga 1927), fondatore della Neufriessche Schule, cioè della scuola filosofica mirante alla continuazione e all'approfondimento dell'interpretazione psicologistica del [...] comunitaria, concepita come preparazione a un'attività civile-politica in seno al movimento operaio. La scuola fu soppressa dai nazisti nel 1933.
Opere e pensiero
Interessato al problema del metodo in filosofia come l'unica via per pervenire a una ...
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SERRANO SUÑER, Ramón
Ettore De Zuani
Statista spagnolo, nato a Saragozza il 12 dicembre 1901, cognato del generale Franco. Ha compiuto gli studî universitarî di giurisprudenza a Bologna. Pur provenendo [...] modo nel 1941, quando fu organizzato il corpo di volontarî contro la Russia, ma anche molti nemici: gli stessi capi nazisti, dopo il crollo della Germania, lo accusarono di "gesuitismo". In relazione al sempre più deciso orientamento di Franco verso ...
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Holland, Agnieszka
Daniela Turco
Regista e sceneggiatrice cinematografica polacca, nata a Varsavia il 28 novembre 1948. Cineasta intimamente segnata dal cinema polacco e dalla scuola praghese che hanno [...] e tanto di frequente chiude i suoi film. Figlia di madre cattolica e padre ebreo, la cui famiglia era stata sterminata dai nazisti nel ghetto di Varsavia, la H. crebbe in un ambiente in cui si praticava un appassionato attivismo politico, critico nei ...
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GASPAROTTO, Luigi
Arturo Codignola
Uomo politico, avvocato, nato a Sacile (Udine) il 31 maggio 1873. Fu eletto deputato alle legislature XXIV, XXV, XXVI, XXVII (1913-1929) e, nel 1946, all'assemblea [...] De Gasperi (febbraio-giugno 1947). Il figlio Leopoldo (n. 1904), animoso partigiano nella guerra di liberazione, fu ucciso dai nazisti nel campo di Fossoli, il 22 giugno 1944
Ha pubblicato: Il principio di nazionalità nella socioloaa e nel diritto ...
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MODIGLIANI, Giuseppe Emanuele
Avvocato e uomo politico socialista, nato a Livorno il 28 ottobre 1872, morto a Roma il 5 ottobre 1947. Eletto deputato nelle legislature XXIV, XXV e XXVI, fece parte della [...] , da dove peregrinò per varî paesi partecipando al movimento antifascista sempre fra le file socialiste. Dalla Francia occupata dai nazisti, riuscì a passare in Svizzera, donde rientrò in Italia ai primi del 1945. Membro della Consulta nazionale, fu ...
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nazista
s. m. e f. e agg. [v. nazismo] (pl. m. -i). – Forma accorciata per nazionalsocialista, usata comunem. con tono polemico per indicare non solo chi fu esponente o fautore del nazionalsocialismo, ma anche chi tuttora ne condivida o esalti...
nazistico
nazìstico agg. (pl. m. -ci), non com. – Del nazismo, dei nazisti (propriam. forma accorciata per nazionalsocialistico): la Germania n.; le dottrine n.; e in espressioni spreg. o polemiche: metodi n.; concezioni aberranti e nazistiche.