Pittore, scultore e videoartista tedesco (Leverkusen 1932 - Berlino 1998). V- fu tra i maggiori protagonisti del movimento Fluxus. Uno spirito ribelle e un forte impegno traspaiono dalla sua opera, che [...] e metafore inquietanti; in Schwarzes Zimmer (1958-59), tra oggetti e fotografie di campi di concentramento nazisti sono incastonati televisori che trasmettono programmi normali; in Endogene Depression (1975), tacchini camminano tra televisori ...
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Olimpiadi invernali: Garmisch-Partenkirchen 1936
Rolly Marchi
Numero Olimpiade: IV
Data: 6 febbraio-16 febbraio
Nazioni partecipanti: 28
Numero atleti: 646 (566 uomini, 80 donne)
Numero atleti italiani: [...] , nessuno si lamentò, dato che Adolf Hitler e il suo Partito nazionalsocialista avevano vinto regolarmente le elezioni. I nazisti puntavano molto anche sullo sport per mostrare al mondo intero la potenza e la capacità organizzativa tedesche. Leni ...
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La notte di San Lorenzo
Jean A. Gili
(Italia 1982, colore, 106m); regia: Paolo e Vittorio Taviani; produzione: Gaetano De Negri per Ager/RAI; soggetto: Paolo e Vittorio Taviani; sceneggiatura: Paolo [...] in marcia tra le macerie della guerra per andare incontro agli americani. Quelli che restano in paese vengono massacrati dai nazisti all'interno della chiesa distrutta. Il piccolo gruppo prosegue per la sua strada: in un campo alcune donne mietono il ...
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Pseudonimo dello scrittore francese L.-F. Destouches (Courbevoie, Seine, 1894 - Meudon 1961). Laureato in medicina, esercitò a lungo la professione, anche nei sobborghi parigini, ricavando da quell'esperienza [...] delicatezza di certe notazioni, scende a oscenità e si compiace di paradossi. Compromesso con il regime di Vichy, seguì i nazisti in ritirata, e poi si rifugiò in Danimarca, dove continuò a pubblicare libri di chiara intonazione reazionaria: L'agité ...
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SOGNO, Edgardo
Alessandro Campi
– Nacque a Torino il 29 dicembre 1915, figlio unico di Adolfo, discendente da un casato di antica nobiltà terriera biellese (i Rata del Vallino di Ponzone), e Laura Piatti, [...] Sogno travestito da ufficiale delle SS, avrebbe dovuto portare alla liberazione di Parri detenuto a Milano. Scoperto e catturato dai nazisti, venne torturato e internato prima a Verona poi in un campo di prigionia a Bolzano, dove restò sino alla fine ...
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Marker, Chris
Bruno Di Marino
Nome d'arte di Christian-François Bouche-Villeneuve, regista cinematografico francese, nato a Neuilly-sur-Seine il 29 luglio 1921. Cineasta enigmatico (sui cui dati anagrafici [...] fu anche l'aiuto regista in Nuit et brouillard (1955; Notte e nebbia), riflessione sulle atrocità dei campi di sterminio nazisti. Direttore editoriale per le Éditions du Seuil, nel 1954 vi fondò la collana Petite planète, formata da libri fotografici ...
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Maresciallo di Francia e uomo politico (Cauchy-à-la-Tour, Pas-de-Calais, 1856 - Port-Joinville, isola di Yeu, 1951). Già comandante in capo dell'esercito nella Prima guerra mondiale, nel giugno 1940, come [...] e i pieni poteri, di cui si servì per instaurare, in quella parte del territorio francese non occupata dai nazisti, un regime autoritario, paternalistico e corporativo, il cui motto fu «lavoro, famiglia e patria». P. osteggiò inizialmente la politica ...
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MIES VAN DER ROHE, Ludwig
Manfredo TAFURI
Architetto, nato il 27 marzo 1886 ad Aquisgrana. Nel 1905 si recò a Berlino dove lavorò con B. Paul e nel 1908 con P. Behrens che in quel periodo rappresentava [...] : sono di quest'epoca il monumento ai socialisti K. Liebknecht e R. Luxemburg a Berlino (distrutto nel 1933 dai nazisti), e diverse case di abitazione. Nel 1926 divenne vicepresidente del "Deutscher werkbund", la cui esposizione nel 1927 a Stoccarda ...
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STREHLER, Giorgio
Biancamaria Mazzoleni
(App. II, II, p. 921; IV, III, p. 504)
Regista teatrale italiano. Nel 1982 è stato nominato dal ministro della Cultura francese J. Lang direttore del Théâtre [...] Elvira o la passione teatrale, una piccola pièce ricavata dai corsi parigini del grande L. Jouvet sui tragici eventi nazisti del 1940.
Si tratta di lezioni-prova, pura ricerca, talora utopia, cercando, trovando, perdendo e alla fine conquistando il ...
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Magnani, Anna
Francesco Costa
Attrice teatrale e cinematografica, nata a Roma il 7 marzo 1908 e morta ivi il 26 settembre 1973. Tra le poche attrici dell'intera storia del cinema (certamente la prima [...] film Roma città aperta (1945) di Roberto Rossellini, in cui seppe aderire con struggente vitalità al personaggio di Pina, abbattuta dai nazisti con una raffica di mitra mentre rincorre il camion su cui è stato appena caricato il suo uomo, divenne il ...
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nazista
s. m. e f. e agg. [v. nazismo] (pl. m. -i). – Forma accorciata per nazionalsocialista, usata comunem. con tono polemico per indicare non solo chi fu esponente o fautore del nazionalsocialismo, ma anche chi tuttora ne condivida o esalti...
nazistico
nazìstico agg. (pl. m. -ci), non com. – Del nazismo, dei nazisti (propriam. forma accorciata per nazionalsocialistico): la Germania n.; le dottrine n.; e in espressioni spreg. o polemiche: metodi n.; concezioni aberranti e nazistiche.