Pittore tedesco (Hannover 1890 - ivi 1964). I suoi primi quadri astratti, del 1923, si connettono a W. Kandinskij, K. Schwitters e Mondrian. Dal 1928 al 1933 fu presidente del gruppo Abstrakte Mäler di [...] Hannover; nel 1930 partecipò alle esposizioni Cercle et carré e Abstraction-création di Parigi. Considerato dai nazisti "artista degenerato", dal 1934 visse completamente isolato. Dopo il 1945 espose all'estero e in Germania e aderì al movimento ...
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Pseudonimo dello scrittore polacco I. Abramov (Białowieża, Bialystok, 1903 - Varsavia 1987). Di padre russo e madre polacca, trascorse la giovinezza in Russia. Tornato in Polonia nel 1923, fu segretario [...] (1926-30) di J. Korczak, occupandosi di problemi dell'educazione. Dal 1943 al 1945 fu internato nei campi di concentramento nazisti. Nelle sue opere (Chłopiec z Salskich Stepów "Il ragazzo delle steppe di Salsk", 1948; Archipelag ludzi odzyskanych "L ...
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Uomo politico italiano (Firenze 1903 - Dongo 1945), figlio di Paolo Emilio. Fece parte giovanissimo delle squadre d'azione fasciste fiorentine, fu segretario federale di Firenze (1926-34), membro del direttorio [...] Messaggero (1943), dopo l'8 settembre divenne segretario del partito fascista repubblicano, e come tale collaborò strettamente coi nazisti, dando prova, a capo delle Brigate nere, di disperata ostinazione nella lotta contro le forze partigiane. Venne ...
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SMITH, Tomaso
Giornalista, nato a Bagni di Lucca il 25 giugno 1886. Redattore del Messaggero (1907-1921), con l'avvento del fascismo passò nella stampa d'opposizione (Il Mondo, Il Risorgimento, ecc.); [...] perseguitato politico, alla caduta del regime tornò al Messaggero come direttore; dopo l'8 settembre fu arrestato dai nazisti, ma riuscì a evadere. Dopo la liberazione di Roma fondò Il Momento, quotidiano democratico di sinistra, e quindi Il Paese ( ...
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Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] tendenza comunista, forte romanziere in Kus cukru («Un pezzo di zucchero») e Kronika, quadro della rivolta slovacca contro i nazisti. Durante la Seconda guerra mondiale si affermò un gruppo di surrealisti al quale appartennero fra gli altri Š. Žáry ...
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Ammiraglio francese (Chantilly 1878 - Castillon-la-Bataille 1977). Si segnalò durante la prima guerra mondiale con le azioni navali che interdissero ai Tedeschi la navigazione nel Passo di Calais (1915-17). [...] Ammiraglio nel 1938, dopo l'armistizio del 1940 divenne il comandante di tutte le forze d'alto mare. Quando i nazisti penetrarono, per occuparla, nella zona libera della Francia (novembre 1942), de L. non fece partire la flotta mentre le truppe ...
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Kross, Jaan
Kross, Jaan. – Scrittore, poeta e saggista estone (Tallinn 1920-2007). È considerato il più importante narratore estone della seconda metà del Novecento. Si è laureato in legge presso l’Università [...] di Tartu (1938-45) e, a parte la detenzione di sei mesi (1944) a opera dei nazisti, vi ha insegnato come lettore sino al 1946, quando i sovietici lo hanno arrestato nuovamente e deportato in un gulag siberiano. Dal suo ritorno in patria nel 1954 si è ...
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Scrittore austriaco (Vienna 1886 - New Haven 1951). Dapprima industriale tessile, si dedicò dal 1928 alle lettere, occupandosi, oltre che di letteratura in senso stretto, anche di filosofia, sociologia, [...] alla quale si dedicò dopo il suo trasferimento in America, dove riparò a causa dell'occupazione dell'Austria da parte dei nazisti). Tra le sue opere più importanti la trilogia Die Schlafwandler (1931-32), che vuol essere la storia del tragico cammino ...
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grammar nazi
(Grammar Nazi), s. m. e f. inv. (iron.) Chi ha la fissazione della correttezza linguistica, senza risparmiare agli altri correzioni e osservazioni pedanti.
• Il «Wall Street Journal» parla [...] against grammar», crimini contro la grammatica, e molti intransigenti censori del linguaggio altrui amano definirsi «grammar nazi», nazisti della grammatica: dimostrano così un sense of humour non certo all’altezza delle loro fisime puriste. (Stefano ...
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Fotografo (Hale 1908 - Londra 1995). Professionista a partire dal 1938, lavorò per l'agenzia Black star, pubblicando le sue foto sull'Illustrated London News e sul Picture Post. Dal 1939 al 1945, come [...] corrispondente di guerra per la rivista Life, testimoniò con realismo la tragedia della guerra e l'orrore dei campi di sterminio nazisti. Tra i soci fondatori dell'agenzia Magnum nel 1947, a partire dall'anno successivo iniziò i suoi viaggi in Africa ...
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nazista
s. m. e f. e agg. [v. nazismo] (pl. m. -i). – Forma accorciata per nazionalsocialista, usata comunem. con tono polemico per indicare non solo chi fu esponente o fautore del nazionalsocialismo, ma anche chi tuttora ne condivida o esalti...
nazistico
nazìstico agg. (pl. m. -ci), non com. – Del nazismo, dei nazisti (propriam. forma accorciata per nazionalsocialistico): la Germania n.; le dottrine n.; e in espressioni spreg. o polemiche: metodi n.; concezioni aberranti e nazistiche.