Germania anno zero
Carlo Lizzani
(Italia/Germania/Francia 1947, 1948, bianco e nero, 78m); regia: Roberto Rossellini; produzione: Roberto Rossellini, Salvo D'Angelo, Alfredo Guarini per Tevefilm/ Sadfi/UGC; [...] lavoro, Edmund compie qualche furtarello sotto la guida di un suo anziano insegnante pederasta. L'uomo, intriso di ideologia nazista, sostiene la necessità di eliminare i più deboli. Edmund gli dà ascolto e uccide il padre avvelenandogli il tè. Dopo ...
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Schell, Maximilian
Francesco Costa
Attore e regista teatrale e cinematografico, nato a Vienna l'8 dicembre 1930, da padre svizzero e madre austriaca. Grande attore di teatro, pur considerando il cinema [...] , nei quali è stato più volte costretto, fino alla fine degli anni Settanta, in ruoli di ufficiali del tero Reich, nazisti o fanatici o tormentati a seconda dei casi. Ha ottenuto un Oscar come miglior attore protagonista nel 1962, per Judgement at ...
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Il portiere di notte
Andrea Maioli
(Italia 1974, colore, 115m); regia: Liliana Cavani; produzione: Robert Gordon Edwards per Lotar; soggetto: Barbara Alberti, Amedeo Pagani, Liliana Cavani; sceneggiatura: [...] erotico al massacro. Poco alla volta si intuisce che l'attuale lavoro è stato procurato a Max da un'associazione di ex nazisti che si occupa di 'ripulire' l'identità dei carnefici di un tempo per ridare loro una patente di rispettabilità sociale. In ...
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Mephisto
Paolo Vecchi
(Ungheria/RFT 1981, colore, 154m); regia: István Szabó; produzione: Mafilm/Manfred Durniok; soggetto: dall'omonimo romanzo di Klaus Mann; sceneggiatura: István Szabó, Péter Dobai; [...] esclusivi, realizza il sogno di una vita: interpretare il ruolo di Mefistofele nel Faust di Goethe. Intanto i nazisti prendono il potere. Muovendosi con cinismo e spregiudicatezza, Hendrik riesce ad adattarsi al nuovo clima politico ottenendo la ...
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To Be or Not to Be
Serge Toubiana
(USA 1941, 1942, Vogliamo vivere, bianco e nero, 99m); regia: Ernst Lubitsch; produzione: Ernst Lubitsch, Alexander Korda per Romaine; soggetto: Ernst Lubitsch, Melchior [...] procinto di raggiungere Varsavia per una missione segreta, Sobinski si rende conto che Siletsky è una spia al servizio dei nazisti e sta per consegnare ai tedeschi i nomi principali della Resistenza polacca. Gli inglesi decidono di mandare Sobinski a ...
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Regista, sceneggiatore e attore polacco, di famiglia ebrea, naturalizzato francese (n. Parigi 1933). La sua produzione cinematografica appare dominata da ossessioni: la circolarità e il ritorno, l'acqua, [...] dello scoppio della Seconda guerra mondiale la famiglia era rientrata da Parigi in Polonia, andando incontro alla persecuzione dei nazisti e alla deportazione, cui Roman, bambino, sfuggì solo perché affidato sotto falso nome a una famiglia cattolica ...
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Der Verlorene
Francesco Pitassio
(RFT 1951, bianco e nero, 98m); regia: Peter Lorre; produzione: Arnold Pressburger; sceneggiatura: Peter Lorre, Benno Vigny, Axel Eggebrecht; fotografia: Václav Vích; [...] passato rivolgendosi al volgare assistente. Il vero nome di Neumann è Rothe, e le pressioni esercitate su di lui dai nazisti, proprio per tramite di Hösch, lo hanno condotto alla follia omicida. Prima uccide la propria fidanzata, Inge, accusata da ...
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Il processo di Verona
Paolo Simoni
(Italia/Francia 1962, 1963, bianco e nero, 120m); regia: Carlo Lizzani; produzione: Duilio Coletti per Duilio/Orsay; soggetto: Sergio Amidei, Luigi Somma; sceneggiatura: [...] a lui. Decide quindi di fuggire in Spagna insieme alla moglie Edda Mussolini e ai figli. Nel frattempo Mussolini è liberato dai nazisti, che lo mettono a capo della Repubblica Sociale Italiana. Ciano rie-sce soltanto a fare tappa a Monaco, dove può ...
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Judgment at Nuremberg
Claudio G. Fava
(USA 1961, Vincitori e vinti, bianco e nero, 178m); regia: Stanley Kramer; produzione: Stanley Kramer per Roxlom/United Artists; sceneggiatura: Abby Mann, dal suo [...] uno di essi, Ernst Janning, è un famoso e rispettato giurista ‒ accusati di avere applicato con servile solerzia le leggi naziste. È chiamato a presiedere la corte un giudice americano del Maine, Dan Haywood, buon magistrato di periferia anche se non ...
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Daney, Serge
Rinaldo Censi
Critico cinematografico francese, nato a Parigi il 4 giugno 1944 e morto ivi il 12 giugno 1992. È stato uno degli esponenti di maggior rilievo della riflessione critica successiva [...] Franju e soprattutto Nuit et brouillard (1955; Notte e nebbia), il documentario di Alain Resnais sui campi di concentramento nazisti. Alla fine degli anni Cinquanta (in particolare dopo l'uscita di Hiroshima mon amour, 1959, di Resnais) D. decise ...
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nazista
s. m. e f. e agg. [v. nazismo] (pl. m. -i). – Forma accorciata per nazionalsocialista, usata comunem. con tono polemico per indicare non solo chi fu esponente o fautore del nazionalsocialismo, ma anche chi tuttora ne condivida o esalti...
nazistico
nazìstico agg. (pl. m. -ci), non com. – Del nazismo, dei nazisti (propriam. forma accorciata per nazionalsocialistico): la Germania n.; le dottrine n.; e in espressioni spreg. o polemiche: metodi n.; concezioni aberranti e nazistiche.