Norimberga, còdice di Documento di principi formulato nel 1947 all'esito del processo contro i medici nazisti, responsabili di torture condotte su uomini, donne e bambini a scopo di sperimentazione. Il [...] c. di N., integrato dalla Dichiarazione di Helsinki del 1964, stabilisce in particolare il principio per il quale nessuna sperimentazione sull'uomo può essere condotta senza il consenso di chi vi si sottopone. ...
Leggi Tutto
Andrea Caligiuri
Abstract
La parola ‘genocidio’ fu concepita da R. Lemkin per descrivere i crimini commessi dai nazisti contro gli Ebrei durante la seconda guerra mondiale. In base al diritto internazionale, [...] annihilating the groups themselves». Essa ha trovato il suo primo impiego nell’atto di accusa indirizzato ai criminali nazisti tradotti in giudizio davanti al Tribunale militare internazionale di Norimberga con il solo fine di descrivere nel loro ...
Leggi Tutto
Sistematica distruzione di una popolazione, una stirpe, una razza o una comunità religiosa.
Il termine fu utilizzato per la prima volta dal giurista Raphael Lemkin per designare, in seguito allo sterminio [...] 16, una situazione nuova e scioccante per l’opinione pubblica; tuttavia, fu solo dopo lo sterminio posto in essere dai nazisti durante la Seconda guerra mondiale e l’istituzione di un tribunale internazionale per punire tali condotte, che la parola g ...
Leggi Tutto
Sovranità
Danilo Zolo
(XXXII, p. 188)
Le diverse concezioni della sovranità
Alla fine del 20° secolo è necessario considerare un fattore che accentua la crisi dell'idea europea di sovranità: il processo [...] e di quello di Tokyo, rispettivamente creati dalle potenze vincitrici del secondo conflitto mondiale per giudicare i criminali nazisti e i criminali di guerra per l'Estremo Oriente, sono stati istituiti nel corso degli anni Novanta il Tribunale ...
Leggi Tutto
Delitti contro la pace e l'umanità. - I termini "delitti contro la pace" e "delitti contro l'umanità" si trovano usati ufficialmente per la prima volta nello statuto del tribunale militare internazionale [...] medesimo. Secondo l'atto di accusa e la sentenza citati, i delitti contro la pace di cui i capi nazisti processati a Norimberga sono stati accusati e riconosciuti colpevoli comprendono per esempio, fatti quali: l'instaurazione violenta del regime ...
Leggi Tutto
Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] e 459 di credito, poi denominate Volksbanken. Al gennaio 1926 vi aderivano 3.506 società. Nel 1933 i nazisti operarono l' 'allineamento' prima delle cooperative commerciali, poi di quelle agrarie, togliendo loro qualsiasi indipendenza.
Il modello di ...
Leggi Tutto
Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] delle zone militari e chiedere loro di fornire le cifre, dato che le decisioni in materia erano decentralizzate. I capi nazisti si contendevano l'un l'altro le scarse risorse per la produzione bellica: il Führer poteva si emanare decisioni immediate ...
Leggi Tutto
Tribunali internazionali
Sovranità nazionale e giustizia sovranazionale
Basi giuridiche e incidenza delle Corti penali internazionali
di Giovanni Conso
28 giugno
L'ex presidente iugoslavo Slobodan Milosevic, [...] due tribunali militari speciali per giudicare i crimini di guerra, contro la pace e contro l'umanità perpetrati dai nazisti e dai loro alleati: il Tribunale internazionale militare di Norimberga, creato nell'ambito dell'accordo di pace di Londra ...
Leggi Tutto
Gabriele Della Morte
Abstract
Gli sforzi diretti all’istituzione di una giurisdizione penale internazionale a carattere permanente hanno attraversato, con alterne vicende, tutto il corso del novecento. [...] Dichiarazione di Mosca del 30.10.1943 le forze alleate manifestarono l’intenzione di processare i più alti gerarchi nazisti. E tale convincimento trovò un’espressa formalizzazione l’8.8.1945, quando Gran Bretagna, Stati Uniti, Unione Sovietica e ...
Leggi Tutto
nazista
s. m. e f. e agg. [v. nazismo] (pl. m. -i). – Forma accorciata per nazionalsocialista, usata comunem. con tono polemico per indicare non solo chi fu esponente o fautore del nazionalsocialismo, ma anche chi tuttora ne condivida o esalti...
nazistico
nazìstico agg. (pl. m. -ci), non com. – Del nazismo, dei nazisti (propriam. forma accorciata per nazionalsocialistico): la Germania n.; le dottrine n.; e in espressioni spreg. o polemiche: metodi n.; concezioni aberranti e nazistiche.