CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] a Dio piaccia, partirò per Milano, a foggia di una colomba (né intenderò mai quella, che uscì prima dall'Arca), - che tornata dopo che ottenne il plauso privato del Pindemonte ("per verità non mi so dar pace che non dimori più in Verona un uomo, le ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] di V. Monti nelle lettere a Madame de Staël: "Non so se vi sia mai accaduto d'incontrarvi colla Duchessa Braschi. inizio, ma certo quando ne venne a conoscenza "se n'adombrò momentaneamente, menò forse qualche rumore e poi se ne prese svago, come di ...
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VACCARI, Giuseppe
Emanuele Ertola
– Nacque a Montebello Vicentino (Vicenza) il 2 febbraio 1866, da Eugenio e da Brigida Frigo.
Si iscrisse nel 1883 presso la Scuola militare, dalla quale uscì con il [...] , 3 giugno 1919). E ancora: «Mio caro fratello, non ti so dire quanto bene mi abbia fatto la tua lettera affettuosa: una voce Non è noto quali esiti ebbero le sollecitazioni dannunziane, né quanto ci sia di vero nelle dichiarazioni postume di precoce ...
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TOLA, Pasquale
Antonello Mattone
– Nacque a Sassari, quintogenito di sei figli, il 30 novembre 1800 da Gavino Tola Sussarello, avvocato, e da Maria Teresa Tealdi.
La famiglia paterna poteva vantare [...] Era consapevole che il suo articolo avrebbe suscitato le ire di parte liberale. Così ne scriveva a Salvatore Angelo De Castro, uno dei redattori del periodico: «So bene che molti lo malediranno, come maledicono la Storia moderna del Manno, perché non ...
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GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] (Malaguzzi Valeri, 1929, I, p. 503).
In realtà di tempo ne dovette passare ancora molto prima che lo Sforza si decidesse ad allontanare dal grasso, et perché io indovinai che 'l sarebbe maschio, so arò grazia con sua signoria" (Ghinzoni, 1889, p. ...
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MICHELE da Calci
Andrea Piazza
MICHELE da Calci (al secolo Giovanni Berti). – Nacque a Calci, nel comitato pisano, presumibilmente verso la metà del secolo XIV. Divenuto frate minore con il nome di [...] L’opera è stata pubblicata per la prima volta, con criteri che ne hanno modificato in parte le caratteristiche linguistiche e letterarie, in Storia di pp. 119-185; R. Lambertini, «Non so che fraticelli …»: identità e tensioni minoritiche nella Marchia ...
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DE LIONE (De Leone, Di Lione), Andrea
Adriana Compagnone
Nato a Napoli nel 1610, svolse il suo apprendistato presso il pittore tardomanierista Belisario Corenzio, questi gli insegnò la tecnica della [...] o in seguito alla rivolta di Masaniello: "gli convenne appartarsi in non so qual paese, ove egli avea de' parenti" (De Dominici,, 1743). interessato alle sontuose esposizioni di natura morta. Ne ritroviamo una importante nel dipinto con i Venditori ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Battista
Antonio Rostagno
Non si hanno documenti circa la nascita, correntemente datata 1708 a Milano, né notizie certe sulla famiglia; forse il padre Virgilio fu compositore. La [...] la doppia aria notturna con recitativo accompagnato di Lena ("Dove vada io non lo so / Ohimè, che cosa ho fatto! / Ah, mi pare di sentire", contadino si rifanno ai coevi esempi di Galuppi, né poteva essere diversamente in un'opera composta per Venezia ...
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TIZZANO, Lorenzo (Benedetto Florio). – Nacque verosimilmente a Napoli, intorno al 1513: nel 1553 era definito «di età d’anni 40 in circa, con barba tonna e mista, pieno di volto, di statura mediocre, li [...] quelle idee pure suor Bernardina le «haveva già intese dal Valdesio, et ne era assai bene instrutta» (p. 75). In ogni caso, dopo a trovare, secondo la sua ricostruzione: «Li parlai non so che volte et lo trovava molto gentile, benché con me non ...
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CURCI
Alessandra Cruciani
Famiglia di editori e organizzatori musicali.
Capostipite di una ancor attiva dinastia di editori musicali italiani fu Francesco che, nato ad Avellino nel 1823, si trasferì [...] sopraggiunta nel 1953. L'altro figlio, Alfredo, ne divenne prezioso e instancabile collaboratore. Allievo del 1952), Suonno d'ammore (1954), Semplicità (1954), Ddoje stelle so' cadute (1955), Guaglione (1956), Lazzarella (1957), Napule, sole ...
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non so che
‹non so kké› locuz. usata come pron. o come s. m. – Espressione che, seguita da una particolare determinazione, indica qualche cosa di indefinito, un sentimento o un’impressione difficilmente esprimibile o precisabile: ne’ mirabili...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...