(gr. Διόνυσος) Una delle grandi divinità dell’Olimpo greco. Nacque da Zeus e da Semele, figlia di Cadmo. Si narrava che questa, per volontà sua o per fraudolento consiglio di Era, avesse chiesto a Zeus [...] in terra greca. Il re tebano Penteo gli negò ospitalità ma ne rimase infine vittima, ucciso dalla madre Agave, resa folle dal -omerica è stata contraddetta dalla lettura del suo nome di-wo-nu-so-jo (genitivo) in due tavolette rinvenute a Pilo. D. era ...
Leggi Tutto
Kiev (ucr. Kyiv, Kiiv) Città capitale dell’Ucraina (2.967.360 ab. nel 2020). Capoluogo dell’oblast´ omonima (28.131 km2 con 1.781.044 ab. nel 2020). Si estende su un ripiano terrazzato sulla riva destra [...] costituita da 3 parti: una antica, sulle colline; una a SO di essa con la fortezza e l’arsenale; una commerciale lungo nome attuale. Alla metà del 9° sec. fu occupata dai Variaghi che ne fecero il capoluogo del regno (poi granducato) di Rus´. Dopo l’ ...
Leggi Tutto
(lat. Lucentum; ar. Lecant; catalano Alacant) Città della Spagna sud-orientale (330.525 ab. nel 2016) nella comunità autonoma di Valencia, sulla costa del Mediterraneo, fra i capi di Huertas e di Santa [...] la città vecchia, ha sviluppato i quartieri moderni verso SO, lungo l’ampia falcatura costiera. Importante mercato agricolo ( nel 1250 Alfonso X il Savio, che la ripopolò e ne ingrandì il porto; ancora musulmana nel 1262, rimase definitivamente ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] marmorei policromi o di fondi rossi e oro sugli edifici ne è per gran parte causa. Si fanno venire da Padova . Bon, personaggio che discende dall'imbroglione Arlecchino, con non so che di più canagliesco per essersi fatto di maschera uomo, ...
Leggi Tutto
URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] , mentre per il 1992 non ne è stato elaborato alcuno, né a livello centrale (CSI), né dai governi dei 15 stati indipendenti "Domani c'era la guerra", 1987; Pir Valtazara, ili noč so Stalinym, "Il banchetto di Baltazar ovvero una notte con Stalin", ...
Leggi Tutto
LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] singolarità della forma l'edificio ottagono di Asinello (a km 3 a SO di Viterbo), in bel reticolato della prima età augustea, di uso '' sul percorso tra Roma e Chiusi, e se ne è suggerita un'ispirazione architettonica dalla Torre dei Venti di ...
Leggi Tutto
URBANISTICA
Gabriele Scimemi
Giuseppe Lavitola-Paolo Nervi
(XXXIV, p. 768; App. III, II, p. 1037; IV, III, p. 740)
Il processo di progressiva urbanizzazione della popolazione mondiale continua nel [...] un tempo soggetti all'obbligo di dotarsi di uno Schema Direttore (SD), ne sono oggi esonerati. Gli attuali SD coprono meno di un settimo del conservativo di edifici degradati (nella Luisenstadt, nel Distretto SO-36 e a Kreutzberg) a opera di altri ...
Leggi Tutto
VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
*
Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] unire i sobborghi rurali al vecchio centro.
Prima che verso SO., però, l'abitato urbano era andato accrescendosi a N. si consolida. Il merito maggiore di ciò spetta a W. Bogusławski che ne fu direttore per lunghi anni. Fu lui che inaugurn̄ nel 1811 ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 9)
Disegno architettonico. - Nell'ambito di un rinnovato riconoscimento del valore del d., inteso come conoscenza ed espressione, e di un ritrovato piacere del disegnare, inteso come invenzione [...] di edifici antichi, sia per le nuove tecniche che ne consentono una realizzazione più precisa e più rapida (anche se fino a che non sento (forse è più giusto dire fino a che non so) che esso per me è finito e non può essere migliorato. Allora mi ...
Leggi Tutto
UNGHERIA (XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, 11, p. 1058; III, 11, p. 1011)
Elio Migliorini
Francesco Guida
Gyözö Szabó
Lajos Németh
Secondo il censimento effettuato nel gennaio 1970 l'U. contava [...] gas naturale (6,6 miliardi di m3: nuovi giacimenti sono stati individuati a SO di Debrecen, 1966, e nel comitato di Zala, 1968). Nel 1974 si il corpo docente dell'istruzione superiore e se ne muta lo spirito. Dopo le distruzioni belliche, ...
Leggi Tutto
non so che
‹non so kké› locuz. usata come pron. o come s. m. – Espressione che, seguita da una particolare determinazione, indica qualche cosa di indefinito, un sentimento o un’impressione difficilmente esprimibile o precisabile: ne’ mirabili...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...