GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] quella lacca fina che il detto Padre sa comporre, ma la vorrei avere della più bella che mai sapesse fare. So che ne fa per adoperarla lui medesimo di una estrema bellezza…". La preghiera andò immediatamente a buon fine e per sdebitarsi Ricci inviò ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] e il 1765. Il G. vi aveva posto mano attorno al 1751, e ne aveva letto brani a soci dell'Accademia.
Il volume I delle Memorie, per del G. sono editi: Resposta a don Ironem Biragh sora el so proponiment de non fa pu rimm (in F. Cherubini, Collezione ...
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CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] sì fattamente l'animo che io, di verità, non so quando habbi mai altrettanto dolore sentito". Non basta: comandato questa 'empereur". Ma si tratta, appunto, di vanterie senza esito. Come non ne ha la promessa del C. "au bassa" di sborsargli "cinq mil ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] Padova: "Costò questo loro settemila fiorini e più, e questo so io di certo. E il Comune non ebbe sua ragione". di Carlo III di Durazzo, 24 febbr. 1386, e delle vociferazioni che ne seguirono per due mesi a Firenze e la notizia di una eclisse di ...
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DALLA RIZZA, Ermenegilda (Gilda)
Maurizio Tiberi
Nacque a Verona il 13 ott. 1892, secondogenita (il fratello maggiore Danilo morirà a 13 anni) di Guglielmo, di professione amministratore, e di Maria [...] Scala di Milano nel ruolo - non più ripreso in seguito - di Jaroslavna ne Il principe Igor di A. Borodin (26 dic. 1915) con F. le quinte"; e definitivamente da Viareggio il 25 febbr. 1924: "Non so se potrà essere per lei, Turandot, ma certo la Liù (la ...
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FERRABOSCO (Ferraboscho, Ferabosco, Ferrabusco e Forobosco)
Salvatotore De Salvo
Famiglia di musicisti attivi fra la metà del sec. XVI e la fine del XVII in Italia ed in Inghilterra. I documenti più [...] Primo libro di madrigali de diversi eccellentissimi autori, Venezia 1542; Ionon so dir parole e Niega tua luce (ibid.); Più d'alto pin, petto e Torna, torna pensier, dentr'al mio petto, ne Ilsecondo libro delle canzoni a tre voci di Lodovico Torti, ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] comune. Per gli inadempienti erano previste ammende da So centesimi a 10 lire, inflitte dalla Giunta muove il Governo a volere che danno simile non si arrechi né alla nostra arte. né alla nostra storia?".
L'art. 13 del disegno di legge prevedeva ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] e più presto homo est rectus quam rex" (ibid., col. 860); ne segue il cattivo effetto che "non è temudo" dai propri sudditi, Maestà non vien, Fiorentini volterà, Siena è imperial, Ferrara non so, Mantoa è cesarea, il papa sarà con Cesare, ma ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] riempie quella gran desolazione ch'è rimasta nel mio cuore dopo che ne fu svelto un affetto radicato col proprio, e col vigore di sul fior degli anni e delle speranze, e non so come parlarvi di conforto"), entrambe pubblicate nelle Lettere famigliari ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] ordinato dal Consiglio dei dieci per catturare Bartolomeo Colleoni, che se ne stava accampato con le sue milizie ad Isola della Scala, e, da far preda e scorrarie, e mai atto a far el so officio". Il sultano, che già aveva creduto persa la partita, ...
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non so che
‹non so kké› locuz. usata come pron. o come s. m. – Espressione che, seguita da una particolare determinazione, indica qualche cosa di indefinito, un sentimento o un’impressione difficilmente esprimibile o precisabile: ne’ mirabili...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...