CALEPIO, Giovanni Girolamo
Pietro Stella
Nato a Bergamo il 2 marzo 1732 dal patrizio Corrado e da Giulia degli Abati, entrò giovanissimo fra i benedettini cassinesi nel monastero di S. Paolo d'Argon [...] . Agostino sul punto dello stato dell'innocenza, e non so se in tutto e per tutto approvatori delle sentenze del filol., a cura di A. Calogerà, XXXVIII, Venezia 1783, n. 8; altri ne fanno autore G. B. Almici, vedi Diz. biografico degli Italiani, II, p ...
Leggi Tutto
BONINCONTRO (Bonscontro o Boniscontro), Gian Guglielmo
Claudio Mutini
Nacque da Biagio a Palermo in data difficilmente precisabile, ma compresa, come sembra di poter dedurre dagli ulteriori dati biografici, [...] quindici anni circa soggiornò per qualche tempo a Genova: ne rimane esplicita attestazione in una sua poesia giocosa, il Signori Duca di Terranova per la morte de lu Signuri Don Ferranti so figghiu", mentre del B. riteneva l'ottava "Dimmi, o Menarca ...
Leggi Tutto
BOVIO (Bovi, de Bove, de' Buoi), Girolamo
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna nel 1542. Figlio di Vitale, di nobile famiglia bolognese che nel sec. XVI diede numerosi giuristi e prelati, compì gli studi [...] riservata per rispetto alle costituzioni del regno, le quali non so... quanto canonicamente siano state fatte..., tanto più che si ad altro che a pigliarsi l'entrate, s'ingeriscono talmente ne' popoli catolici, che in poco tempo e facilmente (non ...
Leggi Tutto
CANTIMORRI, Felice
Alessandro Albertazzi
Nacque a Russi (Ravenna) il 30 genn. 1811 da Giacomo e da Maria Orlandi. A quindici anni entrò nel seminario di Faenza, ma si trasferì, dopo pochi mesi, a Ravenna [...] Santità Vostra di scegliercelo, e di mandarcelo Ella stessa. So che si era trattato di proporre un rispettabile ecclesiatico se i suoi interventi a sostegno del dogma non furono né profondi né apprezzati (Maccarrone, passim). Fu l'ultimo atto della ...
Leggi Tutto
ILARIO
Claudia Gnocchi
Nacque verso la metà del X secolo a Matera, allora facente parte di un tema dell'Italia bizantina.
L'origine lucana di I. è nota dal Chronicon Vulturnense, che dà notizia anche [...] del Novecento. Pantoni, lo studioso che ha descritto la lapide e ne ha edito il testo, ha ipotizzato che questo si riferisse all' ] / Participes operis nos docet e[t] / Auxilium fessis tribuit so[lamen] / Ut Xristi caperet premia cunc[ta] / Curans ut ...
Leggi Tutto
ECCLESIO, santo
Thomas S. Brown
Fu, secondo Agnello, lo storico della Chiesa di Ravenna, vissuto tra la fine del sec. VIII e la prima metà del sec. IX, il ventitreesimo successore di s. Apollinare sulla [...] , la creatività di un Pietro Crisologo, né le importanti relazioni politiche di un Massimiano, 226, 231, 241, 247, 259, 268; 11, 2, ibid. 1976, pp. 9, 18, 22, 28 s., 48, so , 52, 165, 179 s., 271, 344, 346, 373; II, 3, ibid" 1973, pp. 85, 155, 172, ...
Leggi Tutto
AUREOLA
B. Brenk
Alone di luce, detto anche nimbo, che nell'iconografia cristiana circonda il capo di Cristo, della Vergine, dei santi, degli angeli.La spiegazione etimologica universalmente accettata [...] è possibile accertare, in rapporto al mosaico, né la loro identità né l'epoca in cui vissero. Se l'immagine Portraits of Pope Leo IV in S. Clemente, Rome: a re-examination of the so-called square nimbus in Medieval Art, PBSR 47, 1979, pp. 58-65; R. ...
Leggi Tutto
DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] nel 1635 in una lettera di F. Micanzio a Galilei ("non so se era un filosofo o un mulattiere"), ma il verbo al ., a Disfida di caccia tra i piacevoli e piattelli descritta da Giulio Dati né mai fin qui comparsa in luce, Firenze 1824, p. LVII; G. ...
Leggi Tutto
PARAVICINI, Gian Antonio
Flavio Rurale
PARAVICINI (Paravicino), Gian Antonio. – Nacque a Sondrio il 17 gennaio 1588 da Orazio e da Caterina Pusterla, «nobili di schiatta, catolici di professione, e [...] .
Paravicini si avviò alla formazione ecclesiastica nel 1597, «non so se per curiosità giovanile o per divina vocazione» (p. del papa: «si sparse allora la voce che il pontefice […] ne li rampognasse perché, a suo dire, trattandosi d’affari di ...
Leggi Tutto
GAUDE, Francesco Vincenzo
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Cambiano (Torino) il 5 apr. 1809 da Giovanni Pietro e Angela Maria Petra. Avviato agli studi nel seminario di Chieri, li proseguì in quello di [...] da tempo nelle dispute teologiche, che né s. Tommaso né i domenicani si erano mai opposti al per lo stile, "che temperato alla scuola della pura latinità, ha un non so che di scritturale e patristico che tanto garba in tal genere di scritture" ( ...
Leggi Tutto
non so che
‹non so kké› locuz. usata come pron. o come s. m. – Espressione che, seguita da una particolare determinazione, indica qualche cosa di indefinito, un sentimento o un’impressione difficilmente esprimibile o precisabile: ne’ mirabili...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...