DOMENICO da Montecchiello
Liana Cellerino
Nacque forse negli ultimi anni dei XIII o nei primi del XIV secolo a Montecchiello (ora frazione di Pienza in prov. di Siena). Quando, nei primi anni dell'apostolato [...] Furono scritte probabilmente da Petriolo nel 1363.
Ad onta della sua querula umiltà - "non so cavelle, e non sono buono per cavelle, non so che mi dica, né che mi faccia, né che mi scriva" (Bartoli, XI) - e della sua persuasione che la dottrina e la ...
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CANALE (Canali, de Canalis), Matteo (Mattia)
Tiziano Ascari
Figlio di Pietro, nacque a Ferrara nel luglio del 1443. Parecchi membri della sua famiglia furono funzionari estensi: suo fratello Bartolomeo [...] licenziò dal vescovo e rimase in Italia, perché - scriveva al duca Ercole - so che così potrò servire a V. E. ed anche alla casa mia che e dovettero essere abbastanza apprezzate, giacché i cronisti ce ne hanno conservato memoria.
A Roma il C. si diede ...
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BERGOMOZZI, Giovanni
Antonio Rotondò
Membro di una cospicua famiglia di Conselice, nel contado di Rovigo, trasferitasi a Modena agli inizi del sec. XVI, è detto "maior annis viginti" in un atto notarile [...] si discuteva "specialmente circa il Battesimo, dicendo non so che di primo Battesimo et di secondo Battesimo fra' Paolo Costabili ebbe accertata la fuga del B. nei Grigioni, ne decretò il bruciamento in statua e la confisca dei beni. Intanto nei ...
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CASTIGLIONE, Bernardo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1542 da Bernardo e Nannina Lanfredini.
Apparteneva ad un ramo della famiglia che, nella seconda metà del Quattrocento, era stato rappresentato [...] Preparava infatti un catalogo completo degli scritti del frate e ne faceva un ritratto, inciso sopra alcune lastre nel convento ecclesiastica, e di avergli procurato alcune opere del frate: "so certo, che cominciando a leggere qualcosa di suo, resterà ...
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BENVOGLIENTI, Achille
Carlo Ginzburg
Si ignora la sua data di nascita. Di professione medico (prima della guerra di Siena esercitava a Grosseto), fu accusato di avere opinioni ereticali da un calvinista [...] che mi han fatto tenere il contrario, e in effetto non ci so' stato mai fermo... E mi resolvei di tutte le dette opinioni che Cosimo I, ammalato, lo fece chiamare, non sappiamo quando né come, unitamente a F. Buoninsegni.
Bibl.: I. Ugurgieri Azzolini ...
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CASIMIRO da Roma
Stanislao da Campagnola
Scarse sono le notizie biografiche su di lui. Compare per la prima volta nel 1705 come studente di lettere nel convento di S. Francesco in Palombara dei frati [...] della prima metà del sec. XVIII fosse vivamente avvertita ne abbiamo una testimonianza notevole, unica in verità, nel , s. 5, XXIV [1890], pp. 4 s., 8 s., 18, 23, 35, so, 67, 104, 114); Novelle letterarie di Firenze, VIII (1747), Coll. 49-55; Diario ...
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non so che
‹non so kké› locuz. usata come pron. o come s. m. – Espressione che, seguita da una particolare determinazione, indica qualche cosa di indefinito, un sentimento o un’impressione difficilmente esprimibile o precisabile: ne’ mirabili...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...